Comincia (finalmente!) il 2021 e torna anche il campionato di Serie A dopo il breve stop per le festività natalizie. Le partite della 15ª giornata sono tutte in programma lo stesso giorno, domenica 3 gennaio, dal lunch match delle 12:30 tra Inter e Crotone al posticipo serale a tinte bianconere tra Juventus e Udinese. Non ci sono dei veri e propri big match, ma molte sfide tra squadre di alta classifica da una parte del campo e team di medio-bassa classifica dall’altra. Forse il match sulla carta più equilibrato può essere quello tra Atalanta e Sassuolo, con quest’ultimo che è ormai candidato a prendere proprio il ruolo che è stato della Dea nelle ultime stagioni, ossia quello di “provinciale di successo”.

Serie A: dove eravamo rimasti? La classifica prima della 15ª giornata

Ricordiamo che proprio l’Atalanta, che al momento è settima in classifica con 22 punti, a gennaio recupererà la partita contro l’Udinese e potrebbe guadagnare qualche posizione, magari approfittando di un eventuale pareggio tra Juventus e Napoli, che devono recuperare il match della 3ª giornata, inizialmente assegnato ai bianconeri per 3-0 a tavolino e che ora invece, per volere del Collegio di garanzia del Coni, sarà da recuperare sul campo. Proprio Napoli e Juve sono davanti all’Atalanta, rispettivamente con 25 e 24 punti, mentre nelle prime quattro posizioni troviamo: il Milan capolista con 34 punti, seguito dai cugini dell’Inter con 33, poi la Roma con 27 e il Sassuolo con 26. Tutte e quattro queste squadre non hanno match da recuperare.
Mentre per Udinese-Atalanta si conosce già la data del recupero, che è il 20 gennaio alle ore 15, per Juventus-Napoli deve essere ancora fissata.

Vediamo allora la situazione in classifica alla 14ª giornata, prima di vedere cosa ci aspetta domenica:

Milan 34 punti
Inter 33
Roma 27
Sassuolo 26
Napoli 25*
Juventus 24*
Atalanta 22*
Lazio 21
Verona 20
Benevento 18
Sampdoria 17
Udinese 15*
Bologna 15
Fiorentina 14
Cagliari 14
Parma 12
Spezia 11
Genoa 10
Crotone 9
Torino 8

*Una partita in meno

Serie A: il programma della 15ª giornata

Domenica 3 gennaio 2021
Ore 12:30
Inter-Crotone

Ore 15:00
Atalanta-Sassuolo
Cagliari-Napoli
Fiorentina-Bologna
Genoa-Lazio
Parma-Torino
Roma-Sampdoria
Spezia-Verona

Ore 18:00
Benevento-Milan

Ore 20:45
Juventus-Udinese

Domenica si comincia dunque con il lunch match tra Inter e Crotone, che hanno una posizione speculare in classifica: i nerazzurri sono secondi, mentre i calabresi sono penultimi. Gli uomini di Antonio Conte sono dunque seri candidati a ottenere la loro ottava vittoria di fila in campionato e il dodicesimo risultato utile consecutivo. Finora, infatti, hanno perso solo una partita in Serie A, lo scorso 17 ottobre in casa, ma l’avversario era il Milan (2-1 per i rossoneri), ossia l’unica squadra che hanno davanti anche in classifica, a una sola lunghezza di distanza. Proprio questa sfida continua tra le due milanesi è senza dubbio il tema più interessante di questo campionato fino a questo punto. I nerazzurri però devono stare attenti perché le partite sulla carta semplici come quella contro il Crotone possono nascondere delle insidie, soprattutto dal punto di vista delle motivazioni, e tra l’altro l’ultimo precedente tra le due, il match di ritorno della stagione 2017-2018 a San Siro, si è concluso sull’1-1. L’ultima vittoria dell’Inter contro i calabresi risale al 16 settembre 2017, fuori casa per 2-0, ma è recente anche l’ultimo successo del Crotone contro l’Inter, un 2-1 in Calabria il 9 aprile del 2017.

