La 30ª giornata di Serie A si è aperta con i tre anticipi del sabato, due dei quali hanno visto impegnate le prime due in classifica e ci hanno consegnato una situazione che vede la Juventus sempre più in fuga e una Lazio sempre più in difficoltà, mentre il Milan nel giro di una settimana è riuscito a battere le due romane che in classifica sono, per ora, messe meglio del Diavolo. I rossoneri hanno dato una mano alla Juve a fare un altro passo verso lo scudetto e hanno momentaneamente superato il Napoli, raggiungendo la sesta posizione.

JUVENTUS-TORINO 4-1

Per la Juventus il derby è stata una partita sostanzialmente in discesa, visto che già al 3’ i bianconeri passano in vantaggio con Dybala che, ricevuta palla da Cuadrado, entra in area, dribbla Lyanco e con il sinistro insacca alle spalle di Sirigu, spiazzato anche da una deviazione decisiva di Izzo. Al 29’ il gol del raddoppio firmato da Cuadrado che, entrato in area, salta Lyanco e fa partire un diagonale preciso e molto potente che supera nuovamente Sirigu. Nel sesto minuto di recupero del primo tempo il Torino accorcia le distanze con Belotti che segna su calcio rigore, assegnato per un fallo di mano di de Ligt in area. Nel secondo tempo al 50’ viene annullato un gol al Torino: Verdi ribadisce in rete dopo la traversa, ma viene fischiato un fuorigioco precedente di Belotti. Ad andare ancora in gol al 61′ è invece la Juventus, che si porta così sul 3-1 con Cristiano Ronaldo, che trova finalmente il gol su punizione, arrivato al 43° tentativo in bianconero e che mancava a livello di club dal lontano dicembre 2017, quando ancora vestiva la maglia del Real Madrid. Il gol del poker bianconero arriva all’87’ con l’autorete di Djiji, che devia nella propria porta un cross di Douglas Costa dalla fascia sinistra. Festa anche per Gigi Buffon che si impossessa del record assoluto di presenze in Serie A: 648, una in più di Paolo Maldini.

SASSUOLO-LECCE 4-2

Per la terza volta (su quattro partite) da quando il campionato è ripartito, il Lecce incassa quattro gol. Gli era successo già contro Milan e Juventus, ora anche contro il Sassuolo. I neroverdi, sul proprio campo, vanno in vantaggio con Caputo già al 5’, poi subiscono il gol del pareggio di Lucioni al 27’, ma al 63′ del secondo tempo tornano in vantaggio grazie a un calcio di rigore segnato da Berardi. E su rigore arriva anche il nuovo pari del Lecce firmato da Mancosu. Dieci minuti dopo, al 78’, Boga firma la rete del 3-2 e all’83’ arriva il definitivo 4-2 con Muldur, al suo secondo gol consecutivo dopo quello realizzato a Firenze. Ora in classifica il Sassuolo è nono con 40 punti, il Lecce sempre terzultimo con 25.

LAZIO-MILAN 0-3

In serata il Milan conferma il suo momento sostanzialmente positivo e ottiene la sua terza vittoria su quattro partite da quando la Serie A è ripartita. E lo ha fatto di nuovo a suon di gol, con un perentorio 3-0, approfittando anche di una Lazio “spuntata”, priva degli attaccanti Immobile e Caicedo. Per mano del Diavolo i biancocelesti sono ora crollati a -7 dalla Signora e vedono il sogno scudetto allontanarsi sempre di più. La vittoria del Milan non è praticamente mai stata in discussione ieri sera all’Olimpico, dove i rossoneri sono andati in vantaggio al 22’ con Calhanoglu, che scambia al limite con Ibrahimovic e poi tira in porta con il destro. La palla deviata da Parolo si insacca nel sette superando Strakosha. Al 31’ Ibra si vede annullare un gol per fuorigioco, ma lo svedese si rifà un minuto dopo, realizzando, seppur con qualche brivido, un calcio di rigore, assegnato per un fallo di mano di Radu in area su cross di Saelemaekers. Nel secondo tempo, al 52’, viene annullato un gol alla Lazio con Lazzari pescato giustamente in fuorigioco e, pochi minuti dopo, al 57’, arriva il terzo gol del Milan, con Rebic che, servito da Bonaventura, chiude i giochi.

