La scorsa settimana abbiamo visto come si è completata la squadra del decennio 2010-2020 dell’Eurolega così come è stata composta in base alle scelte di allenatori, giocatori, giornalisti e tifosi. La stessa Eurolega, nella settimana in cui ha annunciato l’annullamento della stagione 2019-2020, ha azzardato un confronto tra le squadre dei primi due decenni del XXI secolo, pur riconoscendo che è impossibile una sfida seppur virtuale tra giocatori di diversi periodi, nonostante questi siano sostanzialmente ravvicinati, tanto che due campioni sono stati inseriti in entrambi gli All-Decade Team dell’Eurolega. Si tratta di Dimitris Diamantidis e Juan Carlos Navarro, tra i migliori dieci giocatori sia nel periodo 2000-2010, sia in quello 2010-2020. Ma vediamo come sono composte le due squadre dei sogni e poi andiamo a scoprire quali confronti ha fatto l’Eurolega sul proprio sito web andando a individuare cinque diverse categorie di giocatori.

Eurolega All-Decade Team 2000-2010: Dejan Bodiroga, Dimitris Diamantidis, J. R. Holden, Sarunas Jasikevicius, Trajan Langdon, Juan Carlos Navarro, Theo Papaloukas, Anthony Parker, Ramunas Siskauskas e Nikola Vujcic.

Eurolega All-Decade Team 2010-2020: Dimitris Diamantidis, Juan Carlos Navarro, Bogdan Bogdanovic, Nando De Colo, Luka Doncic, Kyle Hines, Sergio Llull, Georgios Printezis, Vassilis Spanoulis e Milos Teodosic.

I marcatori

Tra i diciotto giocatori che costituiscono le due squadre dei primi due decenni dell’Eurolega la prima categoria da prendere in considerazione è quella dei marcatori, perché entrambi i team sono pieni di giocatori che occupano le prime dieci posizioni dei top scorer, anche se uno soltanto di loro ha vinto il Trofeo Top Scorer Alphonso Ford ed è Nando De Colo, che se lo è aggiudicato nella stagione 2015-2016 con una media punti di 18.92 in 25 partite. Tuttavia, tra questi diciotto, il francese è terzo per media punti in questo secolo perché davanti a lui ci sono Anthony Parker con 16.3 punti a partita e Dejan Bodiroga con 16.1, quest’ultimo ha avuto anche una media di ben 20.1 nella stagione 2001-2002.

Già questi numeri fanno capire perché è impossibile un reale confronto tra i due team, ma è importante sottolineare l’importanza che i giocatori scelti hanno avuto negli ultimi 20 anni. Parker, Bodiroga e De Colo sono tutti classificati tra i primi dieci migliori giocatori per media punti di tutti i tempi nella massima competizione europea per club, considerando i campioni con più di 75 partite giocate in questo secolo. Parker è secondo, Bodiroga terzo e De Colo è quinto.

Ma lasciando da parte le medie e passando invece al totale dei punti, vediamo che la top 4 di tutti i tempi è costituita da Spanoulis, Navarro, Printezis e De Colo e tra i primi 20 di questa speciale classifica ci sono 11 dei giocatori che fanno parte delle migliori squadre dei primi due decenni del XXI Secolo, cinque del periodo 2000-2010 e otto del periodo 2010-2020, ma Navarro e Diamantidis ci sono in entrambi i team (perciò 5+8 in questo caso non fa 13, ma 11).

I tiratori

Nove di questi giocatori, ossia Navarro e Diamantidis più altri tre della squadra del primo decennio e quattro del secondo decennio, sono presenti nella classifica dei 20 migliori giocatori di tutti i tempi nei tiri da tre punti. Navarro è il primo con 623, Langdon e Teodosic sono tra i primi 20 per la media di tiri da 3 punti realizzati in carriera, mentre Bodiroga e Parker sono al secondo e al terzo posto per la media di tiri da due punti (sempre tenendo in considerazione i giocatori con più di 75 partite giocate in questo secolo), mentre Printezis e Hines sono tra i primi cinque e Vujcic e Spanoulis nella top 10. Troviamo poi Navarro al 14° posto e De Colo al 15° posto, segno evidente che questi due giocatori sono forti al tiro sia da dentro, sia fuori dall’area.

I facilitatori

La metà dei giocatori che fanno parte della selezione dei migliori del decennio sono anche degli straordinari assist men, infatti ben nove di loro fanno parte della classifica dei 20 giocatori più bravi a mettere i compagni in condizione di andare a segno. Spanoulis, Diamantidis, Teodosic, Llull e Papaloukas sono tra i primi otto, poco più indietro ci sono anche Navarro, Jasikevicius, De Colo e Holden. Teodosic e Spanoulis hanno le medie più alte, rispettivamente di 4.8 e 4.7 assist a partita, poi troviamo Diamantidis con 4.5 e Vujcic con 2.7 e ben 524 assist in carriera.

I grandi uomini

I tre giganti dei due All-Decade Team degli anni 2000 hanno fatto un ottimo lavoro anche per quanto riguarda i rimbalzi. In particolare, Printezis e Hines sono rispettivamente quinto e sesto nella classifica dei migliori rimbalzisti di tutti i tempi, mentre Vujcic ha un record di 5.4 rimbalzi in media a partita in carriera ed è quindicesimo. Hines è anche uno dei migliori a bloccare i tiri ed è l’unico dei giocatori delle squadre dei primi due decenni del XXI secolo a essere presente anche nella top 20 di questa speciale categoria, ma Vujcic è comunque a ridosso dei primi 20, essendo il 21° e Diamantidis, che con i suoi 118 tiri bloccati in carriera è 24°, dimostra anche che non è poi indispensabile essere un gigante per difendere alla grande.

Quelli che fanno la differenza

C’è una caratteristica che contraddistingue tutti i 18 migliori giocatori di questi primi 20 anni del XXI Secolo ed è la loro capacità di fare la differenza. Tutti hanno vinto l’Eurolega almeno una volta: Hines e Jasikevicius l’hanno vinta addirittura quattro volte e Jasikevicius è anche l’unico a essere riuscito a diventare campione d’Europa con tre squadre diverse. Papaloukas ha collezionato nove partecipazioni alle Final Four e Hines, Holden, Navarro e Teodosic lo seguono con otto. Sei giocatori dell’All-Decade Team 2000-2010 sono stati MVP delle Final Four per un totale di sei volte, mentre tra i giocatori di quello stesso decennio quattro sono stati MVP dell’intera stagione per un totale di cinque volte e  cinque dei giocatori del decennio 2010-2020 lo sono stati una volta a testa.