La serie di semifinali di Superlega di volley si è aperta domenica 28 marzo con due partite di grandissima intensità ed equilibrio, entrambe conclusesi al tie-break: Perugia e Trento conducono le rispettive gara 1 contro Monza e Civitanova. Si ricomincerà tra oggi e domani a campi invertiti per gara 2: stasera 31 marzo alle 18:00 Monza-Perugia, domani 1 aprile alle 20:00 Trento-Civitanova.

Civitanova-Trento 0-1
2-3 (25-23, 21-25, 25-21, 24-26, 12-15)

Grandissimo equilibrio ed esito incerto fino all’ultimo pallone nella prima partita della serie tra Civitanova e Trento. Sono stati necessari 5 set a Trento per espugnare, per la prima volta nella propria storia, l’Eurosuole Forum (14 le sconfitte trentine negli incontri precedenti): determinante per la squadra di Lorenzetti la prestazione offerta al servizio da un trascinante Lucarelli, mvp della partita, mattatore in fase offensiva. Nel primo set era partita forte Civitanova, decisa a segnare fin dalle prime battute di gioco l’inerzia del match: ci è riuscita grazie alla qualità offensiva di Juantorena e Simon, entrambi col 100% in attacco, con Trento che ha provato a rispondere picchiando al servizio, ma trovando di fronte a sé una Lube compatta. Valori invertiti nel secondo set: Lucarelli prende per mano i suoi, schiacciando a terra i punti che segnano l’allungo verso il 21-25 che vale l’1-1. La partita va a folate, Civitanova si porta avanti, Trento risponde e sorpassa. Un trend che prosegue nella terza e nella quarta frazione di gioco, in cui si distinguono Juantorena e Simon da una parte, e la coppia Lisinac e Lucarelli dall’altra. Si giunge quindi al quinto, in un finale equilibratissimo in cui ha avuto la meglio la squadra giunta al termine della maratona con maggiori scorte d’energia. Lucarelli infatti non molla, mantiene il ritmo, e decide la gara.

Ora il sipario si alza su gara 2, in cui la chiave sarà probabilmente la gestione delle risorse da parte di Civitanova: nel primo appuntamento Blengini aveva ritrovato De Cecco e Leal, reduci da 18 giorni di stop causa Covid e il loro pieno recupero potrebbe assottigliare quel sottile gap mostrato rispetto a Trento nel primo confronto. In casa trentina Ricardo Lucarelli suona la carica: “In gara 1 siamo stati molto bravi a giocare da vera squadra, superando insieme le difficoltà che ci si sono presentate con lo scorrere del match. Giovedì in gara 2 potremo giocare in casa anche se credo che il fattore campo in questa stagione conti meno che in altre situazioni. Per vincere dovremo esprimerci ancora meglio, specialmente all’inizio della partita, cosa che non ci è riuscita domenica scorsa”.

Perugia-Monza 1-0
3-2 (21-25, 25-21, 25-19, 23-25, 15-12)

Dopo due successi di Monza nella regular season, questa volta ad imporsi è stata Perugia, al termine di una sfida che sotto il profilo dell’equilibrio ha mantenuto identico standard rispetto all’altra semifinale: anche in questo caso il confronto si decide al tie-break, con gli umbri che strappano il punto dopo essere riusciti a contenere Monza nel proprio miglior momento, nella parte centrale della partita.

Il primo set della partita va a Monza e porta la firma di Dzavoronok: dopo una prima frazione dipanatasi in un avvincente punto a punto fino al 21-21, il ceco ha risolto i giochi nel proprio turno di battuta, nel quale Monza ha fatto registrare il decisivo break di 4 punti (uno dei quali giunto su ace dello stesso Dzavoronok). Subito l’1-0, Perugia non si è disunita ricompattandosi intorno alle battute di Plotnytskyi e Leon: la squadra di Heynen ha tenuto a distanza di sicurezza Monza sia nel secondo che nel terzo set, tarpando i tentativi di rimonta ospiti e non permettendo loro di sviluppare gioco. I parziali di 25-21 e 25-19, e il vantaggio 20-16 nel quarto, sembrano il preludio per il trionfo perugino, ma i lombardi non ci stanno e tornano sotto: strappata la parità sul 20-20 Monza mette la freccia con Dzavoronok e Lanza e pareggia i conti, 2-2. Nel tie-break Perugia prova a partire forte: al cambio campo è avanti 8-6, ma il solco decisivo, anche sul piano psicologico, viene scavato dal muro di Russo su Dzavoronok per l’11-8. Davyskiba prova a ricucire lo strappo, ma Colaci (decisivo in difesa ed mvp della partita) e l’ace di Leon chiudono i conti.

Domani alle ore 20:00 il secondo atto. Nonostante abbia perso due volte in stagione, Perugia conduce nei precedenti, nei quali è avanti 16-6, e proverà a confermare il trend ripartendo da quanto di buono offerto in gara 1: la concretezza in battuta innanzitutto, una delle chiavi del successo nella prima partita, con Leon affermatosi come un fattore decisivo (25 punti totali e 5 dei 9 ace totali della sua squadra, tra cui quello che ha chiuso il match) e in secondo luogo la difesa, con il libero Colaci monumentale sugli attacchi monzesi. Monza di contro dovrà lavorare sulla tenuta mentale nelle fasi cruciali, puntando sulle qualità offensive di Lagumdzija e Dzavoronok.

Superlega volley, il programma delle semifinali

Mercoledì 31 marzo
Vero Volley Monza-Sir Safety Perugia, ore 18:00

Giovedì 1 aprile
Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova, ore 20:00