Franco Morbidelli, la carriera del pilota dagli esordi all'approdo in MotoGP

Oggi, 4 dicembre, festeggia 28 anni Franco Morbidelli. Il pilota motociclistico italiano si è laureato campione del mondo in Moto 2 nel 2017 debuttando in MotoGP l’anno successivo. In occasione del suo 28° compleanno, andiamo a celebrarlo ripercorrendone la carriera e i principali successi maturati in pista, dal debutto sulle due ruote fino ad oggi.

Morbidelli: le prime corse sulle due ruote

Per Franco la passione per il motociclismo è una questione di famiglia: il padre, Livio Morbidelli, è un ex pilota, vicecampione italiano nelle classi 80 e 125.

Dopo due anni di gavetta, nei quali Franco Morbidelli prende confidenza con la competizione agonistica in pista, arriva l’affermazione continentale con il successo, nel 2013, nel campionato europeo Superstock 600, a bordo della Kawasaki del San Carlo Team Italia.

Nello stesso anno del suo primo successo in carriera, corre anche in Moto 2 per il team Gresini Racing nei GP di San Marino, Giappone e Comunità Valenciana.

Il passaggio di Morbidelli in Moto 2

A partire dal 2014, prosegue “a tempo pieno” la sua avventura in Moto 2 da pilota titolare del team Italtrans Racing. Terminerà la sua prima stagione, disputata interamente, all’undicesimo posto con 75 punti, ottenendo il miglior risultato al GP d’Aragona, in cui chiuderà quinto alla bandiera a scacchi.

Dopo un crescendo di risultati – decimo nel 2015 e quarto nel 2016 – otterrà il titolo iridato nel 2017, con il team Marc VDS Racing, chiudendo la stagione con 308 punti e diventando il primo pilota italiano a vincere un mondiale di Moto 2.

Il salto di Morbidelli in MotoGP

Il successo iridato in Moto 2 spinge Morbidelli verso la classe regina: la MotoGP. Il team resta lo stesso con il quale si è laureato campione del mondo l’anno precedente. La stagione del debutto vede il pilota italiano chiudere al quindicesimo posto con 50 punti. Andrà molto meglio l’anno successivo, quando Morbidelli, questa volta a bordo di una Yamaha, farà più del doppio dei punti della stagione precedente (115) arrivando decimo nella classifica iridata.

Nel 2020, un anno travagliato a causa della pandemia, Morbidelli otterrà, invece, quello che, ad oggi, è il suo miglior risultato in carriera in MotoGP, chiudendo il campionato al secondo posto, dietro solo allo spagnolo Joan Mir.

Di tutt’altro tenore, invece, è stata la stagione appena conclusa, archiviata con un undicesimo posto e appena 42 punti totalizzati. La speranza e il desiderio di Morbidelli, nel giorno del suo 28° compleanno, è sicuramente quella di riscattarsi il prima possibile, già a partire dalla prossima stagione, una bandiera a scacchi alla volta.