È Carlos Alcaraz il nuovo Re di Wimbledon: lo spagnolo batte in finale Novak Djokovic dopo un incontro spettacolare, chiuso dopo quasi cinque ore di gioco sul 3-2 con il punteggio di 1-6, 7-6(6), 6-1, 3-6, 6-4. Il serbo non perdeva sul Centrale da dieci anni (finale con Murray del 2013) e 45 partite, con sette titoli in bacheca di cui gli ultimi quattro consecutivi. Nole rimanda così l’aggancio a Federer (8 Championships), a Margaret Court (24 Slam) e al sogno Grande Slam. Alcaraz diventa il terzo spagnolo della storia a vincere Wimbledon dopo Santana e Nadal, mettendo in bacheca il secondo Slam della sua giovanissima carriera dopo gli US Open del 2022.

La cronaca del match

Djokovic si salva nel primo gioco annullando la palla break al suo avversario, e riesce subito a rubare il servizio allo spagnolo nel game successivo. Alcaraz perde anche il turno di battuta successivo, con il serbo che va a chiudere comodamente sul 6-1 il primo set in poco più di mezz’ora. Il numero 1 del ranking prova a partire meglio nel secondo parziale, con un gioco ben vinto. Djokovic concde poi il break allo spagnolo, che va sul 2-0. Nel momento di grande difficoltà, il 7 volte campione di Wimbledon riesce a contro-breakare il suo avversario, tornando poi sul 2-2. I due iniziano a commettere qualche errore di troppo, con la partita che resta in perfetto equilibrio fino al 6-6: è tie-break. Djokovic commette due sbavature consecutive, spreca un set point per andare sul 2-0 e trova la risposta pazzesca di Alcaraz, che vince il parziale per 7-6(6) e si porta sull’1-1. Ancora non preciso il serbo in avvio di terzo parziale, con Alcaraz che trova subito il break per allungare sul 2-0. Sul 3-1 in favore dello spagnolo i due danno scena ad uno dei giochi più belli e più lunghi della storia recente di Wimbledon: 26 minuti di colpi micidiali, errori, risposte e spettacolo, con Alcaraz che riesce a trovare il break. Il giovane murciano, sulle ali dell’entusiasmo, ruba anche il servizio successivo, chiudendo con il 6-1 che vale il 2-1. Nel quarto parziale Djokovic si riprende: resiste alle offensive dell’avversario e riesce anche a rubargli il servizio, andando sul 3-2. Carlos crolla sul 5-3, con Nole che chiude trovando il break del 6-3, che vale il 2-2 e porta il match al quinto set. I primi due giochi sono ricchi di tensione, con i due che si annullano palle break a vicenda. Sul 2-1 il numero 1 al mondo prova a mettere la freccia, rubando il servizio a un Djokovic molto nervoso. La tensione aumenta, ma Alcaraz riesce a gestire bene tutti i servizi, andando a chiudere poi con il 6-4 che vale il titolo. Vince Alcaraz 3-2 e rimane numero 1 nel ranking Atp, trionfando alla prima apparizione in finale a Wimbledon.