Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 29 Novembre 2021
Oggi, 30 novembre, festeggia i suoi 56 anni l’icona della Roma e della Nazionale di calcio brasiliana “Pluto” Aldair. L’ex difensore verdeoro è approdato in Italia nel 1990 e ha indossato la maglia giallorossa per 13 anni conquistando anche uno scudetto. Con il Brasile si è laureato campione del mondo a Usa ’94. In occasione del suo 56° compleanno, andiamo a celebrarlo al meglio ripercorrendone la carriera e i principali successi.
Dagli esordi col Flamengo all’approdo in Europa
Nato a Ilhéus, nello stato di Bahia, il 30 novembre del 1965, Aldair Nascimento do Santos, inizia a calcare per la prima volta il rettangolo verde nella squadra della sua città natale. Dopo essere stato scartato ad un provino dal Vasco da Gama, viene notato da un ex calciatore del Flamengo che lo porta nel blasonato club di Rio de Janeiro. Dal 1986 comincia a giocare in pianta stabile in prima squadra.
In rossonero Aldair disputerà tre stagioni collezionando 54 presenze e realizzando anche tre gol: un bottino di tutto rispetto per un difensore centrale. Con il Flamengo, inoltre, mette in bacheca il suo primo titolo: il campionato Carioca del 1986. Nel 1989 approda in Europa per giocare nel campionato portoghese con la maglia del Benfica: lo score, in questo caso, è di 22 presenze, cinque gol e una Supercoppa di Portogallo in una stagione.
La lunga storia d’amore tra Aldair e la Roma
All’alba degli anni Novanta si concretizza uno dei matrimoni più longevi nella storia della Serie A: quello tra Aldair e la Roma. In giallorosso il difensore brasiliano trascorrerà, infatti, ben 13 anni diventando un’icona per la piazza e i suoi tifosi. Con 436 presenze tra campionato e coppe, “Pluto” Aldair, come viene soprannominato dai romanisti, è al sesto posto nella classifica all time dei giocatori della Roma con più partite disputate, davanti anche ad un’icona giallorossa come Bruno Conti, che di presenze ne ha collezionate 402. Nei 13 anni sulla sponda giallorossa del Tevere, Aldair arricchisce il suo palmarès di una Coppa Italia (vinta nella stagione d’esordio), uno scudetto e una Supercoppa italiana, entrambi conquistati nel 2001.
I successi di Aldair in Nazionale
È il 15 marzo del 1989 quando Aldair fa il suo esordio con la maglia del Brasile. Il primo appuntamento di prestigio è la Coppa America che cade proprio quello stesso anno. La Nazionale verdeoro vincerà il torneo continentale, con Aldair che si ritaglierà un ruolo da titolare nel corso della competizione dopo essere partito in panchina.
Aldair è tra i giocatori brasiliani che sono saliti sul tetto nel mondo nel 1994, ai danni dell’Italia, sconfitta ai rigori nella finale di Pasadena e bisserà il successo di Coppa America nel 1997. Al termine della sua esperienza in Nazionale nel 2000, Aldair vanterà 81 presenze, uno score di tre gol e anche un bronzo olimpico, vinto ad Atlanta 1996.
L’addio al calcio di Aldair
Dopo l’addio alla Roma, Aldair gioca per un anno al Genoa, per poi disputare qualche partita nel Rio Branco in Brasile e chiudere la carriera al Murata, piccola società del Sanmarinese, nel 2008. Dopo aver collaborato con il Chieti, Aldair è diventato giocatore e ambasciatore del footvolley. Nonostante abbia appeso le scarpette al chiodo da diversi anni, il calcio resta la sua vita e non potrebbe essere diversamente per chiunque abbia trovato in questo sport il primo grande amore.
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