Settimana ricca di interessanti tornei nel tennis maschile e femminile. Tre i tornei Atp, tutti 250: si gioca sul cemento a Doha e Marsiglia e sulla terra rossa a Santiago del Cile. Nel circuito Wta invece si gioca il 1000 di Dubai e il 250 di Guadalajara. Andiamo a scoprire il programma settimanale, con i protagonisti e gli italiani in gara.

Atp 250 di Doha

L’attesa è finita: finalmente, dopo uno stop di oltre 400 giorni, Roger Federer torna a disputare un match ufficiale. Lo farà nell’Atp 250 di Doha, in programma da oggi a domenica. Lo svizzero, numero cinque del ranking partirà probabilmente mercoledì, contro Evans o Chardy. Federer tornerà a calcare i campi del Qatar dopo nove anni: l’ultima volta aveva preso parte al torneo nel 2012, senza poter però disputare la semifinale contro Tsonga per un fastidio alla schiena. Qui ha vinto tre volte (2005, 2006 e 2011), e tornerà a giocare un 250 a tre anni di distanza dall’ultimo (vittoria a Stoccarda nel 2018).

L’ultima partita disputata dallo svizzero è stata la semifinale dell’Australian Open 2020, persa in tre set (6-7, 4-6, 3-6) contro Djokovic, che avrebbe poi vinto il torneo (confermandosi anche quest’anno). Poi l’operazione al ginocchio destro e la pausa dai campi anche alla ripresa del circuito, interrotto da marzo ad agosto per la pandemia.

Positivo il bilancio dello svizzero contro entrambi i possibili sfidanti: mai sconfitto da Evans in tre incontri, ha perso solo una volta contro Chardy, a Roma nel 2014, su cinque match totali. Come testa di serie numero 2, lo svizzero dovrebbe affrontare Thiem (numero 1), che lo precede di due posizioni nel ranking Atp, soltanto in finale. Coric e Shapovalov/Goffin dovrebbero essere gli scogli successivi per Federer.

Presente solo un italiano nel tabellone principale, Lorenzo Sonego, che se la dovrà vedere al primo turno con lo statunitense Taylor Fritz. Sono tre i precedenti tra i due: l’ultimo, al Roland Garros del 2020, è stato vinto dall’azzurro in tre set. Un successo che ha aperto al tennista piemontese la strada per gli ottavi di finale del torneo francese. Nei primi due, invece, aveva sempre vinto l’americano, compreso il match del primo turno di Wimbledon del 2018. Niente da fare invece per Thomas Fabbiano, che nelle qualificazioni ha perso in due set contro l’australiano Christopher O’Connel.

Atp 250 di Marsiglia

Oggi si parte anche con l’Open 13 Provence, un altro 250 in programma a Marsiglia fino al 14 marzo. La testa di serie numero uno è Daniil Medvedev, reduce dalla finale dell’Australian Open persa contro Djokovic e dall’eliminazione a sorpresa nel primo turno a Rotterdam. Per lui il torneo inizierà al secondo turno, e sfiderà uno tra Yannick Hanfmann ed Egor Gerasimov. Dall’altro lato del tabellone ci sarà invece Stefanos Tsitsipas, che a Rotterdam si è fermato in semifinale, battuto dal russo Rublev in due set. A Marsiglia, il greco ha vinto le ultime due edizioni, e potrebbe affrontare Lucas Pouille nel primo incontro.

Due gli italiani presenti nel tabellone principale: Jannik Sinner, numero 34 del ranking, sarà la testa di serie numero 5 e affronterà Gregoire Barrere al primo turno, numero 114 del ranking e mai affrontato dall’altoatesino. Sinner dovrà riprendersi dopo che nell’ultimo torneo giocato in Francia, a Montpellier, aveva perso in tre set contro Bedene anche a causa di un dolore alla schiena. In caso di vittoria, Sinner sfiderà uno tra Dennis Novak e Hugo Gaston; dovesse andare avanti, ai quarti ci potrebbe essere la sfida con Medvedev.

L’altro azzurro è Stefano Travaglia, numero 63 del ranking Atp, che sfiderà lo statunitense Mackenzie McDonald, approdato al primo turno per il ranking protetto. Anche qui non ci sono precedenti tra i due. Dovesse vincere, Travaglia troverebbe al turno successivo Karen Khachanov, reduce da un buon torneo a Rotterdam (eliminato da Tsitsipas ai quarti, dopo aver battuto Wawrinka ai sedicesimi) ed eliminato da Berrettini agli Australian Open. Il russo aveva perso nel torneo di Melbourne 1 – preparatorio agli Australian Open – contro Jannik Sinner in semifinale, dando all’altoatesino la possibilità di giocare – e vincere – la finale tutta azzurra proprio contro Travaglia.

