Il BNP Paribas Open, meglio noto come Masters 1000 di Indian Wells, continua a riservare grandi sorprese, soprattutto nel tabellone femminile dove si sono registrati dei veri e propri scossoni con l’eliminazione, tra terzo turno e ottavi, di tutte le protagoniste principali del torneo, da Karolina Pliskova, tra l’altro testa di serie numero uno dell’evento, a Iga Świątek (n.4 nel ranking mondiale), fino alla vincitrice dell’ultimo Roland Garros, la ceca Barbora Krejcikova (n.5 del ranking WTA). Sorprese anche nel tabellone maschile, con l’eliminazione di Matteo Berrettini e, soprattutto, dello Zar Daniil Medvedev, che era considerato il favorito numero uno per la vittoria finale. Passano invece gli altri due favoriti, Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev. Ma vediamo insieme cosa è successo nei match degli ottavi, soprattutto agli italiani, e cosa ci aspetta ai quarti di finale per i tornei ATP e WTA.

Indian Wells, tabellone maschile: fuori gli italiani e Medvedev

Finisce agli ottavi di finale l’avventura dell’Italia ai Masters 1000 di Indian Wells, con la sconfitta dell’ultimo atleta azzurro rimasto in gara, ovvero Jannik Sinner (n.14), testa di serie numero 10. L’altoatesino, giunto fino agli ottavi di finale grazie al ritiro del suo avversario, John Isner (n.24), che ha voluto rimanere accanto alla moglie partoriente, ha ceduto dopo un’ora e 42 minuti di gioco all’americano Taylor Fritz (n.39 del ranking), che ha chiuso il match sul 6-4, 6-3. Sinner è stato deficitario nel servizio e ha subito perfino cinque break. Più lucido e preciso lo statunitense che, tra l’altro, aveva eliminato un altro azzurro ai sedicesimi di finale, ovvero Matteo Berrettini (n.7), testa di serie numero 5 della manifestazione. Anche in quel caso Fritz si era imposto con il risultato di 6-4, 6-3 sull’italiano, apparso un po’ troppo nervoso e “distratto”, al punto da andare sotto 5-1 nel primo set prima di abbozzare una rimonta poi rimasta nelle intenzioni. Nel secondo, fatale poi il break nel quarto gioco.

Fuori, prima di loro, anche Fabio Fognini (n.30), che è stato eliminato dal greco Stefanos Tsitsipas (n.3), uno dei favoritissimi per la vittoria finale del torneo, in una gara che ha lasciato dietro di sé qualche strascico polemico. Il tennista azzurro, infatti, ha accusato l’avversario di coaching, ovvero di una violazione importante che però il giudice di sedia non ha voluto prendere in considerazione. Durante le fasi finali della partita, infatti, l’azzurro ha segnalato, infastidito, che il padre-allenatore dell’atleta greco dava delle indicazioni al figlio, pratica vietata dal regolamento durante i match professionistici. Ma l’ufficiale di gara ha ritenuto esagerata la protesta, visto che a suo parere più che di istruzioni tecniche si trattava di “normali” incoraggiamenti. Ad ogni modo la partita si è conclusa col punteggio di 2-6, 6-3, 6-4 in favore di Tsitsipas che, dopo aver perso il primo set, ha ribaltato con merito la situazione, seppur con qualche difficoltà, contro un buon Fognini, calato però alla distanza.

Agli ottavi il greco si è quindi scontrato con Alex De Minaur, l’australiano testa di serie numero 22 del torneo, battendolo con una certa sofferenza dopo quasi tre ore e dopo essere andato sotto al primo set: 6-7, 7-6, 6-2 il risultato finale. Ai quarti sfiderà il georgiano Nikoloz Basilashvili (n.36). Per quanto riguarda il resto del torneo, cade, e fa molto rumore, il favorito numero uno, il russo Daniil Medvedev (n.2 ATP), che sembrava avere la strada spianata verso la finale, considerando un sorteggio sulla carta favorevole. Invece lo Zar è crollato agli ottavi di finale contro il bulgaro Grigor Dimitrov (n.28), vincitore in rimonta per 4-6, 6-4, 6-3. Partita ostica per Medvedev che, fin dalle prime battute, ha dovuto fare i conti con un Dimitrov concentrato e capace di ribattere colpo su colpo, costringendo più volte all’errore un avversario che a un certo punto è sembrato “scaricarsi” di ogni energia.

