Dopo il trionfo di Jannik Sinner a Washington (battuto 7-5, 4-6, 7-5 l’americano McDonald), proseguono senza sosta i tornei della stagione estiva, che questa settimana ripartiranno con i  tradizionali Canadian Opens, ovvero il Masters 1000, che fa parte della categoria ATP, che si terrà sul cemento dell’Aviva Centre di Toronto, e il WTA 1000 di Montreal, sempre sul cemento, che si disputerà all’IGA Stadium, per il circuito femminile. Entrambi si svolgeranno da oggi 9 agosto fino a domenica 15, e saranno rispettivamente la 131ª edizione per il torneo maschile e la 119ª per quello femminile.

Tennis, ATP: al via il Masters 1000 di Toronto

La Rogers Cup , oggi ribattezzata per questioni di sponsor anche National Bank Open, è la prima manifestazione a disputarsi subito dopo la conclusione dell’Olimpiade di Tokyo. Il torneo, che torna dopo la sospensione dello scorso anno per colpa della pandemia, vedrà ai nastri di partenza un roster di partecipanti piuttosto importante, con molti dei tennisti che si trovano tra i primi cinquanta nella classifica mondiale del circuito maschile. E questo nonostante i forfait di alcuni VIP del calibro del numero uno al mondo Novak Djokovic, a riposo dopo la doppia batosta olimpica, e di Roger Federer, per i problemi al ginocchio (sicura la sua assenza anche al 1000 di Cincinnati). Mancheranno anche Matteo Berrettini, che non ha ancora recuperato dal problema che gli ha impedito di partecipare a Tokyo, e poi i vari Alexander Zverev, Pablo Carreno Busta, Dominic Thiem e l’idolo di casa Raonic. A giocarsi il torneo ci saranno tuttavia Daniil Medvedev, Rafa Nadal, Stefanos Tsitsipas, il norvegese Casper Ruud, e Andrej Rublev, fresco vincitore della medaglia d’oro del torneo di tennis misto alle Olimpiadi di Tokyo 2022, in coppia con Anastasja Pavlyuchenkova.

Per l’Italia ci saranno Fabio Fognini, Lorenzo Sonego, e Jannik Sinner (fresco del successo nell’ATP500 di Washington) mentre mancherà Lorenzo Musetti, che avrebbe dovuto disputare le qualificazioni del torneo maschile del National Bank Open, ma che è stato squalificato per aver violato i protocolli di sicurezza anti-COVID: il ragazzo sarebbe infatti andato a ritirare il cibo a cinquanta metri dall’albergo in cui alloggiava, “uscendo” dalla bolla. Per quanto riguarda il campo, nella parte alta del tabellone, Fabio Fognini è chiamato a ripetere le buone prove offerte ai Giochi contro il rognoso Jan-Lennard Struff, mentre al secondo turno potrebbe vedersela, qualificandosi, con il temibile russo Andrey Rublev. Nella parte bassa, Lorenzo Sonego è atteso dall’insidiosa sfida contro il francese Ugo Humbert, n° 28 al mondo, e in un eventuale secondo turno dal greco Stefanos Tsitsipas, numero 3 del torneo. Occhi puntati, infine, su Sinner, fresco vincitore dell’ATP 500 di Washington (battuto in finale McDonald) e salito al n°15 della classifica ATP, suo best ranking in carriera. A Toronto sarà testa di serie numero 16 e potrà usufruire di un bye al primo turno dato che è appunto arrivato all’ultimo atto del torneo di Washington conclusosi nella scorsa notte. Nel turno successivo, quindi, se la vedrà con il vincente del match tra lo statunitense Taylor Fritz e Duckworth.

Tennis, WTA: parte il Masters 1000 di Montreal

Assenze importanti anche a Montreal, nel torneo del circuito maggiore femminile. Tra i forfait di maggior peso ci sono quelli di Ashleigh Barty, stremata da mesi di partite e tornei e dunque bisognosa di tirare il fiato, Naomi Osaka, che sembra essere ripiombata in problemi di salute di tipo psicologico dopo la sconfitta patita contro Marketa Vondrousova alle Olimpiadi di casa. la campionessa dell’Australian Open 2020 Sofia Kenin, per problemi fisici, e Iga Swiatek, che sostiene di aver bisogno di una pausa. Ma anche in questo caso non mancheranno molte della campionesse più importanti della WTA a darsi battaglia per la vittoria del trofeo. Tra le favorite ci sono Aryna Sabalenka, testa di serie a Montreal e attualmente terza nel ranking WTA, poi certamente Simona Halep, l’ex numero uno del mondo tormentata da un infortunio al polpaccio che l’ha tenuta lontana dai campi per mesi, ovvero dallo scorso torneo di Roma, in cui ha usufruito di una Wild Card. Alla due volte vincitrice proprio in Quebec (nel 2016 e nel 2018) si aggiungono poi Aryna Sabalenka (n.3), Bianca Andreescu (n.6), Elina Svitolina, n.6 del ranking e bronzo a Tokyo, e Karolina Pliskova (n.7).

E ancora, la medaglia d’oro in Giappone, la svizzera Belinda Bencic (n.12), e l’altra campionessa olimpica, in questo caso di coppia mista, Anastasija Pavlyuchenkova (n.18). Per l’Italia, nella parte bassa del tabellone, ci sarà Camila Giorgi, che sembrava in un primo momento aver deciso di rinunciare alla manifestazione e puntare sul prossimo torneo a Cincinnati, ma che è entrata nel main draw dopo il forfait della Brady: affronterà la belga Elise Mertens, numero 17 del ranking mondiale e vincitrice del Premier di Doha nel 2019, dove superò in finale Simona Halep, e del WTA 500 Gippsland Trophy 2021. Per l’azzurra l’impegno è sicuramente ostico, ma non impossibile, specie se dovesse ripetere le ottime prestazioni fatte di grinta e tecnica che l’hanno portata fino ai Quarti di finale delle recenti olimpiadi, dopo aver eliminato avversarie più forti come la numero 7 della classifica WTA Karolina Pliskova. Se la Giorgi riuscisse a passare il turno, potrebbe incontrare la vincitrice del match tra la polacca Magda Linette e l’argentina Nadia Podoroska in una sfida che si preannuncerebbe molto meno complicata di quella d’esordio.