Atp 250 di Santiago

Dall’altra parte del mondo, nell’unico torneo della settimana sulla terra rossa, saranno tre gli azzurri impegnati nell’Atp 250 di Santiago del Cile. Si gioca da oggi e la finale è fissata per domenica 14 marzo.

Sarebbero stati quattro, in realtà, gli italiani iscritti al torneo, ma Fabio Fognini ha dato forfait: “Quest’anno non sarò presente a Santiago perché devo riposarmi dopo le difficili partite che ho disputato agli Australian Open. Spero di partecipare nel 2022 perché ho bei ricordi del Cile e dei cileni“. Il tennista ligure parteciperà, probabilmente, al torneo di Acapulco che inizierà il prossimo 15 marzo.

Si parte col match di Salvatore Caruso, testa di serie numero 6 (unico tra gli azzurri), che se la vedrà con lo spagnolo Carballes Baena, numero 97 del ranking. I due vengono dal doppio giocato insieme (e perso) contro Brkic e Cacic a Buenos Aires.

Presente in Cile anche Gianluca Mager, che nell’Open di Buenos Aires ha battuto proprio Caruso ai sedicesimi, prima di perdere contro Pablo Andujar agli ottavi. Il sanremese se la dovrà vedere con Federico Coria, testa di serie numero 7.

Presente anche Marco Cecchinato, reduce dall’eliminazione ai sedicesimi dell’Open di Argentina per mano di Laslo Djere. Il palermitano se la vedrà con l’argentino Facundo Bagnis, numero 153 del ranking.

Pochi i big presenti in Cile: la testa di serie numero 1 sarà il padrone di casa Cristian Garin, numero 22 del ranking Atp, seguito da Benoit Paire e Pablo Andujar.

Wta 1000 di Dubai

Non ci saranno italiane al via nel prestigioso torneo degli Emirati Arabi: Martina Trevisan, infatti, ha perso nell’ultimo turno di qualificazione contro l’ucraina Lesia Tsurenko (n° 146 della classifica Wta) per 6-2, 6-1 in un’ora e 34 minuti.

Nel tabellone anche Garbine Muguruza e Petra Kvitova, finaliste appena due giorni fa a Dubai (match vinto in due set dalla ceca, 6-2 6-1), per le quali il forfait però potrebbe essere un’opzione. Mancherà Ashleigh Barty, numero 1 del ranking, che ha rinunciato per un problema fisico, e non ci sarà nemmeno Naomi Osaka, che però aveva già deciso di non partecipare al torneo. Fuori anche Kenin, Halep e Andreescu.

Le prime quattro teste di serie, quindi, saranno Elina Svitolina, Karolina Pliskova, Aryna Sabalenka e proprio Petra Kvitova. Con loro, avranno un bye al primo turno anche Bertens, Bencic, Azarenka e Swiatek.

Nella parte alta del tabellone ci saranno proprio Bertens e Bencic, insieme a Svitolina che qui ha vinto due volte. Con loro anche la testa di serie numero 4 Petra Kvitova. Nella parte bassa invece occhio a Pegula e Sevastova, pericolose “non teste di serie”, e a Garbine Muguruza e Anett Kontaveit, possibili insidie nel quarto annunciato tra Iga Swiatek e Aryna Sabalenka.

Wta 25o di Guadalajara

Contemporaneamente al Masters 1000 di Dubai, in Messico si disputerà il Wta 250 di Guadalajara sul cemento outdoor. Come testa di serie ci sarà Nadia Podoroska, argentina di origini ucraine numero 45 del ranking. Dal lato opposto del tabellone Marie Bouzkova, ceca di 22 anni (n° 50 nella classifica Wta), che affronterà la rumena Bara.

Si rivedranno le due ex top ten Eugenie Bouchard (è stata n° 5 e finalista a Wimbledon nel 2014), ora numero 143 e presente grazie a una wild card, e Coco Vandeweghe (n° 9 nel 2017, anno in cui raggiunse le semifinali agli Australian Open e agli Us Open), ferma da marzo 2020 e scesa al numero 228. Le altre teste di serie del torneo saranno, nell’ordine, Blinkova, Sorribes Tormo, Hibino, Kovinic, Fernandez e Juvan.

Elisabetta Cocciaretto sarà l’unica azzurra presente al main draw, dopo aver battuto in due set l’americana Lepchenko, nell’ultimo turno di qualificazione. Out invece Sara Errani, che ha perso in tre set, in poco più di due ore, contro Ankita Raina.