Di Redazione William Hill News
11 Settembre 2023
Cinque anni dopo l’ultima volta, Djokovic torna re a New York, battendo nella finale degli US Open Daniil Medvedev con lo score di 6-3, 7-6, 6-3 in 3 ore e 17 minuti di gioco.Una prestazione straordinaria del 36enne serbo che si regala il 24° Slam della sua carriera che gli consente di eguagliare Margaret Smith Court. Djokovic è stato a tratti impeccabile (soprattutto nel gioco a rete) in una partita ruotata attorno al secondo set, durato un’ora e 45 minuti e probabilmente tra i più belli della carriera di Nole che per la quarta volta si laurea campione a New York. Per Djokovic si tratta di una rivincita, dopo che nel 2021 proprio Medvedev gli aveva impedito di vincere tutti e 4 tornei del Grande Slam in un solo anno battendolo proprio nell’ultimo atto a Flushing Meadows. Da lunedì il serbo sarà il nuovo numero 1 del mondo, scavalcando di nuovo Carlos Alcaraz: proprio lo spagnolo ha negato al serbo il Grande Slam 2023, vincendo la finale di Wimbledon dopo i successi di Djokovic agli Australian Open e al Roland Garros.
La cronaca del match
Partenza a razzo di Nole, che vola subito via sul 3-0 con due turni di battuta vincenti intervallati dal primo break della serata. Medvedev si muove poco e fatica ad entrare in ritmo partita, conquistando il suo primo gioco soltanto nel quarto game. Il russo annulla due set point al serbo sul 5-2, ma deve arrendersi nel turno in battuta successivo: Djokovic ipoteca un primo set dominato con un secco 6-3. Il secondo parziale segue un copione diverso: il nuovo numero uno al mondo parte ancora forte, concedendo pochissimi errori e soprattutto costringendo sempre l’avversario ai vantaggi nei turni di battuta del russo, ma Medvedev inizia a correre di più, andando ad un soffio dal primo break dell’incontro (dopo quasi un’ora e mezza, annullato da Djokovic con un capolavoro). Il serbo va incontro ad un piccolo calo fisico, ma riesce comunque a portare il set al tie-break, dove è praticamente una certezza: non a caso, finisce con un 7-5 che vale il doppio vantaggio.
Nel terzo, invece, vola sul 3-1 e, dopo l’unico break di serata grazie al quale Medvedev sembra potersi sbloccare, ecco il controbreak che riporta il set sul 4-2, chiudendo di fatto il match. Il primo Championship point è quello vincente: finisce 6-3, 7-6(5), 6-3 dopo 3 ore e 17 minuti di gioco.
Djokovoc omagga Kobe Bryant
“Non so da dove iniziare. In campo mostro la resilienza che mi danno tutti quelli che mi circondano: la mia famiglia, il mio team. Questo trofeo è vostro. Sin da bambino volevo diventare il più forte, ma non avrei mai pensato di vincere 24 Slam“, le parole del campione serbo nel corso della premiazione.
Djokovic ha poi voluto omaggiare il cestista statunitense dei Los Angeles Lakers Kobe Bryant, morto nel 2020 in seguito allo schianto dell’elicottero su cui viaggiava assieme alla figlia. Il nuovo numero uno della classifica Atp al termine della partita ha indossato una t-shirt con una foto che lo vede in posa assieme al cestista, accompagnata dalla scritta Mamba Forever ed il numero 24, come quello degli Slam vinti dal tennista serbo.
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