Dopo la sconfitta per 3-0 contro il Canada, l’Italia del tennis si riscatta contro il Cile nel secondo turno della fase a gironi di Coppa Davis e diventa padrona del proprio destino verso la qualificazione alla Final Eight di Coppa Davis a Malaga. Straordinaria prestazione di Sonego che prima vince in singolare con Jarry (annullando 4 match point) e poi conquista il doppio insieme a Musetti, mentre la giornata si era aperta con il successo in rimonta di Matteo Arnaldi su Cristian Garin. Per gli azzurri, ora, sarà decisiva la sfida di domenica con la Svezia.

Arnaldi-Garin 2-1 (2-6, 6-4, 6-3)

Il primo duello tra Italia e Cile è quello tra Matteo Arnaldi e Cristian Garin. Il ligure rischia subito il break al primo game ma è bravo e fortunato (nastro favorevole) a mantenere il servizio. La situazione si ripresenta al terzo turno di battuta dell’italiano, che questa volta però concede il gioco al cileno. L’inerzia del set passa tutta dalla parte del numero 103 al mondo, che raddoppia il break poco dopo e chiude il parziale su un agevole 6-2.

Ad inizio secondo set Matteo supera la tensione di inizio match e si procura subito due occasioni per andare sul 2-0, ma l’avversario serve magistralmente e riesce a tenere il turno di battuta. La sfida procede in equilibrio fino al decimo gioco quando, sul 5-4, l’azzurro sfodera i suoi colpi migliori e strappa il break che vale il pareggio. Nel terzo set l’inerzia è nelle mani dell’italiano che allunga sul 3-1 mostrando un tennis di alto livello. Arnaldi è incontenibile, lotta su ogni palla e riesce a gestire fino al 6-3 che termina l’incontro dopo due ore e ventitre minuti, regalando una vittoria fondamentale per le speranze azzurre.

Sonego-Jarry 2-1 (3-6, 7-5, 6-4)

Capitan Volandri sceglie Lorenzo Sonego per affrontare Nicolas Jarry nel secondo incontro in singolare. L’avvio è in salita per l’azzurro, che subisce immediatamente il break del sudamericano. Il numero 22 al mondo è difficile da arginare, ma nonostante questo Sonego riesce ad annullare tre palle del 3-0 e una nel turno di battuta successivo, restando nel set. Il cileno, però, alza i ritmi e l’italiano è costretto a cedere nuovamente al servizio per il 6-3 con cui termina il primo parziale. Lorenzo rientra in campo con grande determinazione e si prende subito il break con un magnifico game in risposta. L’alto ritmo e la crescente fiducia nelle giocate gli permettono di condurre il set fino all’ottavo game, dove spreca due occasioni di 5-3 e subisce il controbreak del sudamericano. L’incontro torna a girare dalla parte di Jarry, che tiene il servizio e si procura quattro match point nel turno di battuta di Sonego, tutti annullati magistralmente dal torinese. Il numero 38 del circuito ATP reagisce e si prende subito dopo il secondo break, chiudendo poi meritatamente 7-5 il secondo parziale. Il tennista torinese si sente sempre più a suo agio e trova ancora il break ad inizio terzo set recuperando dal 40-0 avversario. Da qui in avanti Sonego amministra il match senza permettere a Jarry di rientrare, chiudendo così sul 6-4 un match sontuoso, che significa successo per l’Italia in questa seconda giornata della fase a gironi.

Sonego/Musetti-Barrios Vela/Tabilo 2-1 (6-7, 6-3, 7-6)

L’Italia si prenderà anche il terzo punto contro il Cile. Nel doppio, che chiude la giornata, Volandri schiera Musetti in coppia con Sonego, reduce da una partita di quasi tre ore. Una vittoria del duo azzurro su Barrios Vera e Tabilo permetterebbe alla selezione nostrana di arrivare all’ultimo appuntamento con la Svezia senza doversi curare anche dell’esito di Canada-Cile per poter passare il turno. Il primo set scorre via fino al tie-break vinto dai sudamericani 7-3. L’affiatamento avversario sembra avere la meglio sul talento della coppia tricolore, che però non si dà per vinta e crede nella rimonta: l’episodio che cambia il match arriva nel settimo game del secondo set, dove i due riescono a costruirsi una doppia palla break che li porta avanti nel punteggio. Cresce la fiducia, con essa l’efficacia in campo e gli italiani si ripetono poco dopo per il 6-3 che permette loro di andare al terzo parziale. Il set decisivo vede le due coppie giocare sul servizio fino al tie-break, che si chiude con il netto 7-2 che sorride all’Italia, che ora ha il destino nelle proprie mani nella sfida decisiva alla Svezia.