Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 1 Agosto 2019
La finale di Champions League 2019 è un derby inglese: Tottenham e Liverpool si affronteranno il 1 giugno allo stadio dell’Atletico Madrid, il Wanda Metropolitano della capitale spagnola. Scopriamo insieme le statistiche e le curiosità legate a questo match.
Tottenham – Liverpool: i precedenti
Quest’anno in Champions League la finale vedrà come protagoniste due tra le più forti squadre inglesi attuali che, ovviamente, si sono già affrontate tantissime volte in passato e non solo nella Premier League.
In totale, Liverpool e Tottenham si sono sfidate 107 volte: il Liverpool ha portato a casa il risultato 54 volte, mentre il Tottenham 28; i pareggi sono stati, invece, 25. I Reds hanno segnato più reti, ben 177 contro i 120 degli Spurs.
Di queste 107 partite, 5 sono state giocate nell’ambito della Football Association Challenge Cup (FA Cup), la Coppa d’Inghilterra; 4 sono state giocate nella English Football League Cup (EFL Cup); 2 sono state semifinali di Coppa Uefa nella stagione 1972/1973, mentre una sola partita è stata una finale, non di Champions League, bensì del Community Shield, ovvero il trofeo calcistico inglese nel quale si affrontano la squadra vincitrice della Premier League e quella della FA Cup. In quella finale, disputata nel 1982, fu il Liverpool a vincere per 1 a 0. Tutti gli altri match, invece, sono stati giocati nella First Division e nella Premier League.
Stando ai precedenti, insomma, tra Tottenham e Liverpool il pronostico sembrerebbe essere a favore dei Reds, anche considerando il palmarès delle competizioni internazionali: gli Spurs hanno vinto solo 2 Coppe Uefa, mentre i Reds ne hanno in bacheca 3, oltre a 3 Supercoppe Uefa e 1 Champions League, trofeo portato a casa nella stagione 2004/2005. Tuttavia, sebbene le statistiche possano sembrare a favore di una squadra, in finali come quella che si giocherà a Madrid quest’anno non è mai detta l’ultima parola.
Tottenham – Liverpool: formazioni
Se per Tottenham – Liverpool un pronostico è davvero difficile da elaborare è anche perché entrambe le squadre inglesi hanno collezionato grandi prestazioni quest’anno. Nella massima divisione inglese, i Reds sono arrivati secondi e gli Spurs quarti.
Il Tottenham in Champion League ha dato davvero il massimo anche grazie al grande lavoro di quello che si è rivelato essere uno tra i migliori allenatori della Premier League, Mauricio Pochettino, che ha avuto a disposizione giocatori veramente molto validi. Per la finale gli Spurs hanno solo un dubbio, ossia la presenza di Kane: il bomber, infatti, dal 9 aprile è fermo a causa di un infortunio alla caviglia, ma le sue condizioni sarebbero in netto miglioramento, non a caso è tra i convocati per il match. Vista la sua situazione, però, è probabile che parta dalla panchina per lasciare spazio, almeno all’inizio, alla coppia formata da Lucas e Son. Eriksen sarà il trequartista, Alli, Wanyama e Sissoko a centrocampo, mentre la difesa sarà probabilmente composta da Vertonghen, Alderweireld, Trippier e Rose. In porta ci sarà Lloris.
L’allenatore tedesco Jürgen Klopp, invece, ritroverà Salah e Firmino, assenti per infortunio al trionfo contro il Barcellona; insieme a loro ci sarà Manè. Keita, invece, sarà quasi sicuramente assente; al centro Wijnaldum ed Henderson si posizioneranno probabilmente ai lati di Fabinho; in porta vedremo Alisson, protetto da Alexander-Arnold, Van Dijk e Matip.
Riassumendo, in Tottenham-Liverpool le formazioni probabilmente saranno queste:
Tottenham (4-3-1-2): Lloris; Trippier, Vertonghen, Alderweireld, Rose; Alli, Wanyama, Sissoko; Eriksen; Lucas, Son.
Liverpool (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Van Dijk, Matip, Robertson; Wijnaldum, Fabinho, Henderson; Salah, Firmino, Mané.
Dove vedere Tottenham – Liverpool
Se non potrete essere presenti al Wanda Metropolitano di Madrid, ecco in alternativa dove vedere Tottenham – Liverpool: su Rai 1 in chiaro, poi su Sky Sport Uno, su Sky Sport Football e su Sky Sport.
È possibile seguire la finale di Champions League anche in streaming su dispositivi mobili come smartphone, tablet e portatili, grazie a Rai Play e a Sky Go per gli abbonati.
Ricordiamo, infine, che la partita in programma alle ore 21 del 1 giugno sarà arbitrata dallo sloveno Damir Skomina, mentre gli assistenti saranno Jure Praprotnik e Robert Vukan e il quarto uomo sarà Antonio Mateu Lahoz. Al VAR ci saranno, invece, gli olandesi Danny Makkelie e Pol van Boekel e i tedeschi Felix Zwayer e Mark Borsch.
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