Allenatori, giocatori, giornalisti e tifosi dell’Eurolega hanno scelto il nono membro dell’EuroLeague All-Decade Team: si tratta del serbo Bogdan Bogdanovic, che prima di approdare in NBA, nel 2017, ha giocato dal 2010 al 2014 al Partizan di Belgrado e dal 2014 al 2017 al Fenerbahçe, la squadra turca con cui si è laureato campione d’Europa nella stagione 2016-2017. In tutte e tre le stagioni con il team di Istanbul, Bogdanovic ha raggiunto la Final Four dell’Eurolega e, oltre alla finalissima vinta, c’è anche quella persa nel 2016 contro il CSKA Mosca.

Bogdanovic ha vinto due volte di fila il trofeo EuroLeague Rising Star: nel 2013-2014 con il Partizan e nel 2014-2015 con il Fenerbahçe. È uno degli unici tre giocatori che sono riusciti in questa impresa: gli altri due sono Nikola Mirotic, che ci è riuscito prima di lui, e Luka Doncic, che lo ha fatto subito dopo, ma Bogdan è stato l’unico a ottenere questo premio con due squadre diverse.

Bogdan Bogdanovic, giocatore classe 1992, è una guardia tiratrice, ma se la cava benissimo, all’occorrenza, anche come playmaker e come ala piccola. Il primo a credere davvero in lui è stato coach Dusko Vujosevic che, al Partizan, nonostante la giovane età, gli fece collezionare molti minuti in campo, ottenendo nella stagione 2013-2014 una media di 14.8 punti, 3.7 assist e 1.6 palle rubate di media in 23 partite giocate.

Sono tanti i motivi per cui Bogdanovic ha meritato di essere inserito nella squadra del decennio ed è, tra l’altro, il secondo serbo a riuscirci dopo Milos Teodosic. Oltre al titolo e alle Final Four con il Fenerbahçe, infatti, il giocatore serbo è stato premiato come MVP del mese di aprile 2017 e quello stesso anno è stato inserito nell’All-EuroLeague First Team, vale a dire la squadra da sogno di tutta la massima competizione europea.

Nel corso del decennio 2010-2020, con sole quattro stagioni disputate in Eurolega, Bogdanovic è al dodicesimo posto per media punti realizzati (12.7 punti a match) e al tredicesimo per palle rubate (1.1 in media a partita). È stato determinante in gara 1 dei playoff del 2017, sul campo del Panathinaikos, segnando 23 punti nel match vinto dal Fenerbahçe ad Atene per 71-58. Tra l’altro, solo 48 ore dopo quella vittoria, Bogdanovic ha trascinato la sua squadra a un altro successo in Gara 2, sempre in trasferta, per 80-75 con ben 25 punti del serbo. Grazie a quelle eccellenti prestazioni di Bogdanovic, il Fenerbahçe ha ottenuto il pass per la finalissima vinta poi contro l’Olympiakos Pireo per 80-64.

Bogdan Bogdanovic: l’NBA e le giocate clutch

Bogdan Bogdanovic, che non è imparentato con il giocatore croato Bojan Bogdanovic, che gioca negli Utah Jazz, è stato la 27esima scelta al Draft NBA 2014 e ad assicurarselo sono stati i Phoenix Suns che poi hanno girato i suoi diritti ai Sacramento Kings con i quali ha cominciato a giocare nella stagione 2017-2018.

Nel suo primo anno in NBA è stato eletto MVP dell’NBA Rising Stars Challenge, la competizione che, durante l’All-Star Week, è dedicata ai rookie e ai sophomore (ossia i giocatori alla prima e alla seconda stagione in NBA). In quell’occasione Bogdanovic si è distinto con 26 punti, tra cui 7 su 13 da tre, e sei assist. Nei primi mesi di militanza nel più importante campionato di basket del mondo, il serbo ha anche metto a segno la sua prima giocata “clutch”, ossia ha dimostrato sangue freddo in un momento decisivo di un match contro i Golden State Warrios riuscendo a eludere la marcatura di Draymond Green che l’anno precedente era stato il miglior difensore di tutta l’NBA.

Bogdanovic è stato poi incluso nell’All Rookie Team al termine della sua prima stagione, grazie a una media di 11.8 punti in 78 partite. Quando il campionato è finito, si è però dovuto sottoporre a un intervento chirurgico al ginocchio sinistro a causa di una piccola lesione del menisco mediale, facendosi però subito trovare pronto per il training camp della stagione successiva.

Bogdan Bogdanovic nella nazionale serba

Nel suo palmarès con le squadre di club, Bogdanovic vanta con il Partizan quattro successi nel campionato serbo, due Coppe di Serbia e due vittorie nella Lega Adriatica, con il Fenerbahçe due scudetti, una Coppa di Turchia e una Coppa del Presidente oltre all’Eurolega già citata.

Ma Bogdanovic è un vincente anche con la sua nazionale. Con la Serbia, infatti, ha vinto la medaglia d’argento ai Mondiali del 2014 (sconfitta in finale contro gli USA per 129-92), argento anche alle Olimpiadi di Rio 2016 (ko in finale, sempre con gli USA, per 96-66) e argento a EuroBasket 2017, competizione ospitata da Romania, Finlandia, Israele e Turchia, e conclusasi con la finale a Istanbul tra Serbia e Slovenia, vinta da quest’ultima per 93-85. In quella partita Bogdanovic è stato il migliore della sua squadra con 22 punti e 5 assist.