Campione d’Europa in carica alla guida del Liverpool, tra i tecnici più forti e carismatici dell’attuale panorama calcistico internazionale, Jürgen Klopp compie oggi, 16 giugno, 53 anni. In occasione del suo compleanno, andiamo a ripercorrere la carriera e i successi di Klopp da allenatore, dagli esordi sulla panchina del Magonza fino alla trionfale esperienza nella città dei Beatles.

Gli esordi in panchina di Jürgen Klopp

Il debutto in panchina di Klopp è legato a doppio filo a una società in particolare: il Magonza. Nel club della Renania-Palatinato, il tecnico, nato a Stoccarda il 16 giugno 1967, trascorre ben 11 anni da calciatore prima di appendere le scarpette al chiodo e assumere i gradi di allenatore. Klopp guida il Magonza per sette stagioni, conducendo i biancorossi alla storica qualificazione in Coppa Uefa nell’annata 2005-2006, nella quale la squadra tedesca viene fatta fuori solo dal Siviglia futuro campione.

Alla stagione migliore sulla panchina del Magonza segue, però, subito anche il momento peggiore visto che il club retrocede nella seconda divisione tedesca, senza riuscire a risalire in Bundesliga l’anno successivo. Cala così il sipario sulla prima esperienza da allenatore di Klopp. Il futuro del tecnico di Stoccarda, però, parla ancora tedesco: all’orizzonte della sua carriera si affaccia, infatti, il Borussia Dortmund, dal quale viene ingaggiato ufficialmente il primo luglio del 2008.

Il passaggio al Borussia Dortmund e la vittoria del Meisterschale

Con i colori gialloneri del Dortmund arrivano per Klopp anche i primi successi nella sua nuova vita da allenatore. E non sono vittorie da poco, perché l’avversario per i titoli nazionali in Germania si chiama Bayern Monaco. Che il dominio bavarese sia seriamente messo in discussione, lo si capisce praticamente subito. Nella sua stagione d’esordio, infatti, Klopp solleva subito la Supercoppa di Germania strappandola in finale proprio al Bayern. In campionato arrivano prima un sesto e poi un quinto posto: passi da gigante se si pensa che il Dortmund arrivava da un tredicesimo posto nella precedente gestione. Si arriva così alla stagione 2010-2011, quella della consacrazione grazie alla vittoria del Meisterschale, lo storico trofeo che viene assegnato alla vincitrice della Bundesliga tedesca. E così Klopp riporta il titolo in Vestfalia sponda giallonera a distanza di nove anni dall’ultimo trionfo.

L’allenatore tedesco si concede pure il bis nella stagione successiva e, in mezzo, mette in bacheca pure una Coppa di Germania, strappata ancora una volta al Bayern Monaco. I Bavaresi avranno modo di prendersi una rivincita non da poco il 25 maggio del 2013, quando supereranno per 2 a 1, nella finale di Champions League tutta tedesca, proprio il Borussia Dortmund di Klopp. Ma il 27 luglio di quello stesso anno e il 13 agosto del 2014 sarà ancora il Bayern a vedere i gialloneri sollevare altre due Supercoppe di Germania, che porteranno a cinque i titoli vinti da Klopp da allenatore del Borussia Dortmund. La stagione 2014-2015 è l’ultima sulla panchina del Dortmund: l’addio ai gialloneri coincide anche con quello alla Bundesliga. Infatti l’8 ottobre del 2015 Klopp e il Liverpool si legheranno per tre anni, siglando l’alba di una grande epopea.

La Champions League di Klopp con il Liverpool

La stagione d’esordio di Klopp alla guida dei Reds non è certamente delle più semplici. La maledizione europea del tecnico tedesco prosegue con la sconfitta in finale di Europa League contro il Siviglia, mentre in campionato il Liverpool arriva solo ottavo.

L’anno seguente, il quarto posto in Premier vale il pass per la Champions League 2017-2018, nella quale a sorpresa il Liverpool arriverà fino all’ultimo atto della competizione. Il tabù di Klopp, questa volta, veste la camiceta blanca del Real Madrid che, complici anche due clamorosi errori dell’allora portiere tedesco dei Reds Karius, conquisterà la “Coppa dalle grandi orecchie”.

Klopp è riuscito, finalmente, a spazzare via i suoi fantasmi lo scorso anno quando è salito sul tetto d’Europa battendo il Tottenham nella finale di Champions tutta inglese, dopo aver eliminato il Barcellona in semifinale in seguito ad una rimonta storica, con il 4-0 inflitto agli spagnoli nella gara di ritorno giocata ad Anfield (andata 3-0 per il Barcellona). In questa stagione il suo Liverpool sta dominando in lungo e in largo la Premier League e sembra essere solo questione di tempo perché i Reds riportino in città un titolo che i tifosi attendono da ormai 30 anni. Sarebbe il giusto premio per un club ed un allenatore che hanno saputo andare al di là dei propri tabù.