Oggi, 28 febbraio, compie 23 anni Moise Kean. Il giovane attaccante della Juventus è tornato in bianconero due stagioni fa: dopo le esperienze di Liverpool e Parigi, sta provando a ritagliarsi un posto nell’attacco della Vecchia Signora, anche se la concorrenza, rappresentata da Vlahovic e Milik, è di altissimo profilo. Una missione difficile, ma che Kean ha deciso di affrontare, al meglio delle sue possibilità, sul rettangolo verde, che resta sempre il giudice ultimo nel calcio. Nel frattempo, in occasione del suo 23° compleanno, andiamo a ripercorrerne le tappe della carriera e i principali successi ottenuti fino ad oggi.

La prima esperienza di Moise Kean alla Juventus

Originario della Costa d’Avorio, Moise Kean nasce a Vercelli il 28 febbraio del 2000. Inizia a muovere i primi passi sul rettangolo verde nelle giovanili dell’Asti, prima di trasferirsi a Torino, prima sponda granata per tre anni e, successivamente, alla Juventus, che lo farà esordire in prima squadra dopo sei anni di settore giovanile.

Nella prima stagione tra i professionisti, Kean colleziona tre presenze e si toglie anche la soddisfazione di realizzare il suo primo gol in Serie A. È il 17 maggio del 2017 quando, all’età di 17 anni, realizza il gol vittoria nel successo per 2 a 1 a Bologna (ultima partita di campionato) diventando il primo duemila a segnare in uno dei massimi tornei europei. Quella stagione gli regalerà anche il primo titolo della sua carriera: lo scudetto.

L’anno successivo verrà girato in prestito a Verona e chiuderà la stagione scaligera con uno score di 4 gol in 20 presenze.

La stagione di Moise Kean all’Everton

Kean torna alla Juventus per la stagione 2018-2019 nella quale bissa il successo di due anni prima, cucendosi ancora una volta il tricolore sul petto. Verrà successivamente ceduto, a titolo definitivo, all’Everton.

L’esperienza inglese, che avrebbe dovuto sancire la definitiva consacrazione del giovane attaccante, è invece piuttosto deludente. Tra campionato e coppe, collezionerà 39 presenze, ma per Moise Kean con l’Everton i gol saranno appena quattro.

Moise Kean in prestito al PSG

Nell’ottobre del 2020, Kean fa di nuovo le valigie per trasferirsi questa volta a Parigi, in seguito alla cessione in prestito da parte del club di Liverpool ai francesi. Moise Kean al PSG trova una grandissima concorrenza ma, nonostante questo, riesce a collezionare comunque 41 presenze e realizzare 17 gol. Inoltre, arricchisce la sua bacheca di altri due titoli: la Supercoppa e la Coppa di Francia.

Dopo essere rientrato a Liverpool, sponda Everton, per la stagione 2021-2022, la Juventus torna su di lui assicurandosi le sue prestazioni con la formula del prestito biennale con obbligo di riscatto.

Moise Kean e il razzismo

Purtroppo, nel corso delle sue esperienze in bianconero, Kean è stato vittima di episodi di razzismo. Due i momenti che hanno fatto più clamore. Il primo risale alla trasferta della Juventus a Cagliari nell’aprile 2019, quando l’attaccante subì i cori razzisti della curva sarda a cui rispose con un’esultanza a braccia allargate in seguito al gol del definitivo 2 a 0 bianconero.

Il secondo, invece, è più recente ed è avvenuto la scorsa stagione, in casa, nella partita contro il Napoli, quando gli ululati razzisti partirono dal settore ospiti. Due brutti episodi a cui Kean ha provato a rispondere sempre sul campo. Così come sul campo tenterà di far decollare definitivamente il libro della sua carriera che, a 23 anni, è ancora tutto da scrivere.