Si è concluso con i due posticipi di ieri il primo turno di Serie A. Il weekend ha preso il via sabato con quattro anticipi che hanno visto Milan e Inter fare subito bottino pieno, mentre domenica è arrivata la replica delle romane, e infine lunedì le vittorie di Juve e Napoli.

Migliori e peggiori degli anticipi del sabato

I rossoneri hanno battuto per 4-2 l’Udinese e tra i top dei rossoneri non possiamo non citare Ante Rebic, centravanti adattato per via dell’assenza di Ibrahimovic e le precarie condizioni di Giroud e Origi: una doppietta pesantissima quella del croato, così come molto importante è la rete di Brahim Diaz, che ha mandato un segnale importante a De Ketelaere, fantasista belga che è stato acquistato sostanzialmente per svolgere il suo stesso ruolo e che ne ha preso il posto negli ultimi 20 minuti di gara. Rimandato tra i rossoneri Messias, che è stato preferito a Saelemaekers e ha grandi responsabilità sulla rete del momentaneo 2-2 dell’Udinese.

I nerazzurri hanno battuto in extremis il Lecce in trasferta per 2-1. L’eroe della notte salentina è l’olandese Dumfries che, subentrato ad un pur ottimo Darmian, ha dato quella marcia in più che si attendeva Simone Inzaghi con un inserimento dei suoi che pesa letteralmente tre punti. Tra i top nerazzurri anche Dimarco, impegnato prima nel trio difensivo e poi esterno alto al posto di un Gosens che non sembra ancora al top della condizione e che, almeno per il momento, sembra soffrire la pesante eredità lasciatagli da Perisic.

L’ex squadra dell’esterno tedesco, l’Atalanta, ha battuto la Sampdoria a Marassi grazie alle reti di Toloi, uno dei top atalantini del weekend, e di Lookman, 24enne nigeriano con passaporto britannico a cui per anni è stato pronosticato un grande futuro, ma né in Inghilterra né in Germania è riuscito a mettere in mostra tutto il suo potenziale. Riuscirà a esplodere definitivamente sotto la guida tecnica di Gasperini?

Parte col piede giusto anche il Torino di Juric, che vince a Monza per 2-1 e trova subito un Miranchuk in grande forma nonostante i pochi allenamenti agli ordini del nuovo allenatore. Dopo la parentesi non proprio esaltante con la maglia dell’Atalanta, il russo si candida ad essere uno dei trascinatori di un Toro che ha tanto bisogno di qualità dopo le importanti partenze di questa sessione di mercato.

Top e flop di domenica

Domenica si sono giocate altre quattro sfide con altrettante vittorie di misura. Hanno risposto alle milanesi le due squadre della Capitale, con la Roma che ha battuto in trasferta per 1-0 la Salernitana di Davide Nicola, che al solito ha venduto cara la pelle. José Mourinho ha ritrovato subito un Mancini in forma smagliante e un Cristante, autore del gol, che non ha alcuna intenzione di abdicare in favore dei vari Wijnaldum e Matic. Bene anche Zaniolo e Dybala (che però cala atleticamente alla distanza), mentre tra i flop della domenica si annovera il centravanti Abraham, che si mangia letteralmente un gol clamoroso e in generale non ne combina una buona.

Letteralmente partita da mezza estate all’Olimpico tra Lazio e Bologna: hanno la meglio i biancocelesti in rimonta, con un’autorete di De Silvestri e un gol di immobile dopo il vantaggio iniziale di Arnautovic su calcio di rigore. Il man of the match è l’esterno destro Lazzari, che provoca l’autogol dell’1-1, l’espulsione di Soumaoro e fa letteralmente impazzire il suo dirimpettaio rossoblù. Esordio flop per il portiere Maximiano, che si fa espellere dopo soli 6 minuti per aver preso con le mani la palla fuori area. Esordio peggiore non poteva davvero esserci.

Vince ma con fatica, al cospetto di una Cremonese ridotta in 10 per tutto il secondo tempo, la Fiorentina di Vincenzo Italiano. Tra i viola si sono distinti positivamente il centravanti Jovic, proveniente dal Real Madrid e subito in gol, e Jack Bonaventura, autore del momentaneo 1-0 e uomo ovunque del centrocampo. Interessante l’attacco dei grigiorossi composto da un duo molto volitivo e rapido come Dessers e Okereke, ma firma ancora una volta una pagina nera il portiere Radu, protagonista di una papera clamorosa sul gol del 3-2, al termine di una prestazione che fin lì era stata molto positiva.

Debutto vittorioso di Luca Gotti sulla panchina dello Spezia: il successo porta la firma di Nzola, ma tra i liguri brilla soprattutto Bourabia. I toscani tornano a casa senza punti, ma con un Destro che da solo ha sorretto tutto il reparto offensivo lasciando buone impressioni in chiave futura.

I posticipi del lunedì

Nei posticipi del lunedì, il Napoli ha battuto al Bentegodi il Verona di Cioffi che è parsa squadra molto squilibrata e per nulla compatta. Non proprio un bel biglietto da visita per il nuovo allenatore Cioffi, già da diversi giorni sul banco degli imputati dopo l’eliminazione in Coppa Italia. Tra gli azzurri, subito in gol Osimhen, ma il top è Kvaratskhelia, giovane talento georgiano che si presenta in Serie A con una rete e un assist.

Vince anche la Juve, completando il “pacchetto” delle 7 sorelle, contro il Sassuolo. Nessun flop tra i bianconeri, che dopo un avvio in salita sfoderano una buona prestazione di squadra. Sugli scudi Vlahovic (due reti), Di Maria (un gol e un assist) e Bremer, un vero e proprio muro in difesa.