La storia e i grandi protagonisti del Gran Premio di Ungheria della Formula 1

Dal 1936, anno del primo GP d’Ungheria, sono stati tanti i grandi protagonisti di questa gara di automobilismo. Ripercorriamo insieme al storia e scopriamo i vincitori che si sono distinti in questa competizione a partire da quando la gara di F1 in Ungheria entrò ufficialmente a far parte del calendario del Mondiale.

Gran Premio d’Ungheria: la storia

Come anticipato, il primo Gran Premio in Ungheria è stato disputato nel 1936 nel parco Népliget di Budapest e a vincere fu uno dei più grandi piloti italiani della storia, Tazio Nuvolari. Da allora questa competizione automobilistica non fu più disputata fino al 1986, anno in cui arrivò ufficialmente la Formula 1 in Ungheria e questa gara entrò nella lista di quelle valide per il titolo mondiale.

Il GP d’Ungheria è da sempre uno dei più combattuti sin dalle qualificazioni e il motivo è molto semplice: le caratteristiche del tracciato, infatti, rendono molto difficile il sorpasso, ecco perché per vincere diventa fondamentale partire in pole position. In questi anni ci sono stati Gran Premi sul circuito di Hungaroring passati alla storia perché alcuni piloti hanno davvero dato spettacolo: nel 1989, ad esempio, Nigel Mansell riuscì a vincere grazie a un’incredibile rimonta, considerando che alla griglia di partenza era solo dodicesimo. Nel 2006, invece, nonostante una gara resa ancora più difficoltosa dalla pioggia, James Button riuscì a guadagnare la sua prima vittoria proprio al GP d’Ungheria.

GP Ungheria: il circuito di Hungaroring

A ospitare in F1 il Gran Premio d’Ungheria è il circuito di Hungaroring, un tracciato costruito a Mogyoròd nel 1986 proprio per disputare questa gara. Negli anni seguenti anche altre gare, come la Superbike o la MotoGP, sono state disputate su questa pista, oggi lunga 4381 metri e contenente 14 curve.

Per la F1 il GP d’Ungheria è una gara molto complicata perché il circuito in questione è molto tortuoso e anche molto polveroso, senza considerare le condizioni del tempo sempre molto variabili nel periodo dell’anno durante il quale è prevista la corsa automobilistica.

Negli anni sono state apportate diverse modifiche al tracciato con l’intento di migliorarlo: nel 1989, ad esempio, fu ridotta la lunghezza, allungando il rettilineo e modificando alcune curve. Simili modifiche sono state apportate anche più di recente, nel 2003, per renderlo ancora più agevole. Il record ufficiale del Gran Premio d’Ungheria appartiene a Max Verstappen il quale, a bordo della Red Bull RB15, proprio nella gara di quest’anno ha registrato un tempo di 1’17’’103.

F1, Gran Premio d’Ungheria: l’albo d’oro

Il record di vittorie per quanto riguarda la F1 in Ungheria appartiene a Lewis Hamilton: il pilota britannico, infatti, ha vinto questa gara per ben 7 volte; al secondo posto troviamo il grande campione tedesco Michael Schumacher con 4 vittorie, seguito dall’altrettanto grande Ayrton Senna con 3 vittorie. A seguire c’è una lunga lista di piloti con 2 vittorie collezionate, tra i quali, ad esempio, Jacques Villeneuve, Mika Hakkinen e Sebastian Vettel.

Per quanto riguarda le vittorie per costruttore, il record appartiene alla McLaren con 11 primi posti; a seguire troviamo la Ferrari che in Ungheria ha vinto per 7 volte, a pari merito con la Williams; al terzo posto, invece, c’è la Mercedes con 4 vittorie all’attivo.