Archiviate le partite di ieri, passiamo ora a vedere il programma di oggi, che è il seguente:

Ore 17:15
Inter – Bologna (Dazn)

Ore 19:30
Brescia – Verona  (Sky)
Cagliari – Atalanta  (Sky)
Parma – Fiorentina  (Sky)
Sampdoria – Spal  (Dazn)
Udinese – Genoa  (Sky)

Ore 21:45
Napoli – Roma  (Sky)

Serie A, 30ª giornata: Inter – Bologna alle ore 17:15

La prima partita in programma oggi è Inter – Bologna, con calcio d’inizio a San Siro alle 17:15. I nerazzurri sono attualmente a -11 dalla Juventus e a -4 dalla Lazio e non possono pensare a un risultato diverso dalla vittoria. Il Bologna è 12° e con una dozzina di punti in più rispetto alla zona retrocessione, ma comunque non deve abbassare la guardia, anche se Fiorentina e Udinese, che sono le sue prime inseguitrici, non possono ancora raggiungere i rossoblù, visto che hanno 7 punti in meno.

Nel match di andata che si è disputato il 2 novembre 2019, l’Inter ha vinto in rimonta al Dall’Ara 2-1, grazie alla doppietta di Lukaku (secondo gol segnato su rigore), che ha risposto al gol del vantaggio dei padroni di casa segnato da Soriano. Nella passata stagione, invece, entrambe le squadre hanno vinto sul campo dell’avversaria: l’Inter ha vinto a Bologna il 1° settembre 2018 per 3-0, mentre il Bologna si è imposto a San Siro per 1-0 il 3 febbraio 2019.

Antonio Conte non avrà a disposizione Sensi, Vecino e Moses più Skriniar che è squalificato. D’Ambrosio sembra in leggero vantaggio su Godin per una maglia da titolare in difesa, così come Young su Biraghi, mentre a centrocampo torna Brozovic, che potrebbe essere rischiato da Conte dal primo minuto al fianco di Barella. Sinisa Mihajlović, che si ritrova contro una sua storica ex, deve rinunciare a Mbaye, Poli, Santander e Skov Olsen e sembra orientato a preferire Dijks a Krejci e Schouten a Dominguez.

Probabili formazioni di Inter – Bologna:
Inter (3-4-1-2): Handanovic; Godin, De Vrij, Bastoni; Candreva, Barella, Brozovic, Young; Eriksen; Lukaku, Lautaro Martinez.

Bologna (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu, Danilo, Bani, Dijks; Medel, Schouten; Orsolini, Soriano, Sansone; Barrow.

Serie A, 30ª giornata: oggi cinque partite alle 19:30

Sono ben cinque le partite che si disputeranno in contemporanea a partire dalle ore 19:30. Il Brescia, fanalino di coda con soli 18 punti e lontano 8 punti dalla zona salvezza, ospita il Verona che invece è in corsa per l’Europa, trovandosi all’ottavo posto con 42 punti. I lombardi sono reduci dalla pesante sconfitta subita a San Siro per mano dell’Inter (6-0), mentre il Verona mercoledì ha vinto in casa per 3-2 contro il Parma. Nel match di andata gli scaligeri hanno vinto in casa contro le Rondinelle per 2-1 con i gol di Salcedo al 50’ e Pessina all’81’, mentre il Brescia è andato in rete all’85’ con Balotelli.

Probabili formazioni di Brescia – Verona:
Brescia (4-3-1-2): Joronen; Sabelli, Papetti, Mateju, Semprini; Bjarnason, Tonali, Dessena; Zmrhal; Torregrossa, A. Donnarumma.

Verona (3-4-2-1): Silvestri; Rrahmani, Gunter, Kumbulla; Faraoni, Amrabat, Miguel Veloso, Lazovic; Verre, Zaccagni; Stepinski.

A Cagliari arriva la temibilissima Atalanta. Le squadre in classifica sono separate da 21 punti: i nerazzurri sono quarti con 60 punti, i rossoblù sono decimi con 39. La Dea è reduce dalla convincente vittoria casalinga contro il Napoli per 2-0 di giovedì scorso, la settimana consecutiva in campionato, mentre i sardi hanno pareggiato 1-1 a Bologna mercoledì. La squadra di Gasperini vorrà certamente vendicare la sconfitta subita all’andata, in casa, lo scorso 3 novembre: il Cagliari si impose 2-0 grazie all’autorete di Pasalic al 32’ e al gol di Oliva al 58’.

Probabili formazioni di Cagliari – Atalanta:
Cagliari (3-5-2): Cragno; Walukiewicz, Pisacane, Carboni; Ionita, Nandez, Nainggolan, Rog, Lykogiannis; Simeone, João Pedro.

Atalanta (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Caldara, Palomino; Hateboer, de Roon, Tameze, Castagne; Pasalic, Malinovskyi; Muriel.

Il Parma, undicesimo in classifica, ospita la Fiorentina che è al 13° posto, ma tra le due squadre ci sono ben 8 punti di distacco. Entrambe sono reduci da sconfitte nella 29ª giornata: i gialloblù, come abbiamo visto, hanno perso a Verona 3-2, mentre i viola sono stati battuti a domicilio dal Sassuolo per 3-1. All’andata a Firenze la partita è finita 1-1 con gol di Gervinho al 40’ e di Castrovillari al 67’. La Fiorentina non vince a Parma dal 3 febbraio 2013, quando si impose per 2-0, mentre l’ultima vittoria casalinga del Parma contro i viola risale alla scorsa stagione, quando a decidere la partita fu un autogol di Gerson. Nella passata stagione il Parma si è aggiudicato anche il match del Franchi sempre per 1-0, con una rete di Inglese.

