Per più di due ore l’Italia si è illusa che il miracolo fosse possibile, ma di lì a poco la realtà è tornata a mostrare il suo volto più duro: Lorenzo Musetti perde contro Novak Djokovic agli ottavi di finale del Roland Garros, e fin qui nessuna notizia. Ma l’italiano, numero 76 del ranking Atp, all’inizio del terzo set era in vantaggio 2-0, in virtù dei due tie break conquistati nelle prime due frazioni di gioco.

Poi, dicevamo, la normalità è tornata sul Centrale di Parigi. Complice anche qualche fastidio fisico di troppo, Musetti è stato letteralmente travolto dal ritorno del serbo, che ha pareggiato i conti con un nettissimo 6-1, 6-0. Al set decisivo, sul 4-0 per il numero 1, il diciannovenne di Carrara ha deciso di dire basta, ritirandosi per un problema all’inguine. Il risultato finale è quindi 6-7(7), 6-7(2), 6-1, 6-0, 4-0 per il serbo, che ai quarti di finale incontrerà un altro italiano, Matteo Berrettini.

E troverà un Berrettini riposato, perché il romano non ha disputato gli ottavi per il ritiro di Roger Federer. Stremato da una lunga battaglia contro Dominic Koepfer, vinta per 3-1, ma finita a notte inoltrata, lo svizzero ha deciso di lasciare il torneo francese: “Dopo aver discusso con il mio team ho deciso di ritirarmi dal Roland Garros. Dopo due interventi al ginocchio e un anno di riabilitazione, per me è importante ascoltare le indicazioni che arrivano dal mio corpo e la strada verso il recupero completo è ancora lunga. Sono entusiasta di aver vinto tre partite. Non c’è sensazione più bella che stare in campo e vincere“. L’ex numero uno al mondo preparerà adesso il torneo di Wimbledon, mentre Berrettini ha già raggiunto il suo miglior risultato nell’Open di Francia. È solo uno il precedente tra l’italiano e Djokovic: alle Finals del 2019 vinse il serbo per 6-2, 6-1.

Fuori anche Jannik Sinner, il cui match con Rafa Nadal è andato come da pronostico, quantomeno nell’esito finale. Rispetto alla gara di Musetti, però, non c’è stata storia: nonostante i due break, uno nel primo set (in cui l’altoatesino è andato anche al servizio per portarsi a casa la frazione) e uno nel secondo, lo spagnolo è stato semplicemente più forte, mettendo in mostra tutta la sua superiorità col passare dei minuti: 7-5, 6-3, 6-0 è stato il risultato con cui Nadal è volato ai quarti, raggiungendo questa fase del torneo per la quindicesima volta in carriera.

Ai quarti lo spagnolo affronterà l’argentino Schwartzman, che ha battuto in tre set (7-6, 6-4, 7-5) Jan-Lennard Struff. Il vincente di questa sfida affronterà in semifinale il vincente del match tra Djokovic e Berrettini.

Interessante la situazione anche dall’altro lato del tabellone. Ai quarti si affronteranno infatti Stefanos Tsitsipas, numero 5 del seed, e Daniil Medvedev, numero 2. Il greco ha sconfitto Carreno Busta in tre set (6-3, 6-2, 7-5) mentre il russo ha avuto la meglio su Cristian Garin (6-2, 6-1, 7-5). Nei sette precedenti il bilancio è nettamente a favore di Medvedev, che ne ha vinti sei: l’unico successo di Tsitsipas risale alle Atp Finals del 2019, con il risultato di 7-6, 6-4. I due si sono già affrontati nel 2021, nelle semifinali dell’Australian Open: successo del russo per 6-4, 6-2, 7-5 (in finale avrebbe poi perso per mano di Djokovic).

Il vincente affronterà in semifinale il vincente del match tra Alex Zverev e Alejandro Davidovich Fokina. Il tedesco ha regolato Nishikori in tre set (6-4, 6-1, 6-1), mentre lo spagnolo ha superato Delbonis (6-4, 6-4, 4-6, 6-4), che a sua volta aveva eliminato Fognini. Nei due precedenti ha sempre vinto il tedesco.

Roland Garros, il tabellone dei quarti di finale maschili

Tutte le partite sono trasmesse da Eurosport.

Martedì 8 giugno

Ore 16:00 – Zverev-Davidovich

Ore 21:00 – Tsitsipas-Medvedev

Mercoledì 9 giugno (orari da definire)

Djokovic-Berrettini

Nadal-Schwartzman

Roland Garros, i quarti di finale femminili

Tra le donne, sono fuori due tra le grandi favorite per la vittoria finale. Serena Williams, dopo aver perso per 6-3, 7-5 contro Elena Rybakina, dovrà rimandare ancora una volta l’appuntamento col 24° torneo del Grande Slam, che sta diventando ormai una maledizione. Saluta anche la testa di serie numero 4 Sofia Kenin, sconfitta in due set 6-1, 6-3, dalla greca Maria Sakkari, numero 17 del seed.

Nella parte alta del tabellone avanza la diciassettenne Coco Gauff, che ha sconfitto Jabeur con un comodo 6-1, 6-3. Ai quarti troverà Barbora Krejcikova, vittoriosa su Stephens con un altrettanto comodo 6-2, 6-0.

Sakkari, che come abbiamo visto ha eliminato Serena Williams, sfiderà invece Iga Swiatek, campionessa in carica e, a questo punto, favorita numero uno per la vittoria finale. La polacca ha battuto Kostyuk in due set col risultato di 6-3, 6-4: dopo aver perso il servizio nel terzo game, la Swiatek ha subito recuperato col controbreak del 2-2, andando poi a prendersi il set nell’ottavo game, quello del 5-3, che le ha poi consentito di servire per il set. Nel secondo set i giochi si sono invertiti nei primi quattro game, ma la polacca ha poi trovato il secondo break nel settimo game che è valso il 4-3: da allora entrambe hanno tenuto il servizio e la gara si è risolta in favore della campionessa.

La kazaka Rybakina, invece, affronterà Anastasija Pavlyuchenkova, che ha sconfitto Viktoryja Azarenka (qui semifinalista nel 2013) in tre set, 5-7, 6-3, 6-2. Non ci sono precedenti tra le due. Ultimo quarto, quello tra Tamara Zidansek e Paula Badosa, due sorprese di questo torneo femminile: la prima è entrata nel tabellone senza numero, e ha sconfitto al primo turno la numero 6 del seeding Bianca Andreescu, mentre la spagnola, numero 33, ha probabilmente tratto vantaggio dal ritiro, in quel lato del tabellone, di Naomi Osaka.

Roland Garros, il tabellone dei quarti di finale femminili

Tutte le partite sono trasmesse da Eurosport.

Martedì 8 giugno

Ore 12:00 – Zidansek-Badosa

Ore 13:15 – Rybakina-Pavlyuchenkova

Mercoledì 9 giugno (orari da definire)

Gauff-Krejcikova

Sakkari-Swiatek