Di Redazione William Hill News
20 Ottobre 2019
Ajax, Feyenoord e Psv Eindhoven sono le tre squadre olandesi più forti e titolate nella storia dell’Eredivisie. Con il loro talento hanno dato lustro al calcio olandese, esportandolo e facendolo apprezzare anche oltre confine. Questo si è inevitabilmente tradotto in un palmarès ricco di trofei nazionali e internazionali. Ripercorriamo quindi le tappe principali della vita sportiva dei club che hanno fatto la storia del campionato olandese.
La squadra più titolata del calcio olandese: la storia dell’Ajax
L’Ajax, con 72 trofei messi in bacheca tra competizioni nazionali e internazionali, è il club più titolato tra le squadre di calcio olandesi. Fondato all’inizio del secolo scorso, vanta nel suo palmarès 34 campionati nazionali, 19 Coppe dei Paesi Bassi, 9 Supercoppe, 4 Coppe dei Campioni, 2 Coppe Intercontinentali, una Coppa delle Coppe, una Coppa Uefa e 2 Supercoppe Uefa.
Il club di Amsterdam vive la sua età dell’oro agli inizi degli anni ’70, quando riesce a vincere tre Coppe Campioni consecutive tra il 1970 e il 1973. Oltre a capitan Johan Cruijff, altri cinque calciatori dell’undici titolare dell’Ajax campione d’Europa nel 1973 faranno parte anche della Nazionale di calcio olandese vice-campione del mondo nel 1974.
Nella scorsa stagione, l’Ajax ha sfiorato la finale di Champions arrendendosi solo in semifinale al Tottenham, dopo aver eliminato la Juventus ai quarti. L’amarezza europea è stata, però, compensata dalla conquista dell’Eredivisie 2019. La classifica del campionato olandese di quest’anno, invece, vede l’Ajax al momento in testa con 23 punti, a parimerito con il Psv, dopo nove giornate.
Il Psv Eindhoven di Guus Hiddink tra le migliori squadre d’Olanda
Al secondo posto nella storia del campionato olandese per titoli nazionali vinti c’è proprio il Psv Eindhoven a quota 24. Oltre a questi trofei, il club ha in bacheca 9 Coppe dei Paesi Bassi, 11 Supercoppe, una Coppa dei Campioni e una Coppa Uefa. A riuscire nell’impresa di salire sul tetto d’Europa conquistando la “coppa dalle grandi orecchie” è, nel 1988, la formazione di Guus Hiddink, che dopo aver fatto fuori il Real Madrid in semifinale, batte nella finale di Stoccarda il Benfica ai calci di rigore. L’allenatore, da Ct della Corea del Sud, eliminerà anche l’Italia agli ottavi dei Mondiali del 2002.
La scorsa stagione il titolo è sfumato all’ultima giornata, a causa della sconfitta del Psv contro l’Az Alkmaar e la concomitante vittoria dell’Ajax, campione d’Olanda in carica.
Il grande calcio olandese: il Feyenoord di Ernst Happel
I risultati nel campionato olandese di questa stagione stentano, invece, ad arrivare per il Feyenoord, la più in difficoltà tra le tre big ai blocchi di partenza. Dopo nove giornate, infatti, il club di Rotterdam ha già accumulato dieci punti di ritardo dalla vetta della classifica di Eredivisie, occupata da Ajax e Psv.
Il Feyenoord ha in bacheca 15 campionati olandesi, 13 Coppe dei Paesi Bassi, 4 Supercoppe. L’uomo delle Coppe internazionali, invece, è l’allenatore austriaco Ernst Happel che sulla panchina di Rotterdam, nel 1970, completa una doppietta storica per il club, vincendo la Coppa dei Campioni e la Coppa Intercontinentale. Il Feyenoord, tra le squadre di calcio olandesi, detiene anche il record di Coppe Uefa con due trofei di questa competizione conquistati nel 1974 e nel 2002.
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