Dal 1976 al 2023, da Santiago del Cile a Malaga, l’Italia del tennis torna sul tetto del mondo 47 anni dopo, vincendo la seconda Insalatiera della sua storia. A decidere la finale contro l’Australia i successi di Matteo Arnaldi su Alex Popyrin (7-5, 2-6, 6-4) e di uno strabordante Jannik Sinner su Alex de Minaur (6-3, 6-0). L’Australia capitanata da Lleyton Hewitt non è neanche riuscita a centrare quello che era il suo obiettivo minimo: arrivare al doppio dove Ebden e Purcell, in quanto formazione di doppio vera e rodata, avrebbero potuto rivelarsi una carta decisiva.
Quarantasette anni dopo il trionfo di Santiago del Cile firmato da Panatta, Bertolucci, Zugarelli e Barazzutti, gli azzurri sono tornati a sollevare appunto l’insalatiera che Dwight Davis fece forgiare come premio nel 1900 per il primo confronto fra i bostoniani di Harvard e i loro omologhi britannici. Ci sono riusciti trascinati dalla superstar Jannik Sinner, che chiude nel migliore dei modi un fantastico 2023.

Sinner-De Minaur 2-0 (6-3, 6-0)

È Jannik Sinner a portare al successo l’Italia nel secondo singolare dell’ultimo atto della Coppa Davis 2023 a Malaga. L’altoatesino regala il successo agli azzurri con il 2-0 sull’Australia, battendo proprio 2-0 l’amico de Minaur, con il punteggio di 6-3, 6-0. Avvio non facile per il numero 4 al mondo, che fatica a tenere il primo servizio. Sull’1-1 ecco che arriva il primo break di Sinner, che indirizza il parziale a suo favore. Jannik è bravo ad annullare una palla break sul 4-3 e va poi a chiudere il set conquistano il turno di battuta al suo avversario con il gioco del 6-3. Il secondo parziale del match è un piccolo capolavoro del tennista italiano: tre break consecutivi e 6-0 in pochissimi minuti, con l’australiano che varia tanto le sue opzioni di gioco ma non riesce minimamente ad arginare lo strapotere dell’azzurro. Sinner allarga le braccia al cielo ed esulta per un vero e proprio capolavoro per il tennis italiano, che torna sul tetto del mondo 47 anni dopo.

Le parole di Sinner dopo il trionfo

Il numero uno del tennis azzurro esulta dopo il trionfo in Coppa Davis: “È una gioia per gli italiani che sono venuti fino a qui a Malaga e per tutti quelli che stanno a casa e hanno tifato per noi. È una cosa grande. In questa stagione abbiamo sofferto, ma siamo una squadra unita, e ognuno di noi può sorridere di questo successo. Chiudere così la stagione è bellissimo, ci dà molta energia per preparare la prossima“.

È una vittoria particolare e speciale – ha continuato poi il numero uno azzurro – Sapevamo di avere un ottimo gruppo già da un paio d’anni ormai, siamo riusciti a mettere insieme i pezzi, poi c’è anche Matteo (Berrettini, ndr) che è venuto qui e ci ha sostenuto. Siamo contenti di alzare questa coppa. Ringrazio tutti gli italiani e tutto il pubblico che ci ha creduto anche quando le cose andavano male. Io ho portato tanta energia da Torino e abbiamo fatto ancora più gruppo, abbiamo sofferto già da Bologna ma siamo rimasti lì. Ieri eravamo a un punto dall’essere fuori ma ora possiamo alzare la coppa“.