Sta facendo indubbiamente fatica il Milan campione d’Italia a mettere a segno colpi di mercato, ma il tecnico Stefano Pioli non è preoccupato. Parlando ad un evento in cui ha ricevuto la cittadinanza onoraria dal sindaco di Noceto, il tecnico dei rossoneri ha dichiarato: “Lunedì inizieremo la preparazione con grande entusiasmo. Abbiamo fatto qualcosa di speciale, ma deve essere solo un punto di partenza. Sappiamo le difficoltà che troveremo in Italia e in Europa. Solo grande entusiasmo per la ripresa, poi il club sa benissimo cosa deve fare. Cosa mi aspetto? Mi aspetto di riprendere il 4 luglio con grande entusiasmo, i miei giocatori mi sono mancati. Sarà una stagione difficile, noi cercheremo di essere all’altezza”.

Il primo innesto sarà comunque quello di Divock Origi, centravanti belga ex Liverpool che è sbarcato a Milano ieri per svolgere poi, nella giornata di oggi, le visite mediche e poi firmare con il club rossonero. Il 27enne attaccante arriva a parametro zero e firmerà un contratto quadriennale da 3,5 milioni di euro a stagione più bonus.

Mercato Milan: occasione Milenkovic per la difesa

Mentre Botman è arrivato a Newcastle per le visite mediche con la sua nuova squadra, il Milan è costretto ora a trovare un’alternativa. Il nome più caldo in queste ore è l’esperto Francesco Acerbi, che è in uscita dalla Lazio, ma ha un contratto con i biancocelesti fino al 2025. Claudio Lotito non opporrà resistenze, a patto che prima ottenga il sì di Alessio Romagnoli, in scadenza proprio con i rossoneri. In alternativa, per il ruolo di centrale difensivo si valutano sempre i giovani Malick Thiaw (Schalke 04), Maxime Esteve (Montpellier) e Theate del Bologna, ai quali si è aggiunto nelle ultime ore anche il nome di Thilo Kehrer, difensore tedesco di 25 anni, in forza al Paris Saint-Germain. Attenzione, però, perché la Fiorentina ha messo sulla lista dei partenti Nikola Milenkovic, che piace molto all’Inter ma, proprio per via dei costi molti contenuti, potrebbe fare gola anche ai rossoneri. Per 12 milioni, la dirigenza milanista un tentativo è disposta a farlo, ma ovviamente non vuole partecipare ad aste al rialzo.

Asensio: ok del Real Madrid ma…

Diplomazie al lavoro per Marco Asensio, 26enne attaccante esterno in uscita dal Real Madrid. I Blancos sono disponibili a trattare una cessione a titolo definitivo e lo valutano intorno ai 30-35 milioni di euro. L’impressione al momento è che non ci sarebbero problemi a trovare l’intesa tra i club, ma c’è da convincere anche il calciatore, che attualmente percepisce 6 milioni di euro netti di stipendio. Una mano potrebbe arrivare dal Decreto Crescita, ma solo nel caso in cui l’annuncio arrivasse entro il 2 luglio. Maldini e Massara, a tal proposito, non perdono di vista il belga De Ketelaere, mentre Ziyech potrebbe arrivare dal Chelsea solo con la formula del prestito annuale, di conseguenza senza poter usufruire dei benefici fiscali.

Le possibili cessioni dei rossoneri

In uscita, attenzione a Ciprian Tatarusanu, estremo difensore di riserva che viene corteggiato dal Napoli. I partenopei, dopo aver lasciato partire Ospina, stanno cercando un vice di Alex Meret e avrebbero messo in lista, secondo la Gazzetta dello Sport, oltre a Salvatore Sirigu, anche l’estremo difensore rossonero. A quel punto, però, il ‘Diavolo’ dovrebbe trovare un sostituto. Al momento, la priorità del Milan è quella di trattenere il pacchetto dei tre portieri.

Hanno più probabilità di lasciare Milanello, invece, Matteo Gabbia e Samu Castillejo. Il difensore piace alla Sampdoria, che ha chiesto nuovamente informazioni sull’esterno d’attacco spagnolo. Nel secondo caso non sembra esserci molto interesse da parte del calciatore, che piace anche al Valencia di Gennaro Gattuso. La soluzione iberica sembra attirare di più.

Trattativa in fase avanzata per la cessione di Lorenzo Colombo, classe 2002, al Lecce. I pugliesi, dopo aver preso Frabotta dalla Juventus, in prestito con diritto di riscatto e opzione per il controriscatto, vorrebbero anche Colombo dal Milan con la stessa formula. Dopo le esperienze con Spal e Cremonese, ma soprattutto il buon Europeo Under 21 (il più giovane degli azzurrini), il ragazzo potrebbe fare in Salento un altro step di crescita per poi tornare magari al Milan in futuro con un bagaglio tecnico superiore.