L’ATP World Tour Masters 1000, ovvero la categoria più importante dopo i quattro tornei del Grande Slam e le ATP Finals, questa settimana si sposta a Cincinnati dopo la conclusione, ieri, dei Canadian Open, che hanno visto trionfare rispettivamente Daniil Medvedev nella categoria maschile, e Camila Giorgi per il circuito femminile della Women’s Tennis Association. Sul cemento dell’Aviva Centre di Toronto, il campione russo si è aggiudicato la 131ª edizione del torneo maschile, vincendo col punteggio di 2-0 (6-4, 6-3) ai danni di Opelka. All’IGA Stadium di Montreal è stata invece la Giorgi ad aggiudicarsi la 119ª edizione della Rogers Cup femminile. La tennista italiana, che vince il suo primo WTA 1000 in carriera si è imposta col risultato di 2-0 (6-3, 7-5) sulla Pliskova. Medvedev succede così a Rafa Nadal, assente dell’ultimo minuto al torneo di Toronto per un problema al piede, mentre la Giorgi raccoglie l’eredità dell’ex detentrice Bianca Andreescu, eliminata quest’anno agli ottavi.

Tennis, ATP Tours 2021: al via il Cincinnati Masters 1000

Il Western & Southern Open 2021 fa il suo ritorno a casa dopo un anno di esilio forzato ai Flushing Meadows a causa del Covid-19. Il torneo si giocherà sui campi in cemento all’aperto di Mason dal 16 al 22 agosto 2021, come parte delle US Open Series per gli ATP Tours di quest’anno. Mancheranno  i cosiddetti Big Three, ovvero Novak Djokovic (campione in carica), Roger Federer, per i problemi al ginocchio, e Rafa Nadal, che, come abbiamo scritto qualche riga sopra, ha un problema al piede e forse anche qualcosa di più (si vocifera soffra della sindrome degenerativa di Müller-Weiss, e cioè una deformità di una delle ossa situate nella parte centrale del piede). Ma l’evento si preannuncia piuttosto equilibrato considerando che nel tabellone, sorteggiato nella serata di venerdì, ci sono comunque diversi big, tra i quali Daniil Medvedev (n.2), testa di serie numero uno, seguito dai vari Stefanos Tsitsipas (n.3), Alexander Zverev (n.5), Andrej Rublev (n.7), Matteo Berrettini (n.8), Denis Shapovalov (n.10), Pablo Carreno Busta (n.11), Casper Ruud (n.12). L’azzurro sarà testa di serie numero 5 e sarà accompagnato nel torneo da altri tre italiani,  tutti nel main draw, ovvero Jannik Sinner (n.15), e Lorenzo Sonego (n.25) e Fabio Fognini (n.36).

Per Berrettini, che ritorna in campo a più di un mese dalla finale di Wimbledon a causa dei fastidi alla gamba che gli hanno impedito di giocare a Tokyo e Toronto, il debutto potrebbe avvenire contro Taylor Fritz (n.40) o Albert Ramos Vinolas (n.48), visto che può usufruire di un bye per il primo turno, mentre nei quarti potrebbe incrociare uno Tsitsipas si spera scarico dopo gli impegni della Rogers Cup. Più difficile un derby italiano con Lorenzo Sonego, visto che, nel caso superasse primo e secondo turno (probabile avversario in quel caso Cristian Garin, numero 20 nella classifica mondiale), si ritroverebbe davanti proprio Tsitsipas. Sempre nella parte bassa del tabellone, Jannik Sinner, fresco vincitore dell’ATP 500 di  Washington ma anche di un’eliminazione a sorpresa al secondo turno (dopo aver usufruito di un bye nel primo) dei Masters 1000 di Toronto, se la dovrà vedere nel primo round con il numero 47 del ranking ATP, l’argentino Federico Delbonis. Match difficile ma non impossibile, superato il quale l’altoatesino potrebbe poi ritrovare nel secondo turno il temibile John Isner (n.30). L’americano è in ascesa in questo periodo, specie dopo l’ottima prova in Canada, e dunque potrebbe rivelarsi un avversario da prendere estremamente con le molle. Fabio Fognini se la vedrà invece con il georgiano Nikoloz Basilashvili (n.42) e in caso di vittoria sfiderà probabilmente il belga David Goffin (n.19).

Tennis, a Cincinnati parte anche il WTA 1000

Al Lindner Family Tennis Center di Mason, Ohio, area urbana di Cincinnati, si svolgeranno anche le partite valevoli per il torneo del circuito maggiore femminile. Assenti ancora una volta Sofia Kenin (n.4), numero uno americana, Serena Williams (n.20), che proprio qui ha vinto le edizioni del 2014 e del 2015, ma non ancora in grado di competere dopo l’infortunio a Wimbledon, e la quarantenne Venus Williams (n.112). Quest’ultima ha anche postato un messaggio su Instagram spiegando ai suoi fan che lei e la sorella si stanno allenando per recuperare e prepararsi al meglio per gli US Open”, anche se afferma di non poter fare previsioni sul suo rientro, in quanto alla sua età, nello sport, non si può controllare e prevedere sempre lo stato di salute. Dopo le assenze in Canada, tornano in campo invece la numero uno al mondo Ashleigh Barty (n.1), che sarà testa di serie numero 1 anche del torneo, Naomi Osaka (n.2), e Iga Swiatek (n.7). Oltre a loro tre, tra le grandi saranno presenti anche Aryna Sabalenka (n.3), l’ex numero uno del mondo Simona Halep (n.13), Bianca Andreescu (n.8), Elina Svitolina, numero cinque del ranking e bronzo a Tokyo, Karolina Pliskova (n.6), la svizzera Belinda Bencic (n.11), medaglia d’oro in Giappone, e l’altra campionessa olimpica, in questo caso di coppia mista, Anastasija Pavlyuchenkova (n.17).

Difficile fare un pronostico, considerando le forze in campo: anche nel torneo femminile, così come in quello maschile, sulla carta dovrebbe regnare un certo equilibrio e molto dipenderà non solo dalla classe delle singole atlete, ma anche dalla condizione psico-fisica con la quale si presenteranno all’appuntamento e in ogni singolo match. Il quartetto di favorite per arrivare fino in fondo dovrebbe essere comunque composto da Ashleigh Barty, che nella parte alta del tabellone sembra avere la strada spianata fino alle semifinali, e una tra Elina Svitolina e Iga Swiatek, tra le migliori giovani del panorama tennistico internazionale che, dopo il successo al Roland Garros 2020, vuole continuare il suo percorso alla ricerca di una definitiva consacrazione. Nella parte bassa, invece, dove sono concentrate maggiormente le tenniste col ranking WTA più alto, le altre due semifinaliste potrebbero uscire fuori dal gruppo formato da Aryna Sabalenka, Simona Halep, Bianca Andreescu, Elina Svitolina e Karolina Pliskova. Per l’Italia, l’unica atleta in gara era Jasmine Paolini, ma è stata eliminata nelle fasi di qualificazione.