Dicevano che in Serie A certe cifre fosse impossibile guadagnarle. Poi però qualcosa è cambiato, o forse è tornato alla normalità se si pensa ai fasti dell’Italia calcistica di qualche decina d’anni fa; di certo, da quando Cristiano Ronaldo è atterrato a Torino, certi paradigmi hanno smesso di avere un senso nell’ambito degli stipendi della Serie A.

Il suo stipendio da oltre 30 milioni di euro netti l’anno è qualcosa che va oltre una semplice prestazione sportiva. CR7 è una vera e propria azienda che non smette di fare profitti e, quando un club come la Juventus decide di investire su di lui, lo fa per beneficiarne a trecentosessanta gradi.

Che business e calcio parlino la stessa lingua è ormai un dato di fatto da decenni (più o meno dall’invenzione della Pay TV). Ecco quindi in che modo si è evoluta la situazione del monte ingaggi della Serie A nella stagione 2019/2020: scopriamo assieme chi sono i “paperoni” del Campionato italiano.

Ingaggi Serie A: la Juve domina

Che la Serie A stia cambiando, principalmente in virtù dei nuovi investitori dalle parti di Roma e Milano, non è più soltanto una sensazione. Da Pallotta al fondo Elliot, passando per l’Inter dell’era Zhang, i conti sono presto fatti.

L’ambizione di Roma, Inter e Milan è altissima, ma al momento soltanto la Juventus riesce a tenere il passo delle grandi d’Europa per quanto riguarda gli stipendi dei calciatori di Serie A. E per farlo il suo monte ingaggi è arrivato, bonus e staff tecnico esclusi, a 283 milioni di euro lordi, oltre il doppio della Roma, seconda a 125.

Seguono Inter a 113, Milan a 106, Napoli a 99 e Lazio a 68. Per intenderci, Roma, Inter e Milan assieme spendono una cinquantina di milioni in più della sola Vecchia Signora. Gli stipendi della Juve sono davvero delle cifre da capogiro.

Gli stipendi dei calciatori più ricchi della Serie A

Per quanto concerne i singoli giocatori, inutile dire che il più ricco di tutti è ovviamente lui, Cristiano Ronaldo, con 31 milioni di euro di stipendio netto, seguito dai compagni di squadra De Ligt (8) e Higuain (7,5).

A dire la verità l’unico non bianconero presente nella top 10 è Romelu Lukaku che percepisce 7,5 milioni netti dall’Inter. Per il resto, sono gli stipendi della Juve a dominare la scena e la classifica, che prosegue così: Dybala quinto con 7,3 milioni di euro, Ramsey e Rabiot sesti con 7 milioni, Pjanic settimo con 6,5 milioni, e infine ottavi Douglas Costa e Mandzukic a quota 6.

Il primo milanista è Donnarumma, 6 milioni netti, alla pari con Koulibaly (6). Poi la classifica degli stipendi dei giocatori di Serie A prosegue con altri tre juventini  (Bonucci, Sandro, Can), due interisti (Godin e Sanchez, entrambi a 5) e il primo romanista, Dzeko (5).

Quella del monte ingaggi della Serie A, insomma, è una scena dominata in tutto e per tutto dalla Juventus. Se vi state chiedendo chi sia il giocatore bianconero meno pagato, l’ultima posizione spetta a Pinsoglio: il portiere percepisce “appena” trecentomila euro l’anno.