Nelle ultime ore, Kaio Jorge Pinto Ramos, noto semplicemente come Kaio Jorge, e il Milan si sono avvicinati molto, ma attenzione perché la trattativa potrebbe prendere delle pieghe inaspettate. Il procuratore del centravanti 19enne brasiliano, attualmente sotto contratto con il Santos, è in Italia da diverse settimane e, secondo indiscrezioni giornalistiche, avrebbe offerto il suo assistito a diverse società. Tra queste ci sarebbe stata anche la Juventus, che però è sembrata abbastanza “fredda”. Più interessato il Milan, che si sarebbe spinto addirittura fino a trovare un’intesa di massima per lo stipendio.

Lo riferisce l’emittente argentina TyC Sport, secondo cui il club rossonero sarebbe forte dell’accordo con l’agente del centravanti e starebbe facendo pressioni a questo punto sul Santos. Il Milan avrebbe messo sul piatto 4 milioni di euro facendo leva sul fatto che il contratto di Kaio Jorge scadrà nel dicembre prossimo e dunque da gennaio 2022 potrà essere tesserato sostanzialmente a parametro zero. Inizialmente, il Santos aveva chiesto 30 milioni per il cartellino della sua giovane promessa, scendendo negli ultimi tempi fino a 10. Una cifra non ritenuta ancora congrua dal club milanese.

Insomma, dopo aver messo sotto contratto un attaccante esperto come Giroud, il Milan avrebbe intenzione di completare il reparto offensivo con il classe 2002 del Santos. Sul ragazzo, dicevamo, ha riflettuto anche la Juventus, che però si è allontanata abbastanza rapidamente dal tavolo delle trattative, così come il Napoli. Occhio però anche a Manchester CityAtletico Madrid, Liverpool e Fenerbahce, che sono allettate dalla possibilità di tesserare low cost un potenziale campione di domani. I rossoneri, ribadiamo, hanno però indubbiamente accumulato un vantaggio nella trattativa che potrebbe a questo punto essere decisivo.

Chi è e come gioca Kaio Jorge?

Kaio Jorge è un classe 2002 che ha compiuto 19 anni nel gennaio scorso e che, molto banalmente, gli addetti ai lavori del suo Paese hanno ribattezzato “il nuovo Neymar“. Un paragone ingombrante, potremmo dire, e che solitamente non porta benissimo ai calciatori cui viene affibbiato. Stiamo parlando comunque di un centravanti moderno che, nonostante sia alto 182 cm, è dotato di una grande tecnica di base, il che lo rende adatto sia a destreggiarsi come prima punta, sia a ricoprire altri ruoli del reparto offensivo. Neymar è solitamente il calciatore cui vengono associati i nuovi talenti, soprattutto quelli che emergono dalle giovanili del Santos, ma per caratteristiche Kaio Jorge somiglia di più ad un altro suo connazionale, ovvero Roberto Firmino, centravanti di movimento del Liverpool.

Fin qui il modulo nel quale il ragazzo si è trovato meglio è il 4-2-3-1, nel quale si prende la casella di terminale offensivo con il compito di aprire spazi per i tre rifinitori alle sue spalle. Insomma, nel Milan di Pioli si innesterebbe alla perfezione, considerando comunque che ha davanti due mostri sacri di esperienza come Ibrahimovic e Giroud.

I record della stellina brasiliana

Il 19enne di Olinda si è appassionato al calcio principalmente seguendo il papà, che ha giocato nelle serie minori brasiliane. È stato proprio il genitore a riprenderlo nei primi allenamenti e a pubblicare i filmati su YouTube. Dopo aver giocato anche a futsal, Kaio Jorge ha letteralmente stregato il Santos, tanto che al provino gli osservatori del club brasiliano hanno impiegato, si dice, solo 5 minuti per farlo firmare. Si vocifera che il ragazzo sia destinato a frantumare record, insomma, come ha fatto nel 2018 quando ha esordito a soli 16 anni, 8 mesi e 6 giorni (il 6° di tutti i tempi) in prima squadra: prima di lui era successo a calciatori del calibro di Coutinho, Gabriel Barbosa detto Gabigol e soprattutto l’immenso Pelé.

I suoi numeri tra le giovanili del Santos sono impressionanti: facendo la trafila tra l’Under 11 e l’Under 17 ha messo a segno qualcosa come 125 reti. Tra gli altri suoi primati c’è un gol messo a segno dopo soli 11 secondi in Copa Libertadores (5° marcatore più veloce della storia della competizione) anche se probabilmente il Mondiale Under 17 è stata la sua consacrazione: nel 2019 ha infatti messo a segno 5 reti, risultando il capocannoniere del torneo e ammaliando gli osservatori di diverse big europee.

Nell’ultima stagione, tra campionato e competizioni varie ha collezionato con il Santos 25 presenze, condite da 7 reti e 3 assist. Si dice che tra i suoi segreti ci sia un rapporto speciale con la mamma, che pur di vederlo crescere nel calcio avrebbe fatto rinunce importanti. Chi lo conosce parla di un ragazzo molto serio, che non ama molto le distrazioni extracalcistiche, a parte le auto e i cavalli. Il suo primo obiettivo è quello di diventare un top e ripagare la famiglia dei sacrifici fatti in questi anni. Il contratto con il Milan, che gli consentirebbe di guadagnare già cifre importanti, potrebbe essere il primo tassello.