Il Milan sarà protagonista, dalle ore 18, di una delle partite più interessanti della giornata, quella contro il Benevento del suo storico ex Pippo Inzaghi, che ora guida una squadra capace di non farsi spaventare troppo dalle big, come dimostrano i pareggi casalinghi con Juventus e Lazio. Anche il Milan cadrà in questa trappola sul campo dei campani o riuscirà a imporsi come hanno fatto Inter e Napoli? I rossoneri devono ancora rinunciare a Ibrahimovic, capace di far parlare di sé anche durante le vacanze natalizie per motivi extra-calcistici (sarà ospite al Festival di Sanremo), ma potranno fare affidamento su Hakan Çalhanoğlu, l’uomo più in forma tra i rossoneri con un gol e cinque assist nel ultime quattro partite in Serie A, praticamente sempre coinvolto nel gol di apertura dei match della sua squadra. Anche gli ultimi precedenti tra Milan e Benevento risalgono alla stagione 2017-2018: all’andata al Vigorito finì 2-2, mentre al ritorno a San Siro vinse il Benevento per 1-0. Quelle squadre erano il Milan di Gattuso e il Benevento di De Zerbi, due ex giocatori rossoneri che ora sono da annoverare tra i migliori allenatori della Serie A.

E a proposito di Gattuso, il suo Napoli, reduce da due sconfitte esterne (contro Inter e Lazio) e un pareggio interno contro il fanalino di coda Torino, domenica proverà a uscire dalla mini-crisi andando a trovare il Cagliari (che ha riabbracciato in questi giorni Nainggolan, in prestito dall’Inter), squadra contro cui nella passata stagione i partenopei hanno perso all’andata in casa per 1-0 e si sono riscattati al ritorno in Sardegna con lo stesso risultato a parti invertite. Tra gli altri match delle ore 15 di domenica spicca, come abbiamo anticipato, Atalanta-Sassuolo: l’ultima volta che queste due formazioni si sono affrontate a Bergamo lo scorso 21 giugno, gli orobici hanno vinto 4-1, proprio come avevano già fatto all’andata sul campo dei neroverdi. Per trovare l’ultimo successo del Sassuolo contro l’Atalanta dobbiamo andare indietro fino al 2014, quando si impose in trasferta per 2-0. Negli ultimi anni, invece, la squadra guidata da Roberto De Zerbi ha incassato davvero tanti gol dalla Dea: oltre agli ultimi due match finiti 4-1 per gli uomini di Gasperini, ricordiamo in particolare il 6-2 del 29 dicembre 2018.

Sempre alle 15 assisteremo alla sfida tra Fiorentina e Bologna, distanziate da un solo punto in classifica, con i rossoblù che proveranno a riscattare il 4-0 subito a Firenze il 29 luglio scorso. Si sfidano anche Genoa e Lazio, rispettivamente terzultima e ottava, ma reduci da match dagli esiti molto diversi, ossia un successo esterno del Grifone sullo Spezia per 2-1 e un’amara sconfitta per i biancocelesti a San Siro contro il Milan per 3-2 all’ultimo respiro. L’ultima sfida tra queste due squadre è quella dello scorso 23 febbraio, finita 3-2 per la Lazio a Genova.

Il Torino, ultimo in classifica, va a trovare il Parma, quintultimo, squadra contro cui i granata non vincono dal 22 marzo 2015, quando si imposero per 2-0 sul campo dei ducali. Il Verona, che ha avuto un ottimo inizio di stagione e ora è nono con 20 punti, è ospite dello Spezia, quartultimo a quota 11. Gli scaligeri hanno vinto gli ultimi due confronti contro i liguri in Serie B: 2-1 in casa il 25 settembre 2018 e 2-1 anche in trasferta il 17 febbraio 2019. Infine, ultima partita delle ore 15, è quella tra Roma e Sampdoria, separate da 10 punti in classifica, con la Roma che naviga nelle zone alte a -7 dal Milan e i blucerchiati undicesimi con 17 punti. I giallorossi sono reduci dal successo casalingo contro il Cagliari per 3-2, ma la giornata precedente avevano incassato un netto 4-1 sul campo dell’Atalanta, mentre la Samp nelle ultime due giornate ha giocato sempre in casa rimediando una vittoria per 3-1 con il Crotone e una sconfitta per 3-2 con il Sassuolo. Nell’ultimo confronto tra Roma e Samp, giocato il 24 giugno scorso, i capitolini hanno vinto per 2-1.

A chiudere la 15ª giornata, dopo Benevento-Milan delle 18 di cui abbiamo già parlato, ci sarà Juventus-Udinese con calcio d’inizio alle ore 20:45. Le due squadre bianconere sono distanziate da 9 punti in classifica e hanno entrambe un match da recuperare. Nell’anno solare 2020 si sono affrontate due volte: la prima, il 15 gennaio, negli ottavi di finale di Coppa Italia e la Juve vinse nettamente per 4-0; la seconda, il 23 luglio, a Udine il team di casa si impose per 2-1, ma quattro giorni dopo la Signora avrebbe messo in cassaforte il suo nono scudetto consecutivo grazie alla vittoria per 2-0 sulla Sampdoria.