Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 12 Novembre 2019
La Roma e l’Europa League si ritroveranno il prossimo 7 novembre, in occasione del quarto turno del girone J, che i giallorossi giocheranno in Germania in casa del Borussia Mönchengladbach, l’attuale capolista della Bundesliga. Dopo il pareggio beffa all’ultimo minuto dell’Olimpico contro i tedeschi, la squadra di Fonseca dovrà provare a prendersi i tre punti in trasferta per consolidare il primo posto nel gruppo e fare un deciso passo avanti in direzione dei sedicesimi. In attesa della partita, scopriamo come la Roma arriva alla sfida e quali sono i precedenti del club giallorosso in questa competizione.
La prima Europa League della Roma
La prima partecipazione della As Roma in Europa League risale alla stagione 2009-2010. Si tratta della prima italiana a fare il suo esordio nella nuova competizione europea che è andata a sostituire la vecchia Coppa Uefa. La Roma, guidata allora da Luciano Spalletti, deve affrontare due turni preliminari tra luglio e agosto per accedere alla fase a gironi di Europa League.
Nel primo, si libera agevolmente del Gent con un 3 a 1 e un 7 a 1. Qualche sofferenza di troppo emerge nel secondo, contro gli slovacchi del Košice. Ma dopo il 3 a 3 dell’andata, la Roma dilaga all’Olimpico con un 7 a 1 senza storia. Nel frattempo, però, Spalletti si dimette a settembre a causa di un rendimento al di sotto delle aspettative in campionato e al suo posto arriva Claudio Ranieri. Sarà lui a proseguire l’Europa League con la Roma. La Roma vince il girone E davanti a Fulham, Basilea e Cska Sofia, ma la sua corsa si ferma al primo turno ad eliminazione diretta contro i greci del Panathinaikos, che passano grazie ad un doppio 3 a 2.
I precedenti dell’AS Roma in Europa League
Dopo il debutto del 2009, la Roma torna a giocarsi l’accesso ai gironi di Europa League nel 2011, ma questa volta la corsa si interrompe ancor prima di cominciare nella doppia sfida preliminare di agosto contro lo Slovan Bratislava. I giallorossi allenati da Luis Enrique perdono 1 a 0 in Slovacchia e non vanno oltre l’1 a 1 a Roma.
Arriveranno, in seguito, altre tre partecipazioni a questa competizione. Nel 2015 la Roma di Rudi Garcia si ferma agli ottavi per mano della Fiorentina (1-1 il 12 marzo al Franchi e 0-3 interno la settimana successiva). Non va meglio con lo Spalletti bis nel 2017. L’ultima tappa sono sempre gli ottavi, ma l’avversario questa volta è il Lione che si impone 4-2 in Francia il 9 marzo e limita i danni al ritorno perdendo 2-1, risultato che basta ai francesi per passare il turno.
Il girone della Roma nell’Europa League 2019-2020
Tra le partite della Roma in Europa League, quelle della stagione in corso non sono affatto semplici come potrebbero sembrare. I giallorossi sono arrivati quindi alla quinta partecipazione in Europa League e il girone che stanno affrontando in questa edizione è composto dai turchi del Basakseshir, dagli austriaci del Wolfsberger e, appunto, dal Borussia Mönchengladbach, avversario del prossimo turno di Europa League.
Nella partita d’andata dello scorso 24 ottobre, i tedeschi avevano strappato il pareggio nel recupero grazie ad un rigore fischiato per un fallo di mano di Smalling, che in realtà aveva colpito il pallone con la faccia. La decisione non era stata corretta dal Var, che in Europa League non c’è. Al netto di quell’errore costato due punti, i risultati della Roma sin qui hanno comunque permesso ai giallorossi di guadagnarsi il primo posto del gruppo J.
Dopo l’insidiosa trasferta in Germania del 7 novembre, le prossime partite della Roma in Europa League sembrano decisamente più alla portata dei giallorossi. L’obiettivo è migliorare un bilancio che, in questa competizione, è ancora decisamente al di sotto delle ambizioni del club.
Una redazione di esperti e appassionati di tutti gli sport più seguiti.