Continua ad essere Matthijs de Ligt il nome più caldo del calciomercato estivo della Juventus. Nei giorni in cui il club bianconero ha presentato ufficialmente Paul Pogba e Angel Di Maria, entrambi arrivati con due operazioni capolavoro a zero e con commissioni esigue, la possibile cessione del difensore olandese sta agitando le acque della tifoseria bianconera. Il Bayern Monaco rimane in pole position per la sua acquisizione, ma al momento non ha presentato alla Vecchia Signora un’offerta congrua. Per questo motivo, oggi il quotidiano La Stampa sostiene che le percentuali di permanenza di de Ligt siano in ascesa.

Dopo un colloquio con il calciatore, i rapporti sarebbero ora maggiormente distesi. La dirigenza bianconera gli avrebbe prospettato un progetto vincente con altri acquisti top e per lui un ruolo di leader. Inoltre, la Juve sarebbe disposta ad attendere fino all’autunno una discussione per il rinnovo di contratto, che avverrebbe con clausola rescissoria abbassata rispetto agli attuali 120 milioni. A quel punto, con maggiori possibilità di uscita in futuro, de Ligt potrebbe accettare e rimanere a Torino con meno grilli per la testa.

Calciomercato Juve: le alternative a de Ligt

Nonostante ciò, Arrivabene e Cherubini continuano a lavorare sulle alternative. Sfumato Kalidou Koulibaly (ieri le visite mediche con il Chelsea), negli ultimi giorni sono salite le quotazioni di Pau Torres del Villarreal. Per il nazionale spagnolo c’è da fare i conti con la concorrenza del Manchester City. Inoltre, sul suo cartellino vige una clausola rescissoria da 65 milioni. Il “sottomarino giallo” sembra disposto a trattare anche su basi inferiori, ma non meno di 50 milioni.

Molto difficile Gleison Bremer, per il quale l’Inter ha da tempo una promessa da parte del calciatore. I nerazzurri devono prima cedere Skriniar e poi chiudere con il Torino, che chiede per il brasiliano tra i 40 e i 50 milioni. I bianconeri stanno alla finestra per capire se ci saranno margini per inserirsi nella trattativa e architettare uno sgambetto ai rivali nerazzurri.

Zaniolo, quotazioni stabili

In entrata, Nicolò Zaniolo rimane un nome caldissimo in casa Juventus. Il calciatore sta spingendo per andare via dalla Roma (come confermato anche dalla sorella sui social network), ma i due club ancora non hanno trovato la quadra. C’è la disponibilità dei giallorossi ad un prestito con obbligo di riscatto, ma la Vecchia Signora vuole legare una fetta importante di questo pagamento a presenze e risultati. Il ragazzo sembra avere fretta, ma giallorossi e bianconeri evidentemente hanno bisogno di più tempo per sbrogliare la matassa.

Ovviamente, a queste entrate devono corrispondere delle uscite e al momento il centrocampo è il reparto più affollato. Non c’è ancora l’accordo per la rescissione di Aaron Ramsey e non ci sono ancora offerte congrue per Arthur (attualmente fermo ai box per un infortunio alla caviglia), che cerca una squadra che lo valorizzi maggiormente. Alla fine, potrebbe partire Adrien Rabiot, che ha mercato in Inghilterra e in Francia, mentre almeno pubblicamente Max Allegri ha confermato la permanenza di Weston McKennie.

Per l’attacco, il nome più caldo continua ad essere quello di Alvaro Morata, che non rientra nei piani di Diego Simeone all’Atletico Madrid. Possibile un nuovo prestito con obbligo di riscatto? Intanto, proprio i Colchoneros sono vicinissimi a chiudere per Nahuel Molina dell’Udinese, che era conteso proprio dalla Vecchia Signora.

Fatte le visite mediche, la Juventus deve decidere inoltre quale sarà il destino di Andrea Cambiaso. Al momento sulla corsia sinistra c’è affollamento con Alex Sandro, Luca Pellegrini e all’occorrenza anche De Sciglio. Per l’ex Genoa l’ipotesi prestito è dunque al momento molto in voga, con Bologna e Salernitana a contendersi il laterale mancino classe 2000.

Operazioni in uscita: salutano diversi giovani

In uscita, sono partiti nei giorni scorsi diversi giovani: Hans Nicolussi-Caviglia ha raggiunto Zauli al Sudtirol, Radu Dragusin è stato ceduto a titolo definitivo al Genoa, mentre Matteo Brunori torna al Palermo per circa 3 milioni di euro. Lascia definitivamente la maglia bianconera anche Luca Clemenza, che si trasferisce al Pescara.