Probabili formazioni di Parma – Fiorentina:
Parma (4-3-3): Sepe; Darmian, Iacoponi, Bruno Alves, Gagliolo; Kucka, Scozzarella, Kurtic; Kulusevski, Caprari, Gervinho

Fiorentina (3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Ger. Pezzella, Caceres; Lirola, Duncan, Pulgar, Castrovilli, Dalbert; Chiesa, Ribery.

Sampdoria e Spal sono due squadre che lottano per non retrocedere, anche se la posizione dei blucerchiati è un po’ più tranquilla, visto che sono quintultimi con 29 punti, mentre ai biancazzurri, penultimi con soli 19 punti, servirebbe un’impresa per evitare la retrocessione. Nella precedente giornata la Spal ha pareggiato in casa con il Milan per 2-2, mentre la Samp ha vinto a Lecce per 2-1. Nel match di andata la squadra di Genova si è imposta a Ferrara per 1-0 grazie al gol di Caprari segnato al 91’.

Probabili formazioni di Sampdoria – Spal:
Sampdoria (4-4-1-1): Audero; Bereszynski, Yoshida, Colley, Murru; Depaoli, Vieira, Ekdal, Jankto; Ramirez; Gabbiadini

Spal (4-4-2): Letica; Cionek, Vicari, Felipe, Tomovic; Strefezza, Missiroli, Dabo, Valoti; Cerri, Petagna.

È una sfida da zona medio-bassa della classifica anche quella tra Udinese, 14ª con 31 punti, e Genoa, 17ª con 26 punti. I bianconeri sono reduci dal successo in trasferta per 2-0 contro la Roma, mentre i genoani hanno perso in casa per 3-1 contro la Juventus. Nella partita di andata, che si è disputata il 3 novembre a Marassi, l’Udinese ha vinto per 3-1 in rimonta: al gol di Pandev al 22’, i friulani hanno risposto con le reti di De Paul al 32’ Sema all’87’ e Lasagna al 94’.

Probabili formazioni di Udinese – Genoa:
Udinese (3-5-2): Musso; Becao, Nuytinck, Samir; Larsen, De Paul, Jajalo, Fofana, Sema; Nestorovski, Okaka

Genoa (3-5-2): Perin; Romero, Soumaoro, Masiello; Biraschi, Cassata, Lerager, Sturaro, Barreca; Sanabria, Pinamonti.

Serie A, 30ª giornata: il big match Napoli-Roma ore 21:45

A chiudere al 30ª giornata di Serie A sarà il big match tra Napoli e Roma, separate in classifica da soli 3 punti. Al momento i giallorossi sono in vantaggio, quinti con 48 punti, mentre i partenopei inseguono con 45 punti e, come abbiamo visto, ieri sera sono stati superati dal Milan. Gli uomini di Gattuso in questo match partono da favoriti, ma quelli di Fonseca non potrebbero cogliere occasione migliore per riscattarsi dalle recenti figuracce.

Da quando è ricominciato il campionato la Roma ha vinto, infatti, solo la prima partita, il 24 giugno, contro la Sampdoria, in rimonta per 2-1, poi ha perso a San Siro per 2-0 contro il Milan e in casa contro l’Udinese sempre per 2-0. Il Napoli, invece, in campionato ha vinto in trasferta contro il Verona per 2-0 e in casa contro la Spal per 3-1, ma è reduce dalla sconfitta per 2-0 subita giovedì a Bergamo. Prima del riavvio della Serie A, però, i partenopei hanno avuto la grande soddisfazione di vincere la Coppa Italia battendo in finale la Juventus ai rigori.

Il match di andata si è disputato all’Olimpico lo scorso 2 novembre 2019 e a vincere è stata la Roma per 2-1 grazie alle reti di Zaniolo al 19’ e Veretout al 55’ su rigore, nel mezzo c’è stato anche un rigore sbagliato da Kolarov al 26’. Invece il Napoli ha accorciato le distanze al 72’ con Milik, ma non è poi riuscito ad acciuffare il pareggio.

Probabili formazioni di Napoli – Roma:

Napoli (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Maksimovic, Koulibaly, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme, Zielinski; Callejon, Mertens, Insigne.

Roma (4-2-3-1): Mirante; Zappacosta, Mancini, Smalling, Kolarov; Cristante, Veretout; Carles Perez, Lo. Pellegrini, Mkhitaryan; Dzeko.