Tra mercoledì 26 aprile e domenica 6 maggio si disputa il Masters 1000 di Madrid, quarto 1000 della stagione. Tanti gli assenti annunciati: Djokovic, Nadal, Sinner e Berrettini, ai quali si è aggiunto nelle ultime ore Fabio Fognini, che ha rinunciato al torneo a causa dell’infortunio al piede rimediato all’ATP 250 dell’Estoril da cui non ha evidentemente recuperato al meglio. Campione in carica del torneo è Carlos Alcaraz, n°2 del ranking e fresco vincitore a Barcellona contro Tsitsipas: il giovane spagnolo esordirà direttamente al secondo turno contro il vincente di Ruusuvuori-Humbert. Con i forfait di Sinner e Berrettini, l’unico azzurro testa di serie resta Lorenzo Musetti (15), che sfiderà al secondo turno uno fra Varillas e Hanfmann ed è stato inserito nella parte alta del tabellone, per cui potrebbe incontrare in semifinale Alcaraz, ma prima dovrebbe superare gli ostacoli Pablo Carreno Busta, Casper Ruud  Holger Rune. Urna benevola per Lorenzo Sonego che debutta al primo turno giovedì contro il tedesco Struff, già battuto in due set lo scorso anno a Stoccarda sull’erba, e, in caso di successo, affronterebbe al secondo l’ultima testa di serie Ben Shelton.

ATP Madrid, cinque italiani al via

A Musetti e Sonego si sono aggiunti dalle qualificazioni altri tre italiani: Cecchinato, Arnaldi e Vavassori. Marco Cecchinato si è qualificato al tabellone principale battendo Zeppieri nel derby italiano e al primo turno se la dovrà vedere con il forte ungherese Marton Fucsovics: il numero 85 al mondo sfiderà il numero 83 del ranking ATP, contro cui ha perso tre dei quattro precedenti (ma l’ultimo è vecchio di due anni, a Melbourne). Se il siciliano dovesse passare il turno affronterà l’australiano Alex de Minaur, testa di serie numero 16 del seeding e attuale numero 19 al mondo. Bisognerà poi eventualmente passare dalle grinfie di Botic van de Zandschulp, Aslan Karatsev o Laslo Djere per meritarsi l’annunciato ottavo di finale contro Daniil Medvedev. Matteo Arnaldi, dopo la vittoria in tre set contro il francese Fils, ha invece pescato un altro qualificato (ovvero il francese Benoit Paire, per una sfida tra numero 105 e numero 161 senza precedenti), ma poi l’eventuale secondo turno sarebbe proibitivo contro il norvegese Casper Ruud, ultimamente in crisi di risultati ma lo scorso anno finalista al Roland Garros e agli US Open. Non è andata benissimo, invece, come detto in precedenza, ad Andrea Vavassori: il numero 164 al mondo incrocerà il veterano Andy Murray, ora sceso al 52° posto del ranking ma pur sempre Campione Slam e Campione Olimpico. In caso di vittoria, l’italiano incrocerà subito Daniil Medvedev.

Tra gli altri big presenti a Madrid, appunto Daniil Medvedev (testa di serie n.2), che attende quindi il vincente della sfida tra Murray e Vavassori, mentre Stefanos Tsitsipas (testa di serie n.3) potrebbe affrontare Dominic Thiem, se l’austriaco dovesse superare al primo turno Kyle Edmund. Il russo Andrey Rublev (testa di serie n.5) attende invece il vincitore della sfida tra lo svizzero Stan Wawrinka e lo statunitense Cressy.

POSSIBILI OTTAVI DI FINALE

Alcaraz vs Zverev
Rublev vs Khachanov
Ruud vs Musetti
Rune vs Hurkacz
Tsitsipas vs Paul
Auger-Aliassime vs Tiafoe
Fritz vs Norrie
Medvedev vs De Minaur

POSSIBILI QUARTI DI FINALE

Alcaraz vs Rublev
Ruud vs Rune
Tsitsipas vs Auger-Aliassime
Medvedev vs Fritz

Il tabellone del Masters1000 di Madrid aggiornato in tempo reale

WTA Madrid, le sei italiane in tabellone

Ai nastri di partenza del torneo femminile di Madrid, a tenere alta la bandiera azzurra saranno, in rigoroso ordine di classifica, Martina Trevisan, Camila Giorgi, Elisabetta Cocciaretto, Jasmine Paolini, Sara Errani e Lucia Bronzetti. La Errani proprio ieri ha superato anche il secondo turno delle qualificazioni battendo la britannica Jodie Burrage, testa di serie numero 17, dopo 2 ore e 35′ col punteggio di 6-7 (7) 7-5 6-2: al primo turno se la vedrà con la montenegrina Kovinic. La Cocciaretto è stata la prima a scendere in campo nel primo turno e ha battuto in due set (6-3 7-6 (5)) la veterana ceca Barbora Strycova (al suo rientro in campo dopo due anni di stop). Al secondo turno la tennista classe 2001 sfiderà l’iberica Paula Badosa (testa di serie n.26). In quanto testa di serie n° 18, la Trevisan approfitterà di un bye al primo turno e se la vedrà con una qualificata al secondo. Camila Giorgi proverà a superare il primo turno della scorsa stagione e questa volta avrà di fronte la n° 59 WTA Mayar Sherif, che Giorgi ha già sconfitto a febbraio per 6-4 6-2 a Merida. Se dovesse avanzare, l’italiana affronterebbe la n° 30 del seeding Kalinina. Jasmine Paolini, n° 68 in classifica e fermata nell’incontro di esordio da Jabeur lo scorso anno, affronterà la polacca Frech in un incrocio inedito. Ultima in ordine di classifica è Lucia Bronzetti, sconfitta nel 2022 nell’ultimo turno di qualificazioni da Petra Martic e direttamente in tabellone invece in questa edizione. La riminese inizierà il suo percorso contro la Tsurenko, mai affrontata in carriera, per poi eventualmente essere opposta alla testa di serie n° 25, la svizzera Jil Teichmann.

Il tabellone del WTA di Madrid aggiornato in tempo reale