L’intensa settimana delle coppe europee di basket comincia oggi con i primi match della settima giornata di Eurocup e della quinta giornata di Champions League. In tutto per l’Italia saranno sei le squadre in campo nella seconda e terza competizione europea per importanza dopo l’Eurolega dove, invece, c’è una sola squadra che è l’Olimpia Milano.

Il primo team del nostro campionato a essere impegnato oggi è Brindisi, che, in Champions League, scende in campo alle 18 in casa del Paok a Salonicco, in Grecia; poi tocca a Trento, che ospita i montenegrini del Buducnost Voli Podgorica in Eurocup. Domani, invece, in Eurocup vedremo: la Virtus Bologna giocare sul campo degli israeliani del Maccabi Rishon Lezion; Venezia, che ospita i russi del Lokomotiv Kuban Krasnodar; Brescia, che accoglie nel suo palazzetto gli spagnoli della Joventut Badalona. Sempre domani, in Champions, la Dinamo Sassari ospita i francesi del SIG Strasburgo. Vediamo qui di seguito gli orari dei match delle italiane di oggi e domani.

EUROCUP
Martedì 12 novembre 2019:
Ore 19:30, Dolomiti Energia Trento – Buducnost Voli Podgorica

Mercoledì 13 novembre 2019:
Ore 18:30, Maccabi Rishon Lezion – Segafredo Virtus Bologna
Ore 19:45, Umana Reyer Venezia – Lokomotiv Kuban Krasnodar
Ore 20:45, Germani Brescia Leonessa – Joventut Badalona

CHAMPIONS LEAGUE BASKET
Martedì 12 novembre 2019:
Ore 18:00, PAOK – Happy Casa Brindisi

Mercoledì 13 novembre 2019:
Ore 20:30, Dinamo Sassari – SIG Strasburgo

Dolomiti Energia Trento – Buducnost Voli Podgorica

Nel Gruppo D di Eurocup la Dolomiti Energia Trento gravita in quinta posizione con tre partite vinte e tre perse finora, ma gli avversari di oggi, i montenegrini del Buducnost Voli Podgorica sono messi decisamente peggio, visto che sono ultimi e non hanno vinto neanche un match. Nell’incontro di andata, lo scorso 9 ottobre, i trentini si sono imposti in trasferta 77-68. Ora sono reduci da tre sconfitte consecutive tra campionato e coppa e hanno una gran voglia di riscatto. Certamente il Buducnost può essere l’avversaria ideale in questo momento. Di fatto i montenegrini aspettano solo il colpo di grazia: un altro ko spegnerebbe matematicamente ogni speranza di proseguire in questa competizione.

La sfida più interessante in questo match sarà quella tra i due americani Justin Knox da una parte e Hassan Martin dall’altra. Il centro di Trento è stato tra i più efficaci finora, con una percentuale del 69,1% nei tiri da 2 punti e dell’86,7% nei tiri liberi, mentre Martin ha sempre concluso in doppia cifra ognuna delle ultime cinque partite del Buducnost. Trento deve sfruttare la sua aggressività in difesa, ma deve anche migliorare nei rimbalzi; in ogni caso la vittoria contro i montenegrini è a portata di mano, sarebbe un crimine lasciarsela sfuggire, tanto più che l’Aquila gioca in casa.

Maccabi Rishon Lezion – Segafredo Virtus Bologna

Nonostante giochi in trasferta, sembra davvero difficile una sconfitta della Virtus Bologna domani sera sul campo del Maccabi Rishon Lezion. Le V nere possono già conquistare la matematica qualificazione agli ottavi di finale, che sarà scontata se vinceranno, ma potrebbe arrivare anche con una sconfitta a seconda di come andrà sugli altri campi. Nel Gruppo A, infatti, la squadra bolognese è seconda (per differenza punti), con cinque vittorie e una sconfitta come il Promitheas, mentre MoraBanc Andorra e Monaco hanno tre vittorie e tre sconfitte; l’Ulm e il Maccabi Rishon, invece, hanno perso cinque partite su sei e sono a un passo dall’eliminazione.

Nel match di andata in Italia, unico precedente tra Virtus e Maccabi Rishon, le V nere si sono imposte per 96-77 con 21 punti di Frank Gaines. Nella squadra israeliana bisogna fare attenzione soprattutto ad Alex Hamilton, la guardia 26enne che ha una media di 17,5 punti a partita ed è il quinto miglior giocatore dell’Eurocup. A marcarlo dovrebbe comunque esserci l’esperto Stefan Markovic, che, tra l’altro, ha una motivazione in più: con 166 palle rubate è secondo nella speciale classifica di tutti i tempi dell’Eurocup e può superare il leader Mire Chatman che si è fermato a 167.

