Hubert Hurkacz si aggiudica l’edizione 2023 del Rolex Shanghai Masters. Il trofeo del Masters 1000 che sanciva il ritorno del grande tennis in Cina va nelle mani del polacco, numero 17 ATP, che trionfa dopo una battaglia di 2 ore e 10 minuti (6-3, 3-6, 7-6) contro il russo Andrey Rublev. Match che ha visto la sua giusta conclusione al tie-break decisivo, con il polacco che aveva già avuto un’occasione per chiudere la contesa nel decimo gioco del terzo set.

Primo set dominato dal polacco che al servizio è stato quasi impeccabile. Nel secondo il russo, numero 7 ATP, cambia totalmente registro e domina il polacco sfruttando il calo al servizio di Hurkacz.Il terzo set è equilibrato con il russo che sembra essere superiore nel gioco, ma è Hurkacz ad avere per primo la palla per chiudere il match.

Il tiratissimo e decisivo tie-break viene vinto 10-8 dal polacco che conquista così il settimo titolo in carriera, il secondo Masters 1000 del suo palmares dopo quello vinto a Miami nel 2021 contro l’amico Jannik Sinner. In questa stagione Hurkacz ha trionfato anche nell’ATP250 di Marsiglia. Un successo che permette al polacco di migliorare il bilancio stagionale ampiamente negativo con i top 10 (2-6): prima di questa finale aveva battuto, infatti, solo Tsitsipas a Cincinnati. Hurkacz è inoltre l’unico vincitore stagionale di un Masters 1000 che non si trova tra i primi 10 del ranking.

Il polacco fa anche uno scatto nella race verso Torino raggiungendo la posizione numero 11 con 2.775 punti, 335 in meno di Holger Rune che occupa la posizione numero 8, ultima valida per la partecipazione alle Finals.

Sconfitta amara per Rublev che era giunto in finale senza aver perso neanche un set. Per Rublev era la sesta finale stagionale: due i successi in finale (Montecarlo e Bastad) e quattro sconfitte (Dubai, Banja Luka, Halle e Shanghai). Passo falso che, però, non compromette la corsa verso Torino del tennista russo.