Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 27 Luglio 2022
Oggi, 28 luglio, festeggia i suoi 45 anni Manu Ginobili. L’ex cestista argentino dei San Antonio Spurs ha vestito anche la maglia della Virtus Bologna in Italia, regalando perle di rara bellezza sul parquet a tutti gli appassionati di questo sport. Medaglia d’oro con l’Argentina ai Giochi di Atene del 2004, è diventato una bandiera degli Spurs, formando con il francese Tony Parker una delle coppie più forti e affiatate nella storia della NBA. In occasione del suo 45° compleanno, andiamo quindi a celebrarlo al meglio ripercorrendone la carriera e i principali successi sul parquet.
Manu Ginobili alla Virtus Bologna
Nato a Bahía Blanca, città della provincia di Buenos Aires, il 28 luglio del 1977, comincia a giocare a basket, da professionista, nel suo Paese natale, indossando le maglie dell’Andino prima e dell’Estudiantes poi. Nel 1998 si riavvicina alle sue radici (la sua famiglia ha origini marchigiane) volando in Italia per giocare con la Viola Reggio Calabria, club con il quale centra la promozione in A1.
Nonostante l’anno successivo venga scelto al draft dai San Antonio Spurs, decide di rimanere ancora in Calabria, per poi giocare altri due anni – dal 2000 al 2002 – a Bologna sponda Virtus. Qui conquisterà i suoi primi trofei da professionista, cucendosi sul petto il tricolore nel 2001, sollevando per due volte, nel 2001 e nel 2002, la Coppa Italia e centrando anche il successo continentale, grazie all’Eurolega conquistata sempre nel 2001.
L’approdo di Ginobili in NBA
I tempi sono maturi e nel 2002 Ginobili vola in Texas per giocare nel campionato di basket più competitivo e blasonato al mondo. Il talento argentino vestirà la casacca degli Spurs per 16 anni diventando una bandiera della franchigia ed entrando per sempre nella storia del team. Ancora oggi Ginobili detiene il record di tiri da tre realizzati e di palloni recuperati.
Tony Parker, Manu Ginobili e Tim Duncan: gli anni d’oro degli Spurs
I primi dieci anni del Duemila vedono affacciarsi in NBA una squadra formidabile: sono i San Antonio guidati in campo dal trio composto da Ginobili, Parker e Duncan e in panchina da Gregg Charles Popovich.
Il ciclo da loro condotto porterà nella bacheca degli Spurs ben quattro anelli NBA, conquistati nel 2003, 2005, 2007 e, l’ultimo, nel 2014.
L’oro olimpico ad Atene 2004
Ginobili si è tolto grandi soddisfazioni anche con la sua Nazionale, soprattutto grazie all’oro olimpico conquistato in Grecia, ai Giochi di Atene del 2004, battendo in finale l’Italia. Di quell’edizione della rassegna a cinque cerchi, il campione argentino è stato eletto anche MVP.
Ginobili, con l’Albiceleste, ha conquistato un’altra medaglia olimpica (bronzo a Pechino 2008), un argento ai Mondiali del 2002 e due Coppe America nelle edizioni 2001 e 2011 disputate in casa.
L’addio al basket di Manuel Ginobili
Ginobili ha salutato San Antonio e il basket giocato il 28 agosto del 2018 a 41 anni. Gli Spurs, di tutta risposta ad un grande campione che ha scritto pagine importantissime di questo sport, hanno ritirato la sua maglia numero 20 il 29 marzo del 2019.
Restano negli occhi le sue magie in campo e l’unicità di un campione già consacrato alla storia del basket che oggi compie 45 anni: l’occasione migliore per celebrarlo ripercorrendone le gesta sul parquet.
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