La storia e i successi della Nazionale italiana Under 21

La Nazionale Italiana Under 21 ha rappresentato spesso per molti calciatori del nostro movimento un trampolino di lancio, la vetrina ideale per far conoscere il proprio talento. Da Paolo Maldini a Gianluigi Buffon, passando per Andrea Pirlo, sono tanti i grandi giocatori passati dalla Nazionale Under 21. In attesa della partita di qualificazione agli Europei del 2021 in Ungheria e Slovenia, a Dublino contro la Repubblica d’Irlanda, in programma giovedì 10 ottobre, ecco allora la storia, i successi e i giocatori più forti del passato dell’Italia Under 21.

Nazionale Under 21: gli allenatori più vincenti

La Nazionale italiana di calcio Under 21, nel suo palmarès, vanta 5 campionati europei e 1 bronzo ai Giochi Olimpici di Atene nel 2004. Cesare Maldini è il commissario tecnico più vincente nella storia degli Azzurrini con tre ori consecutivi agli Europei (1992, 1994 e 1996). Seguono Marco Tardelli e Claudio Gentile, che hanno vinto un torneo continentale ciascuno, rispettivamente nel 2000 e nel 2004. Oltre all’oro europeo, Gentile ha nella sua bacheca anche un bronzo olimpico ad Atene 2004, unica medaglia a cinque cerchi nella storia dell’Under 21 dell’Italia.

Italia Under 21: tutti i record

Prima di diventare uno dei migliori centrocampisti della Serie A, Andrea Pirlo è stato l’uomo dei record della rosa dell’Italia Under 21, primo sia per presenze (37, a pari merito con il portiere Francesco Bardi) che per reti realizzate (15 come Alberto Gilardino), e soprattutto ha vinto il campionato europeo del 2000 in Slovacchia. Di quella formazione Under 21, oltre a Pirlo, facevano parte anche altri tre futuri campioni del mondo: Gennaro Gattuso, Simone Perrotta e Morgan De Sanctis. Tutti e quattro, infatti, sono saliti sul tetto del mondo con la Nazionale maggiore ai Mondiali di Berlino nel 2006. Da notare che anche le altre under 21, che hanno vinto un Europeo di categoria, avevano in rosa diversi calciatori che sarebbero diventati campioni del mondo nel 2006. La selezione del 1994 poteva contare, ad esempio, su Filippo Inzaghi e Fabio Cannavaro; quella del 1996 su Buffon, ancora Cannavaro, Nesta e Totti; quella del 2004 su De Rossi, Barzagli, Amelia, Zaccardo e Gilardino.

La rosa dell’Italia Under 21 di oggi

In vista del doppio impegno del 10 e 14 ottobre contro Repubblica d’Irlanda e Armenia, il ct Paolo Nicolato ha diramato i 23 convocati dell’Under 21: i portieri Carnesecchi (Trapani), Del Favero (Piacenza), Plizzari (Livorno); i difensori Adjapong (Verona), Bastoni (Inter), Delprato (Livorno), Gabbia (Milan), Marchizza (Spezia), Pellegrini (Cagliari), Ranieri (Fiorentina), Sala (Virtus Entella); i centrocampisti Carraro (Perugia), Frattesi (Empoli), Locatelli (Sassuolo), Maggiore (Spezia), Maistro (Salernitana), Tonali (Brescia), Zanellato (Crotone) e gli attaccanti Cutrone (Wolverhampton Wanderers), Kean (Everton), Pinamonti (Genoa), Scamacca (Ascoli), Sottil (Fiorentina). Gli Azzurrini hanno cominciato bene il cammino verso gli Europei del 2021, battendo con un netto 5 a 0 il Lussemburgo nell’esordio del 10 settembre a Castel di Sangro. L’Italia è stata sorteggiata nel gruppo 1 di qualificazione. Un girone che sembra alla portata dei nostri azzurrini: oltre a Irlanda, Armenia e Lussemburgo, sono presenti anche Svezia, l’avversario più temibile sulla carta, e Islanda. Ricordiamo che si qualificano direttamente alla fase finale le prime di ogni girone, mentre le migliori seconde si giocheranno l’accesso tramite playoff, che di disputeranno a novembre 2020.