Il bulgaro se la vedrà ai quarti con Hubert Hurkacz (n.12), vincitore in due set sull’altro russo, Aslan Karatsev (n.23), testa di serie numero 19, per 6-1, 6-3. Una vittoria che ha un’importanza doppia, visto che diventa utile anche in chiave ATP Finals, dato che i due principali rivali in quest’ottica del tennista polacco, ovvero Sinner e Ruud, sono usciti di scena. Il norvegese Casper Ruud (n.10 del ranking) è stato infatti eliminato dall’argentino Diego Schwartzman (n.15), che lo ha battuto 6-3, 6-3, e ora sfiderà l’atleta britannico Cameron Norrie (n.26), vincitore 6-4, 4-6, 6-2 sull’americano Tommy Paul (n.60). Passa, infine, Alexander Zverev (n.4), che ha battuto il francese Gael Monfils, n.18 del ranking e 14 del seeding, per 6-1, 6-3 e ora affronterà nel prossimo round Fritz. Di seguito, nel dettaglio, gli accoppiamenti per i quarti di finale maschili del Masters 1000 di Indian Wells.

14.10.21 Norrie (ING) (21) – Schwartzman (ARG) (11)

14.10.21 Dimitrov (BUL) (23) – Hurkacz (POL) (8)

15.10.21 Fritz (USA) (31) – Zverev (GER) (2)

15.10.21 Basilashvili (GEO) (29) – Tzipras (GRE) (3)

Indian Wells, i quarti di finale del tabellone femminile

Per quanto riguarda il tabellone femminile, non sono mancate le sorprese, con l’eliminazione delle ultime favorite principali rimaste in gara. Al terzo turno è toccato prima a Simona Halep (n.17), e poi alle varie Karolina Pliskova (n.3) testa di serie numero uno dell’evento, Petra Kvitová (n.11), Anastasia Pavlyuchenkova (n.13) e Bianca Andreescu (n.21). Agli ottavi hanno salutato invece le ultime tre big, ovvero la polacca Iga Świątek (n.4 nel ranking mondiale), eliminata dalla sorprendente Jelena Ostapenko (n.29) che, in un torneo che ha giocato una sola volta prima d’ora, arriva fino in semifinale visto che ha già giocato e vinto il match dei quarti contro la statunitense Shelby Rogers (n.44), che aveva avuto la meglio, agli ottavi, in rimonta sulla canadese Leylah Fernandez (n.28) nel confronto più combattuto del martedì. Risultato finale del match della scorsa notte è 6-4, 4-6, 6-3 in favore della tennista lettone che affronterà in semifinale la Azarenka (n.32 della WTA).

La tennista bielorussa, che aveva già escluso agli ottavi Aliaksandra Sasnovich (n.100), la giustiziera nei turni precedenti di Emma Raducanu (n.22) e della sopra citata Simona Halep. ha eliminato ai quarti Jessica Pegula (n.24) con il punteggio di 6-4, 6-2. La tennista americana, a sua volta, era stata protagonista delle vittorie sulla nostra Jasmine Paolini e agli ottavi su una irriconoscibile Elina Svitolina (n.7), battuta 6-1, 6-1. Fuori dal torneo anche Barbora Krejcikova (n.5 del ranking WTA), fermata dalla spagnola Paula Badosa (n.17) che ai quarti duellerà con la tedesca Angelique Kerber (n.15), che ha battuto l’australiana Ajla Tomljanović (n.47). Passa ai quarti anche Ons Jabeur (n.14), che si è sbarazzata della russa Anna Nikolayevna Kalinskaya (n.93) col risultato di 6-2, 6-2 e ora affronterà la estone Anett Kontaveit (n.20). Ecco il quadro dei quarti di finale del tabellone femminile:

Azarenka (BLR) (27) – Pegula (USA) (19)  6-4, 6-2

Rogers (USA) – Ostapenko (LAT) 4-6, 6-4, 3-6

Kontaveit (EST) (18) – Jabeur (TUN)

Badosa (SPA) (21) – Kerber (GER)

Calendario Masters 1000 Indian Wells 2021

Quarti di finale

Giovedì 14 ottobre, dalle ore 20.00

Venerdì 15 ottobre, dalle ore 20.00

Semifinali

Sabato 16 ottobre, dalle ore 20.00

Finali

Domenica 17 ottobre, dalle ore 22.00