Da calciatore ad allenatore: la carriera e i successi di Jean-Pierre Papin

Oggi, 5 novembre, festeggia i suoi 59 anni Jean-Pierre Papin. Il calciatore francese, ex attaccante del Milan, ha conquistato il Pallone d’Oro all’alba degli anni Novanta, al termine di un grande ciclo di vittorie con la maglia del Marsiglia. In occasione del suo 59° compleanno, andiamo allora a celebrarlo al meglio, ripercorrendone la carriera e i principali successi maturati sul rettangolo verde.

L’alba della carriera di Papin da calciatore

Papin muove i primi passi sul rettangolo verde nel centro di formazione calcistica di Vichy, a partire dal 1983. Ci trascorre una stagione prima di trasferirsi a Valenciennes e poi a Bruges per indossare le maglie dei club delle rispettive città. In questi due anni, mostra di essere un attaccante piuttosto prolifico andando in gol complessivamente 35 volte in 64 presenze tra Valenciennes e Club Bruges. Nel 1986 tornerà in Francia per vestire i colori del Marsiglia, con cui effettuerà il definitivo salto di qualità e metterà in bacheca i primi titoli della sua carriera da calciatore.

Gli anni di Marsiglia e il Pallone d’Oro

Nei sei anni a Marsiglia, l’esperienza più longeva della sua carriera sul rettangolo verde, Papin collezionerà un totale di 275 presenze tra campionato e coppe, con uno score di 182 gol. L’inizio della nuova avventura coinciderà anche con la prima chiamata della Nazionale francese e con il terzo posto ai Mondiali del 1986 in Messico.

Con il Marsiglia conquisterà quattro campionati francesi consecutivi e una Coppa di Francia, chiudendo questo straordinario ciclo vincente con il più prestigioso riconoscimento individuale di questo sport: il Pallone d’Oro conquistato nel 1991.

Il passaggio di Jean-Pierre Papin al Milan

Chiusa l’avventura francese, volerà in Italia alla corte del Diavolo nel 1992. Il copione nella Milano rossonera, nonostante i trofei con cui arricchirà ulteriormente il proprio palmarès, non è lo stesso di Marsiglia in termini di prestazioni e rendimento, che sarà sempre abbastanza incostante. Tuttavia, nella bacheca di Papin, al termine dell’esperienza con il Milan, figureranno due scudetti, altrettante Supercoppe italiane e la Champions League del 1994, pur non avendo giocato gran parte degli incontri del torneo europeo.

L’addio al calcio e la carriera da allenatore

La carriera da calciatore professionista di Jean-Pierre Papin si concluderà di fatto nel 1998 al Guingamp, dopo la vittoria di una Coppa Uefa con il Bayern Monaco e due stagioni al Bordeaux. Seguiranno altre esperienze e il ritorno sul rettangolo verde, tra i dilettanti nel 2008, all’età di 45 anni e fino al 2012.

Fino a qualche giorno fa Papin è stato l’allenatore del Chartres, squadra della quarta serie francese, con la quale ha rescisso il proprio contratto. In Francia circolano voci su un suo possibile approdo nello staff dirigenziale del Marsiglia, la società con cui Papin ha vissuto gli anni migliori della sua carriera: un possibile nuovo inizio per lui laddove, da giocatore, è entrato ufficialmente nel grande calcio.