Quando siamo arrivati alla dodicesima giornata dell’Eurolega di basket, la situazione in classifica vede una sola squadra al comando: i vicecampioni in carica dell’Anadolu Efes Istanbul, unici con nove vittorie e solo due sconfitte. Ma i cambiamenti possono essere repentini, perché a inseguire i turchi ci sono due forti squadre spagnole: il Barcellona e il Real Madrid, entrambe con otto vittorie e tre sconfitte. Nel gruppetto successivo di quattro squadre con sette successi e quattro ko c’è anche l’Olimpia Milano che oggi ospita la Stella Rossa di Belgrado.

A precedere Milano, solo per una migliore differenza punti, ci sono Maccabi Fox Tel Aviv, i campioni in carica del CSKA Mosca e il Panathinaikos. Per ora in zona playoff c’è anche il Khimki Mosca, ottavo da solo con sei vittorie e cinque sconfitte. Dovranno darsi molto da fare, per riagganciare le prime otto, le tre squadre che al momento hanno cinque vittorie e sei sconfitte: sono Kirolbet Baskonia, Olympiakos Piraues e Lione-Villeurbanne.

Nella parte medio-bassa della classifica, con quattro vittorie e sette ko, troviamo ben cinque squadre: la Stella Rossa di Belgrado, il Fenerbahce, i campioni in carica dell’Eurocup, ossia il Valencia, e le due tedesche Alba Berlino e Bayern Monaco. In coda troviamo lo Zalgiris Kaunas, con otto sconfitte e tre vittorie, e lo Zenit San Pietroburgo, che ha vinto solo due partite rimediando nove sconfitte.

Eurolega Basket: il programma della 12a giornata

La dodicesima giornata di Eurolega comincia oggi con quattro partite in programma. Oltre a Olimpia Milano-Stella Rossa di Belgrado, di cui parleremo ampiamente in seguito, ci sono tre match molto interessanti. I primi a scendere in campo saranno i campioni del CSKA Mosca che ospitano i lituani dello Zalgiris Kaunas. Sono due squadre che si trovano in situazioni di classifica molto diverse e i padroni di casa sulla carta sono assolutamente favoriti. I precedenti tra i due team vedono i russi vincitori in 20 occasioni e i lituani solo in tre. Tra l’altro tutte e tre le vittorie dello Zalgiris sono arrivate da gennaio 2017, mentre il CSKA ha sempre vinto tutte e undici le partite giocate in casa.

Molto simile alla sfida di Mosca è quella che si gioca a Tel Aviv tra il Maccabi e il Bayern Monaco. Anche in questo caso si affrontano una squadra di alta classifica e una di bassa classifica. Ci sono solo quattro precedenti tra queste due squadre in Eurolega e ha sempre vinto il Maccabi. L’anno scorso è arrivata la vittoria più larga per gli israeliani: 95-71.

L’ultima partita del giovedì è il derby spagnolo tra Real Madrid e Valencia. Ovviamente tra le due squadre ci sono numerosi precedenti nelle competizioni iberiche, ma in Eurolega si sono affrontate soltanto sette volte e i madrileni conducono con quattro vittorie contro le tre del Valencia. Tra l’altro cinque dei sette match si sono svolti nella serie dei playoff 2011 (vinta 3-2 dal Real). Nella stagione 2017-2018 entrambe hanno vinto il match casalingo.

Venerdì invece i match in programma sono cinque. Come sempre i primi a cominciare sono quelli che si svolgono in Russia. Il Khimki Mosca ospita il Barcellona, che per ora prevale nei precedenti con sei vittorie e solo due sconfitte contro i russi.

Lo Zenit San Pietroburgo, invece, fanalino di coda in questa Eurolega, accoglie i francesi del Lyon-Villeurbanne in un match che non ha precedenti in Eurolega. Le due squadre, però, si sono incontrate in Eurocup nella stagione 2017-2018 e l’ASVEL ha vinto 88-85 in casa e 92-89 a San Pietroburgo. Anche nella passata stagione 2018-2019 si sono incontrate in Eurocup e ha vinto sempre la squadra francese per 89-68 in casa e 84-81 in Russia, ma solo dopo i supplementari, perché nei tempi regolamentari erano rimaste sul 74 pari.

Anche se sono entrambe nella bassa classifica, è sulla carta molto interessante anche la sfida tra Fenerbahce e Alba Berlino, che in Eurolega si sono incontrate soltanto due volte nel 2008 e hanno vinto entrambe le partite di casa: 82-73 all’andata in Turchia per il Fenerbahce e 72-63 per l’Alba Berlino in Germania.

