Prende il via oggi la 30ª giornata di Serie A con tre anticipi. Ad aprire le danze sarà la Juventus campione d’Italia e attuale capolista, che nel pomeriggio all’Allianz Stadium sfida i cugini del Torino. Alle 19:30, il Sassuolo quasi salvo ospita il Lecce, terzultimo e reduce da una sconfitta subita dalla Samp, diretta concorrente per la salvezza, mentre in notturna si gioca all’Olimpico di Roma il match tra Lazio e Milan, che mette in palio tre punti pesantissimi sia per la lotta scudetto, sia per i posti in Europa.

Juventus-Torino: Sarri vuole ingranare la quarta

Dopo tre vittorie consecutive contro Bologna, Lecce e Genoa, la Juve di Maurizio Sarri cerca conferme nel derby della Mole. Sulla carta non dovrebbe esserci partita, perché la squadra di Moreno Longo, dopo il pari col Parma e la vittoria sull’Udinese ha infilato due sconfitte consecutive contro Cagliari e Lazio, che la coinvolgono pienamente nella lotta per non retrocedere. I granata proseguono con le prestazioni tutt’altro che esaltanti viste prima della sosta forzata e nemmeno il cambio di allenatore è riuscito a dare una sferzata all’ambiente.

Insomma, le squadre arrivano all’appuntamento in condizioni psicofisiche diametralmente opposte: da una parte la Juventus che vince e col Genoa anche convince sia a livello atletico sia di gioco; dall’altra un Toro con il morale sotto i tacchi e che regge a fatica i 90 minuti. Il derby rappresenta comunque una gara a sé e fornisce motivazioni particolari, ragion per cui in tanti si aspettano una prova di cuore dai granata.

Alla partita, non prenderanno parte sicuramente i bianconeri Khedira, De Sciglio, Demiral, Alex Sandro e Chiellini, mentre i granata cercano di recuperare in extremis l’ex Zaza, almeno per la panchina; stagione finita, invece, per Baselli. Nel corso della conferenza stampa della vigilia, Sarri ha messo in guardia i suoi dalle insidie di questo derby: “È un derby, particolare, esula da ogni tipo di discorso logico. Dobbiamo affrontare una squadra motivata, per duemila motivi diversi il derby è una partita più importante per il Torino e non per la Juventus. Quando può contare su queste motivazioni, una squadra deve stare attenta e pareggiare il livello di motivazioni, altrimenti è complicatissima”.

Probabili formazioni:

Juventus (4-3-3): Buffon; Cuadrado, Bonucci, De Ligt, Matuidi; Bentancur, Pjanic, Rabiot; Bernardeschi, Dybala, Cristiano Ronaldo. Allenatore: Sarri.
Torino (3-5-2): Sirigu; Izzo, N’Koulou, Bremer; De Silvestri, Meité, Lukic, Rincon, Ansaldi; Verdi, Belotti. Allenatore: Longo.

Sassuolo-Lecce: pugliesi con l’acqua alla gola

Al Mapei Stadium di Reggio Emilia il Sassuolo di Roberto De Zerbi affronta il Lecce di Fabio Liverani. I neroverdi sono reduci dalla vittoria in trasferta sulla Fiorentina, mentre i salentini hanno perso in casa contro la Sampdoria un importante scontro diretto. Insomma, la situazione dei giallorossi è quasi disperata e quella di Reggio Emilia potrebbe essere un’occasione ghiotta per fare punti contro una formazione quasi matematicamente salva e che non ha molto da chiedere alla propria stagione. Ovviamente, i padroni di casa, seppur con meno motivazioni degli avversari, non regaleranno nulla, anche perché gli uomini di De Zerbi hanno dimostrato di essere in gran forma e vogliono continuare a stupire.

Per la gara di oggi al Sassuolo mancheranno Rogerio, Toljan, Magnani e Obiang, mentre Caputo si riprenderà il posto da titolare in attacco nonostante la doppietta di Defrel a Firenze. Tra le fila del Lecce mancherà Lapadula, con Babacar in vantaggio su Farias per sostituirlo nel ruolo di prima punta. A sostegno del centravanti senegalese dovrebbero esserci Falco e Saponara.

Probabili formazioni:

Sassuolo (4-2-3-1): Consigli; Müldür, Chiriches, G. Ferrari, Kyriakopoulos; Bourabia, Locatelli; Berardi, Djuricic, Boga; Caputo. Allenatore: De Zerbi
Lecce (4-3-2-1): Gabriel; Donati, Lucioni, Meccariello, Calderoni; Petriccione, Tachtsidis, Mancosu; Falco, Saponara; Babacar. Allenatore: Fabio Liverani

Lazio-Milan: biancocelesti “spuntati”

La Lazio di Simone Inzaghi insegue la Juventus affrontando il Milan di Stefano Pioli allo stadio Olimpico. Dopo la sconfitta rimediata con l’Atalanta, i biancocelesti hanno conquistato due vittorie, seppur a fatica contro Fiorentina e Torino. Il Milan sarà un test importante per le ambizioni dei capitolini, perché anche se l’ultimo risultato non è stato esaltante contro la Spal, sono tre i risultati utili consecutivi per i rossoneri al rientro dalla sosta forzata. “Siamo abituati in questo periodo a vivere in emergenza ma sono convinto che con qualsiasi modulo e uomini faremo un’ottima gara”, ha sottolineato Inzaghi nella conferenza stampa della vigilia.

Il tecnico del Milan, dal canto proprio, è consapevole delle difficoltà della sfida: “Domani affrontiamo una squadra forte e dovremo cercare di sporcare più palloni possibili. La Lazio, al di là delle assenze di Immobile e Caicedo che sono giocatori importanti, è una squadra completa ed è in un grande momento, tatticamente e mentalmente. Si sta giocando lo scudetto, conosciamo le loro qualità, ma noi abbiamo fiducia nelle nostre”.

Tanti i protagonisti che saranno costretti a perdersi questo big match: alla Lazio mancano Immobile e Caicedo, per un attacco che sarà letteralmente “spuntato”. A centrocampo sono convalescenti Cataldi e Leiva, mentre in difesa non ce la fa ancora Luiz Felipe. Correa dovrebbe agire da prima punta con Milinkovic-Savic nelle vesti di rifinitore. Tra le fila rossonere rimangono ai box Musacchio, Duarte e Castillejo, ma Ibrahimovic ha fatto una prova incoraggiante a Ferrara e dovrebbe partire dal primo minuto.

Probabili formazioni:

Lazio (3-5-1-1): Strakosha; Patric, Acerbi, Radu; Lazzari, Parolo, Cataldi, Luis Alberto, Jony; Milinkovic-Savic; Correa. Allenatore: Inzaghi
Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma; Conti, Kjaer, Romagnoli, Theo Hernández; Kessié, Bennacer; Saelemaekers, Calhanoglu, Rebic; Ibrahimovic. Allenatore: Pioli

Serie A, 30ª giornata: le gare di oggi

04.07. 17:15 Juventus – Torino

04.07. 19:30 Sassuolo – Lecce

04.07. 21:45 Lazio – Milan