Manca ancora la firma sul contratto, ma ormai non ci sono più dubbi: Marcus Thuram sarà un nuovo giocatore dell’Inter e nella rosa di Inzaghi prenderà il posto di Edin Dzeko, passato al Fenerbahce. Proprio la partenza dell’attaccante bosniaco ha permesso al club nerazzurro di risparmiare 11 milioni lordi nella prossima stagione e liberare quindi spazio nel monte ingaggi per fare un’offerta all’ex giocatore del Borussia Monchengladbach, mettendo così la freccia sui cugini rossoneri. Al giocatore francese, già obiettivo di mercato dell’Inter nelle scorse sessioni, andrà un ingaggio tra i 6 e i 6,5 milioni a stagione oltre a un bonus alla firma. All’Inter comunque Thuram costerà meno di Dzeko: grazie al Decreto Crescita l’attaccante francese peserà nelle casse nerazzurre per circa 8 milioni di euro lordi.

Il Milan resta così spiazzato visto che Thuram era il primo obiettivo per rinforzare l’attacco di Stefano Pioli, il primo giocatore cercato nelle ore immediatamente successive all’addio di Maldini. Ora i rossoneri saranno costretti a cercare un’alternativa e, fermo restando che rimane viva la suggestione Romelu Lukaku, per il quale il Milan sarebbe disposto a proporre al Chelsea un prestito con diritto di riscatto, sono in particolare due i nomi caldi delle ultime ore.

Il primo è quello di Gianluca Scamacca. L’attaccante del West Ham è un pallino anche della Roma, che ha già parlato con gli agenti del calciatore ma non ha l’accordo con il West Ham: il club inglese, infatti, vorrebbe cedere il giocatore a titolo definitivo, mentre i giallorossi hanno fatto richiesta per un prestito. Il Milan è pronto a inserirsi potendo contare anche su una certa liquidità di denaro dopo la cessione di Tonali al Newcastle.

L’altro nome sul quale potrebbero lavorare i rossoneri nelle prossime ore è quello di Alvaro Morata, giocatore che conosce molto bene la realtà del calcio italiano per averci giocato con la maglia della Juventus e da questo punto di vista rappresenta una garanzia da affiancare a Giroud. Il giocatore ha da poco rinnovato con l’Atletico ma questo non esclude la possibilità di intavolare una trattativa con i colchoneros sfruttando la formula del prestito con obbligo di riscatto, magari legato a presenze o risultati.