In gara-2 delle semifinali dei playoff Scudetto di Superlega, Milano pareggia i conti con Civitanova imponendosi alla Allianz Cloud per 3-2 (25-18, 20-25, 25-21, 21-25, 15-9), dopo una gara intensa e molto combattuta da entrambe le squadre. Vola, invece, sul 2-0 nella serie Trento, che vince 1-3 a Piacenza (19-25, 22-25, 25-20, 20-25) ed è così a un passo dalla finale, che potrebbe conquistare già al termine della prossima gara in programma mercoledì a Trento.

La cronaca dei due match

Tutta un’altra partita tra Milano e Civitanova rispetto a gara-1 dei playoff scudetto, che aveva visto la Lube trionfare con un netto 3-0. Questa volta vince l’Allianz 3-2. I meneghini entrano in campo determinati a giocarsi le proprie chance per conquistare la finale e, spinti dal proprio pubblico, vincono agevolmente il primo set 25-18. Nel secondo parziale, però, scende in campo anche la Lube, trascinata da Zaytsev, e migliora la distribuzione palla dei campioni d’Italia in carica, che creano anche problemi al muro avversario: il risultato è 25-20 per i marchigiani. Gara equilibrata nel terzo set: si gioca punto su punto in avvio, poi i meneghini provano la fuga ispirati da Ishikawa e resistono al ritorno di Civitanova nel finale chiudendo 25-21. Gli uomini di Blengini rispondono ancora una volta ai milanesi conquistando il quarto parziale con lo stesso punteggio e portando così la partita al tie break. Qui Milano chiude il match 15-9 e pareggia la serie, ora sull’1-1. MVP è Yuki Ishikawa, anche top scorer della gara con 22 punti, in evidenza per l’Allianz anche Patry (19) e Mergarejo (17) in attacco, Loser e Piano a muro (3 a testa). Nella Lube da segnalare un’altra ottima prova di Nikolov (20 punti) e quella di Zaytsev (19 punti con il 62% in attacco, un ace e tre block). In doppia cifra anche Chinenyeze (13 punti, di cui 2 a muro) e Yant (12 punti a referto).

Dopo il netto 3-0 di gara-1, Trento si conferma vincendo 3-1 anche a Piacenza. Copione chiaro fin dai primi punti: gli ospiti riescono a trovare continuità in battuta e creano problemi alla difesa emiliana. Il primo set si chiude 25-19 per i trentini. La musica non cambia nel secondo: Trento continua a lavorare bene a muro e blocca sul nascere i contrattacchi avversari, che provano la reazione nel finale, ma senza riuscire a recuperare lo svantaggio: finisce 25-22. Nel terzo set arriva la reazione d’orgoglio di Piacenza, che si impone 25-20, ma nel quarto parziale Michieletto e compagni si ricompattano, ritrovano il loro gioco e chiudono il discorso vincendo 25-20. Sugli scudi la prestazione molto continua dell’MVP del match Alessandro Michieletto a rete (15 punti col 46%, un muro e due ace), ben smarcato dall’ispiratissimo Sbertoli visto oggi in campo e aiutato nel condurre la squadra verso il successo anche da un Laurenzano molto presente in seconda linea e da un Lisinac ancora una volta decisivo al centro con il 64% in primo tempo con due block. Ora Trento è in vantaggio 2-0 nella serie e potrebbe già conquistare la non finale della sua storia in gara-3 , che gli uomini di Lorenzetti giocheranno in casa mercoledì sera.