Al Masters 1000 di Miami ha esordito vincendo il numero uno del tabellone maschile, ovvero Daniil Medvedev. Il russo, che non può giocare sotto la bandiera del suo Paese, si è qualificato al terzo turno battendo in due set (6-4, 6-2) Andy Murray, entrato in tabellone grazie a una wild card. Ora Medvedev se la vedrà con Pedro Martinez e, se dovesse raggiungere la semifinale, si riprenderà il primo posto nel ranking Atp, perso in favore di Djokovic dopo essere stato sconfitto da Monfils al terzo turno degli Indian Wells. Avanti anche Hurkacz, che al terzo turno se la vedrà con il russo Karatsev. Casper Ruud, invece, trova ai sedicesimi di finale il kazako Bublik, mentre Cameron Norrie trova il francese Gaston. Il vincitore di Indian Wells, l’americano Taylor Fritz, se la vedrà al terzo turno con il connazionale Tommy Paul dopo aver battuto per 2-1 il kazako Mikhail Kukushkin. Nella notte, avanti anche Tsitsipas, che haavuto bisogno di tre set per eliminare l’americano J.J. Wolf e Alcaraz (2-0 a Fucsovics): i due potrebbero ritrovarsi avversari nel quarto turno.

Tennis, Miami Open: il cammino degli italiani

Quanto agli italiani, ha già salutato Miami il torinese Lorenzo Sonego (numero 21 al mondo e 19 del tabellone), eliminato al secondo turno dal 29enne americano di origini ucraine Denis Kudla (84) dopo 2 ore e 29 minuti con il punteggio di 3-6, 7-6 (7-5), 6-4. Fuori anche Matteo Berrettini, che ha dovuto dare forfait per un problema alla mano prima del match contro Juan Manuel Cerundolo, e Lorenzo Musetti battuto al primo turno da Popyrin, nel tabellone maschile l’Italia sarà ora rappresentata da Jannik Sinner e Fabio Fognini.

L’altoatesino, numero 11 del ranking Atp e 9 del seeding, dopo la finale dello scorso anno, ha fatto non poca fatica a superare il finlandese Emil Ruusuvuori al 2° turno. Il numero 71 Atp è stato superato in tre set con il punteggio di 6-4, 3-6, 7-6(8). Ora Sinner se la vedrà con lo spagnolo Pablo Carreno Busta, n.19 del ranking e 17 del seeding, che si è sbarazzato in due set di Goffin. Tra i due c’è solo un precedente e risale al torneo di Rotterdam nel 2020 quando l’azzurro è stato battuto per 2-1 ai quarti di finale.

Fabio Fognini, invece, dopo aver faticato a battere il qualificato Taro Daniel, dovrà vedersela contro l’australiano Nick Kyrgios (numero 102 Atp) che, dopo l’ottima prestazione contro Nadal ad Indian Wells, ha eliminato abbastanza nettamente Andrey Rublev, numero 7 del mondo che ha ceduto in due set con il punteggio di 6-3, 6-0. C’è un solo precedente tra Kyrgios e l’azzurro numero 34 Atp, ovvero quello giocato proprio sul cemento di Miami il 26 marzo del 2018 e conclusosi con la vittoria dell’australiano per 2-0.

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Miami Masters 1000, donne: Bronzetti al quarto turno

Lucia Bronzetti si qualifica per la prima volta al quarto turno, gli ottavi di finale, di un WTA 1000. Dopo essere stata ripescata come lucky loser, la tennista riminese ha battuto al primo turno Ajla Tomljanovic, mentre al secondo turno ha approfittato del ritiro di Camila Giorgi affrontando e superando Stefanie Voegele. Al terzo turno, la Bronzetti avrebbe dovuto affrontare Anna Kalinskaya, che le ha però lasciato strada libera ritirandosi per un problema al braccio. La prossima avversaria sarà Daria Saville, ex Gavrilova e che nel 2017 è stata anche numero 20 al mondo, ma ora è crollata alla posizione numero 249 del ranking. La 23enne riminese è l’unica italiana rimasta in gara visto che, oltre al ritiro della Giorgi, si è registrata la sconfitta di Jasmine Paolini al primo turno per mano di Ekaterina Alexandrova.

Supera il terzo turno anche Naomi Osaka, che approfitta del ritiro di Karolina Muchova (problema agli addominali). La giapponese raggiunge così gli ottavi a Miami per la seconda volta consecutiva su 4 partecipazioni totali. La prossima avversaria sarà la statunitense Riske, che ha battuto in tre set la connazionale Ann Li.

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