Questo weekend la Serie A di basket affronta la diciassettesima giornata che è anche l’ultima del girone di andata ossia l’ultima chance per acciuffare i tre posti ancora disponibili nella Final Eight di Coppa Italia in programma dal 13 al 16 febbraio 2020 a Pesaro. Le cinque squadre già qualificate sono: Virtus Bologna, Dinamo Sassari, Brescia, Olimpia Milano e Brindisi. In pole position per gli altri tre ci sono Reyer Venezia, Fortitudo Bologna e Vanoli Cremona, cui basta una vittoria per qualificarsi, ma devono difendersi dagli attacchi di Reggio Emilia, Trento, Cantù e Varese.

La situazione in vista della Final Eight di Pesaro ci dà anche indicazioni sulla classifica, sempre guidata dalla Virtus con 26 punti (13 partite vinte e solo 2 perse), inseguita da Sassari con 24 (12V 3P), Brescia e Milano con 20 (10V 5P), Brindisi con 18 (9V 6P), Venezia, Fortitudo e Cremona con 16 punti (8V 7P). Fuori dalle prime otto posizioni, troviamo: Reggio Emilia, Trento, Cantù, Varese con 14 punti frutto di sette vittorie e otto sconfitte, Virtus Roma con 14 punti frutto di sette vittorie e nove sconfitte (questa settimana riposa), Treviso con 12 punti (6V 9P), Pistoia con 10 (5V 10P), Trieste con 8 (4V 11P), mentre Pesaro è il fanalino di coda senza punti e con ben 15 sconfitte su 15 match giocati.

Il weekend della diciassettesima giornata comincia con una delle sfide più interessanti, quella tre Brescia e Venezia, entrambe squadre impegnate in Eurocup: mentre la Leonessa, come abbiamo visto, è già qualificata alla Final Eight, ai campioni d’Italia in carica serve invece una vittoria per avere la matematica certezza di andare a Pesaro a febbraio e dunque, pur giocando in trasferta, dovrà dare il tutto per tutto per battere i padroni di casa. Nei precedenti Venezia conduce 15-10, ma nelle ultime quattro gare tra queste due squadre ci sono state solo vittorie casalinghe.

Sempre sabato sera a Pistoia va in scena una partita sulla carta meno equilibrata tra i toscani e i vicecampioni della Dinamo Sassari, che di certo non si fanno spaventare dal fattore campo contro la terzultima in classifica e infatti a Pistoia hanno vinto le ultime tre gare giocate, mentre i toscani non vincono in casa contro i sardi dal 24 aprile 2016.

Domenica ci sono due derby, di cui vi parliamo nei prossimi paragrafi, e altre quattro sfide. Tra le più avvincenti c’è senza dubbio quella tra Cremona e Brindisi, il lunch match tra due squadre che in classifica sono distanziate solo da due punti. La Vanoli ha bisogno di vincere per ottenere il pass per la Final Eight a cui i pugliesi, invece, sono già qualificati. Nei 18 precedenti Cremona ha vinto 11 volte, Brindisi 9. L’ultimo successo della Happy Casa sul campo della Vanoli risale al 7 novembre 2016.

A Trento si gioca un’altra partita tra squadre impegnate anche in Eurocup: la capolista Virtus Bologna va a trovare la Dolomiti Energia Trento e prova a rompere un tabù. Le V nere, infatti, non sono finora mai riuscite a vincere su questo campo: Trento le ha ospitate quattro volte e ha vinto in tutti e quattro i casi. In totale, considerando tutti gli otto precedenti, troviamo cinque successi dei trentini e solo tre di Bologna. Nel tardo pomeriggio di domenica ci sono poi due sfide di medio-bassa classifica: Pesaro ospita Trieste e nei due precedenti della scorsa stagione si conta una vittoria a testa; Treviso accoglie Varese in un match inedito.

Il derby lombardo tra Olimpia Milano e Cantù

Senza dubbio una delle partite più attese e affascinanti di questa giornata è quella tra Olimpia Milano e Cantù, il derby lombardo che ha una storia lunghissima. I precedenti, infatti, sono ben 167 e per ora si contano cento vittorie dell’Olimpia e 67 di Cantù, considerando tutti gli eventi, non solo i match di campionato. Sul campo di Milano, in 84 partite i padroni di casa hanno perso solo 18 volte e l’ultimo ko casalingo risale alla stagione 2012-2013. In Serie A Cantù non riesce a battere Milano da ben undici partite.

Interessanti anche le sfide tra i due allenatori. Ettore Messina conta ben tredici successi contro Cesare Pancotto che, invece, è riuscito a imporsi con le sue squadre solo due volte e l’ultimo suo successo risale al 2000-2001, quando la sua Trieste sconfisse Bologna allenata allora da Messina.

Tra le partite più memorabili tra queste due squadre c’è la finale di Coppa del Campioni del 1983 a Grenoble, quando Cantù riuscì a vincere la massima competizione europea per il secondo anno consecutivo. Se in campionato il digiuno di vittorie dei canturini contro Milano dura da undici match, in Coppa Italia si sono consolati nel febbraio 2018, battendo a sorpresa l’Olimpia per 105-87 e guadagnando l’accesso alla semifinale di quella edizione.

Il derby emiliano tra Fortitudo Bologna e Reggiana

Il PalaDozza tutto esaurito ospita il derby emiliano tra la Pompea Fortitudo Bologna e la Grissin Bon Reggio Emilia. La squadra di casa, dopo due pesanti ko consecutivi (94-62 nel derby con la Virtus e 89-69 a Trieste) ha assoluto bisogno di vincere, non solo per risollevare gli animi dei tifosi duramente messi alla prova a dicembre, ma anche per ottenere quel successo indispensabile per accedere alla Final Eight.

Questo derby manca in serie A da ben 13 anni, dalla stagione 2006-2007. Nei 42 precedenti tra le due società emiliane si contano 25 vittorie di Bologna e 17 di Reggio Emilia. In casa della Fortitudo i padroni di casa hanno un bilancio positivo di 16-5 e in totale, in questa sfida, si contano 28 vittorie interne e 14 esterne.

Basket Serie A, partite e orari della 17a giornata

Sabato 4 gennaio, ore 20:30
Germani Basket Brescia – Umana Reyer Venezia
OrioOra Pistoia – Banco di Sardegna Sassari

Domenica 5 gennaio
Ore 12:00, Vanoli Basket Cremona – Happy Casa Brindisi
Ore 17:00, A|X Armani Exchange Milano – S. Bernardo-Cinelandia Cantù
Ore 17:30, Dolomiti Energia Trentino – Segafredo Virtus Bologna
Ore 18:30, Carpegna Prosciutto Basket Pesaro – Allianz Pallacanestro Trieste
Ore 19:00, De’ Longhi Treviso – Openjobmetis Varese
Ore 20:45, Pompea Fortitudo Bologna – Grissin Bon Reggio Emilia

Riposa: Virtus Roma