Di Redazione William Hill News
Aggiornato: 5 Febbraio 2020
La Juventus è tra le poche squadre italiane che figurano nell’albo d’oro della Champions League: al secondo posto della classifica, dopo il Real Madrid, c’è il Milan con 7 trofei all’attivo; con 3 coppe al settimo posto c’è invece l’Inter, a pari merito con il Manchester United, mentre all’ottavo, a pari merito con Benfica, Porto e Nottingham Forest, ci sono i proprio i bianconeri, grazie alle 2 Champions vinte dalla Juve.
Ripercorriamo insieme la storia della Juve in Champions attraverso il racconto dei suoi due trionfi e delle finali perse.
Juve campione d’Europa nel 1985
Nel 1985, nella terza delle finali di Champions della Juve, arrivò finalmente il primo trionfo dei bianconeri in Europa. Stiamo parlando della grande squadra dei primi anni ’80, quella allenata da Giovanni Trapattoni e composta da campioni come Stefano Tacconi, Paolo Rossi, Michel Platini, Antonio Cabrini, Sergio Brio, Marco Tardelli e tanti altri.
Per aggiungere questa coppa nel proprio palmarès, la Juve riuscì a battere gli avversari con prestazioni di alti livelli: ai sedicesimi contro i finlandesi dell’Ilves vinse per 4 a 0 all’andata e per 2 a 1 al ritorno; agli ottavi passò il turno vincendo 2 a 0 all’andata e 4 a 2 al ritorno contro gli svizzeri del Grasshoppers; ai quarti perse al ritorno per 1 a 0 contro lo Sparta Praga, ma i tre gol dell’andata furono sufficienti per passare. Con il Bordeaux in semifinale i bianconeri persero di nuovo al ritorno ma riuscirono di nuovo a passare per il numero delle reti segnate.
Le finaliste della Coppa dei Campioni 1984/1985 furono quindi la Juventus e il Liverpool che, tra l’altro, era anche il campione in carica: tra le finali di Champions League, questa passò alla storia per i tragici incidenti causati nel pre-partita dagli hooligan britannici, e poi anche perché dal punto di vista sportivo fu una delle migliori di sempre. Fu una partita molto equilibrata e combattuta, vinta dai bianconeri grazie a un rigore tirato da Platini, giocatore che in quell’edizione fu anche il capocannoniere.
Ultima Champions vinta dalla Juve: il trionfo contro l’Ajax
La seconda e ultima Champions in cui la Juve ha trionfato risale a 11 anni dopo la prima coppa: i bianconeri, infatti, sono diventati di nuovo i campioni d’Europa nel 1996, anno in cui la squadra era guidata da Marcello Lippi. Nella rosa c’erano giocatori davvero molto forti che hanno scritto la storia del club, tra i quali Angelo Peruzzi, Ciro Ferrara, Antonio Conte, Gianluca Vialli, Alessandro Del Piero e tanti altri.
Dopo aver affrontato Steaua Bucarest e Borussia Dortmund nella fase a gironi, ai quarti di finale i bianconeri riuscirono a battere il Real Madrid per 2 a 1; in semifinale, invece, vinsero per 4 a 3 contro il Nantes. In quell’edizione nell’ultima partita di Champions la Juve affrontò allo Stado Olimpico di Roma i campioni in carica, gli olandesi dell’Ajax: il risultato si bloccò sull’1 a 1 e costrinse le due squadre ad arrivare ai rigori, dove i bianconeri, a differenza degli avversari, non sbagliarono un colpo, portando così a casa il secondo trofeo di questa competizione.
Le finali perse dalla Juventus in Champions
Finora abbiamo visto quante Champions ha vinto la Juve e abbiamo scoperto che sono state due in totale. In realtà, però, le finali di Champions League disputate dai bianconeri sono state in tutto 9. Per ben sette volte, infatti, il club di Torino non è riuscito a portare a casa il titolo, spesso davvero per pochissimo.
La prima delle finali perse dalla Juventus fu quella del 1973, edizione durante la quale la squadra dove militavano giocatori dal calibro di Dino Zoff, Fabio Capello e José Altafini, perse per 1 a 0 contro l’Ajax. Solo dieci anni dopo, nel 1983, la squadra di Trapattoni fu sconfitta di nuovo, stavolta dall’Amburgo, anche se poi si riscattò due anni dopo, vincendo il primo dei trofei della Juventus a livello europeo.
Nel 1997, l’anno successivo alla seconda vittoria, Marcello Lippi e la sua Juve alla finale di Champions furono sconfitti dal Borussia Dortmund per 3 a 1; al 1998 risale un’altra sonora sconfitta per 1 a 0 contro il Real Madrid.
Tuttavia, quella della finale di Champions tra Milan e Juve nel 2003 resta una delle partite memorabili per il calcio italiano: è stata, infatti, la prima volta che nell’ultima partita del prestigioso torneo si sono affrontate due squadre italiane. La partita è stata combattutissima fino alla fine perché a fronteggiarsi erano due formazioni davvero di alto livello: alla fine, però, i rossoneri guidati da Carlo Ancelotti hanno avuto la meglio sui bianconeri di Lippi ai rigori.
Le ultime due finali di Champions perse dalla Juve sono molto recenti: nel 2015 la squadra guidata da Massimiliano Allegri ha perso per 3 a 1 contro un Barcellona davvero inarrestabile; nel 2017, infine, i bianconeri sono stati sconfitti dal Real Madrid, anche grazie a una splendida doppietta di Cristiano Ronaldo, giocatore che poi è passato a giocare proprio nel club torinese. Nell’ultima edizione della Champions, la Juve è stata eliminata sempre dalla squadra spagnola, questa volta, però, ai quarti di finale.
Nel palmarès della Juve ci sono dunque solo due coppe europee ma questo club resta comunque il secondo tra quelli italiani, dopo il Milan che è a quota 11, ad aver disputato il maggior numero di finali di Champions League.
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