Sono tantissimi invece i precedenti del derby greco tra Panathinaikos e Olympiakos con quest’ultimo che in Eurolega conduce con dieci vittorie a fronte di cinque sconfitte. Gli ultimi due incontri nella passata edizione di questa competizione hanno visto le due squadre aggiudicarsi il match casalingo: 93-80 per il Panathinaikos il 9 novembre 2018 e 76-65 per l’Olympiakos il 4 gennaio 2019. Nel frattempo in patria si sono “scontrate” altre quattro volte tra coppa e campionato e ha sempre vinto il Panathinaikos, ma a tavolino: la prima volta, il 13 febbraio, in semifinale della coppa greca, il Pireo ha abbandonato la partita all’intervallo, “disgustato dall’arbitraggio”, poi nei successivi match di campionato non si è presentato proprio perché pretendeva una terna arbitrale straniera e non greca, anche se i problemi sono più radicati e profondi e coinvolgono tutta la Federbasket ellenica. C’è molta curiosità attorno a questa partita che ormai viene definita “la madre delle battaglie” o “il derby degli eterni nemici”, ma se non altro in Eurolega il Pireo non ha motivo di non presentarsi in campo.

A chiudere la giornata c’è la partita della capolista Anadolu Efes che va a trovare il Baskonia Vitoria e sarà il diciannovesimo incontro tra queste due squadre in Eurolega. I turchi condono con dieci vittorie contro le otto dei baschi e questa è l’ottava stagione consecutiva che si incontrano nella massima competizione europea. L’Efes ha vinto tutti e tre i più recenti incontri con il Baskonia, incluse le ultime due trasferte nei Paesi Baschi nelle due precedenti stagioni.

Giovedì 5 dicembre 2019
Ore 18:00, CSKA Mosca – Zalgiris Kaunas
Ore 20:05, Maccabi Tel Aviv – FC Bayern Monaco
Ore 20:45, A|X Armani Exchange Milano – Stella Rossa Belgrado
Ore 21:00, Real Madrid – Valencia

Venerdì 6 dicembre 2019
Ore 18:00, Khimki Mosca – FC Barcellona
Ore 18:00, Zenit San Pietroburgo – LDLC ASVEL Lyon-Villeurbanne
Ore 18:45, Fenerbahce Beko Istanbul – Alba Berlino
Ore 20:30, Panathinaikos OPAP Atene – Olympiakos Piraues
Ore 21:00, Kirolbet Baskonia Vitoria-Gasteiz – Anadolu Efes

Olimpia Milano-Stella Rossa Belgrado

L’Olimpia Milano è a caccia del riscatto dopo due sconfitte consecutive, che finora in questa edizione dell’Eurolega per la squadra meneghina non si erano mai verificate. Proverà dunque a interrompere il periodo negativo giunto dopo un inizio di stagione più che soddisfacente nella massima competizione europea. Infatti, dopo la sconfitta nella prima partita, l’Armani Exchange ha collezionato sei vittorie consecutive, poi è incappata nel ko in trasferta contro il Khimki, è tornata alla vittoria in casa contro il Maccabi Tel Aviv, ma ha perso sia contro l’Anadolu Efes a Milano, sia contro l’Olympiakos in Grecia.

La Stella Rossa può essere l’avversaria giusta in questo momento di difficoltà, anche se l’Olimpia deve affrontare alcune assenze importanti: a quella di Arturas Gudaitis si è aggiunta anche la mancanza di Vlado Micov che, nel match contro Reggio Emilia di domenica scorsa (vinto 89-78), ha rimediato lo stiramento del legamento della pianta del piede destro e dunque deve restare fermo ai box.

Il coach Ettore Messina ha spiegato così il match che attende oggi i suoi giocatori: “La Stella Rossa ha da poco cambiato allenatore affidandosi ad uno dei tecnici più carismatici del basket europeo, Dragan Sakota. Sicuramente giocherà una partita disciplinata e intensa sul piano fisico. La difesa sul pick and roll e il gioco interno dei loro pivot dovranno essere motivo di grande attenzione, oltre alla necessità di tenere il ritmo alto mantenendo la nostra fluidità in attacco”.

La storia tra queste due squadre è lunga e articolata. Tra il 1971 e il 1989 si sono affrontate nove volte, e Milano ha vinto otto match lasciandone solo uno ai serbi. Invece in questo secolo si sono incontrate quattro volte, ma ha sempre vinto la Stella Rossa. L’ultima sfida risale al 9 febbraio 2018 quando la squadra serba ha vinto in casa 100-89.

Anche se la Stella Rossa, esattamente al contrario di Milano, ha sette sconfitte e quattro vittorie, è in un buon momento perché reduce da due successi consecutivi, seppur con piccolissimi scarti: 61-59 in casa dello Zalgiris Kaunas e 76-73 davanti al proprio pubblico contro il Valencia, un successo ottenuto grazie a una tripla messa a segno proprio allo scadere dal playmaker Lorenzo Brown. Il match sarà diretto dalla terna arbitrale composta dal tedesco Robert Lottermoser, il portoghese Sergio Silvia e il polacco Marcin Kowalski.