Umana Reyer Venezia – Lokomotiv Kuban Krasnodar

Nel Gruppo B Venezia ospita i russi del Lokomotiv Kuban Krasnodar. La squadra campione d’Italia è seconda in classifica con quattro vittorie e due sconfitte, dietro al Partizan di Belgrado che ha vinto cinque match su sei. I russi, invece, sono quarti con quattro ko. Questo match è dunque fondamentale per entrambe le squadre in campo. La Reyer, vincendo, si porterebbe a un solo punto dagli ottavi di finale.

Venezia ha probabilmente ancora in corpo l’adrenalina per la vittoria ottenuta di misura (55-54) contro la Dinamo Sassari in campionato, una rivincita dopo la sconfitta in Supercoppa. Ma ora che il primo obiettivo in Eurocup è vicinissimo non può di certo farsi distrarre. Inoltre, anche contro il Lokomotiv è in cerca di riscatto, perché all’andata in Russia la squadra di Krasnodar si è imposta 77-63, trascinata da Sam Dekker, autore di 15 punti. Domani sera Venezia può certamente trovare la vittoria in casa, soprattutto perché il Lokomotiv è una squadra che soffre contro una difesa solida come quella della Reyer, che finora ha tenuto le avversarie al 30,2% sui tiri da 3 punti. Inoltre i russi devono fare a meno del loro miglior tiratore, Vitaly Fridzon, che si è infortunato.

Germani Brescia Leonessa – Joventut Badalona

Nel Gruppo C Brescia deve darsi una mossa se non vuole perdere il treno per gli ottavi di finale. Al momento è quarta con tre vittorie e tre sconfitte, seguita dal Nanterre, che ha ottenuto solo due vittorie. L’avversaria di questa settimana, la Joventut Badalona, è invece seconda con quattro successi e due ko ed è a un passo dalla qualificazione matematica al prossimo turno. All’andata in Spagna, i padroni di casa si sono imposti per 81-68, questo significa che se Brescia riuscisse a vincere domani con più di 13 punti di differenza, di fatto scavalcherebbe la Joventut in classifica e avrebbe la qualificazione a portata di mano nella prossima giornata.

Brescia deve necessariamente essere più prolifica del solito per riuscire a battere gli spagnoli. È dalla prima giornata che non riesce a superare gli 80 punti, mentre la Joventut ne segna in media 83 a partita, consentendone 79,8 agli avversari. È dunque indispensabile per la squadra italiana migliorare la propria efficenza offensiva, visto che ora è solo ventesima nei tiri da 2 punti con una percentuale del 48,1% e addirittura ultima in quelli da 3 con il 27,6%.

PAOK – Happy Casa Brindisi

Passiamo alla Champions League dove troviamo Brindisi che lotta per rientrare tra le prime quattro del suo girone. Nel Gruppo D, infatti, la squadra pugliese è al momento sesta, ma ha due vittorie e due sconfitte come le tre squadre che la precedono. È dunque una questione di differenza punti e contro il PAOK, anche se gioca in trasferta a Salonicco, Brindisi può dire la sua. I greci, infatti, sono ultimi nel girone e non hanno vinto neanche un match. Finora Brindisi ha una media di 77,5 punti fatti per partita, mentre il PAOK è ultimo di tutta la Champions League con una media di 68,5.

Il PAOK è reduce da due sconfitte consecutive tra Champions e campionato, mentre Brindisi è in un momento abbastanza positivo, visto che ha vinto in Serie A contro i campioni d’Italia in carica, la Reyer Venezia, per 75-71 al PalaPentassuglia, poi, di nuovo in casa, si è imposto in Champions contro il Besiktas per 84-72, mentre domenica scorsa in campionato ha vinto in trasferta a Trieste per 80-72, un successo che di certo può dare la spinta per recuperare posizioni anche in coppa.

Dinamo Sassari – SIG Strasburgo

La Dinamo Sassari in Champions League è abbastanza tranquilla: finora ha ottenuto tre vittorie e una sola sconfitta esattamente come le prime due del suo girone, il Gruppo A. La sfida di domani sera contro Strasburgo è molto importante, visto che i francesi sono quarti con due successi e due sconfitte e in caso di vittoria potrebbero anche superare gli uomini di Pozzecco in classifica e dunque nella corsa agli ottavi.

I vicecampioni d’Italia sono reduci dalla prima vera battuta d’arresto di questa stagione, che per loro è cominciata al meglio con la conquista della Supercoppa. Domenica, infatti, in campionato hanno perso per un solo punto sul campo di Venezia, ma erano reduci da quattro successi consecutivi tra Serie A e coppa. Per trovare un altro ko della squadra sarda bisogna andare indietro al 23 ottobre, quando hanno ceduto per 64-56 in casa del Turk Telekom, la squadra che comanda nel gruppo A. Tuttavia la vittoria contro i francesi è assolutamente nelle corde di Sassari, che sarà di certo ancora più agguerrita dopo la sconfitta in campionato.