Le finali degli US Open 2019, tra sorprese e riconferme

Data & Ora: Sabato 7 e domenica 8 settembre 2019

Luogo: USTA Billie Jean King National Tennis Centre, Flushing Meadows, New York

Campi: Cemento Deco Turf

Competizione: US Open 2019, Finale Femminile e Finale Maschile

Siamo quasi giunti all’epilogo di un entusiasmante US Open 2019, quarto e ultimo appuntamento del Grande Slam di quest’anno, che ha appena assegnato la corona di nuova Regina a Bianca Andreescu, vincitrice a sorpresa della sfida contro Serena Williams.

Questa sera sarà poi il momento di incoronare un nuovo Re dopo la prematura abdicazione di Djokovic, costretto a ritirarsi contro Wawrinka e a cedere lo scettro per un infortunio alla spalla. Il pubblico dell’Arthur Ashe Stadium non ha gradito, accompagnando la sua uscita da una poco elegante pioggia di fischi: è pur sempre il campione uscente.

A restare per la corsa al titolo sono rimasti Daniil Medvedev e Rafael Nadal.

I precedenti e le uscite a sorpresa

Il torneo US Open è da sempre uno dei più importanti e ambiti da tutti i professionisti del tennis. Quest’anno è alla sua 139esima edizione e si svolge sui campi in cemento di Flushing Meadows nel Queens, a New York.

Le sorprese sono state molte – nella competizione maschile come in quella femminile – a partire dall’eliminazione di entrambi i numeri 1 prima dei quarti di finale:

• Novak Djokovic, come detto
• e Naomi Osaka, sconfitta nel quarto round da Belinda Bencic.

La doppia esclusione dei vincitori dell’edizione precedente non si verificava dagli Australian Open del 2017 dove, a perdere il podio, furono lo stesso Djokovic per il maschile e la tedesca Angelique Kerber nel femminile.

Tra i nomi noti costretti ad abbandonare il torneo Maschile ricordiamo anche Roger Federer. Il numero 3 in ATP è stato battuto in 5 set dal bulgaro Grigor Dimitrov (numero 78 al mondo), che è riuscito così a conquistare le semifinali degli Open per la prima volta in carriera. Lo svizzero ha accusato dei dolori a schiena e collo durante il match che gli hanno impedito di portare avanti il suo record assoluto di Grandi Slam vinti (20).

Grande clamore ha suscitato l’eliminazione del numero 6 al mondo, Sascha Zverev, per mano di Diego Schwartzman. La testa di serie numero 20 è stata in grado di battere il tedesco con i parziali 3-6, 6-2, 6-4, 6-3; ma ha dovuto cedere il passo a Rafa Nadal soccombendo 3 set a 0 nei quarti di finale.

Anche Stan Wawrinka, dopo aver battuto il campione in carica, ha dovuto arrendersi di fronte al russo Daniil Medvedev (numero 5 al mondo) che, vincendo in semifinale contro Dimitrov, è approdato in finale.

Le Semifinali

Per gli US Open Femminile, sono arrivate in semifinale le tenniste:

• Elina Svitolina contro Serena Williams
• Belinda Bencic contro Bianca Andreescu

Nelle semifinali degli US Open Maschile, le sfide sono state:

• Daniil Medvedev contro Grigor Dimitrov
• Matteo Berrettini contro Rafael Nadal

Le finali

I vincitori delle quattro sfide si sono dati quindi battaglia per conquistare il titolo di miglior tennista nel Grande Slam newyorkese.

L’inarrestabile Serena Williams è volata in finale conquistando il suo personale record di ben 33 finali in uno Slam e, in caso di vittoria, sarebbe stato il suo 24esimo titolo eguagliando Margaret Court. Sogno, però, infranto in due set dalla 19enne canadese (6-3, 7-5). Si tratta del quarto KO consecutivo in una finale di un Grande Slam per la Williams, che non vince un Major da Melbourne 2017.

Bianca Andreescu ha centrato la finale alla sua prima partecipazione agli US Open, come fece Venus Williams nel 1997 quando uscì sconfitta da Martina Hingis. A differenza della Williams, però, Andreescu è riuscita a raggiungere il suo primo Major in carriera vincendo gli US Open femminili e piazzandosi al numero 5 del mondo.

La storia degli US Open Maschili 2019 verrà scritta questa sera, con la sfida tra Daniil Medvedev e Rafael Nadal prevista per le ore 22:00 italiane sul campo dell’Arthur Ashe Stadium.

Da un lato c’è il numero 5 al mondo che, a inizio torneo, ha fatto molto parlare di sè per un brutto gesto nei confronti del pubblico del Louis Armstrong Stadium. Nel terzo turno, nell’incontro con Feliciano Lopez, Medvedev era infatti molto nervoso e ha letteralmente strappato di mano l’asciugamano a un raccattapalle, ricevendo anche un warning da parte del giudice di sedia. La situazione si è poi scaldata quando ha portato il dito medio vicino la tempia come reazione ai fischi del pubblico. La tensione era alta.

Saranno bastate le scuse post partita per avere clemenza dallo stadio durante la finale?

Dall’altro lato della rete c’è Rafa Nadal, alla sua 27esima finale Slam, che rincorre il suo 19esimo titolo in uno dei tornei Major e intravede Roger Federer che di successi ne ha 20. Il favorito sembra essere proprio lui che, però, dovrà vedersela con il primo russo in una finale a New York.

I giochi sono aperti.

…e gli Italiani?

Tra i nostri connazionali solo Matteo Berrettini ha emozionato, riportando i colori azzurri tra le stelle del tennis internazionale.

Il 23enne romano ha conquistato per la prima volta i quarti di finale di un Grande Slam battendo il russo Andrey Rublev in 3 set. Con la sua impresa è entrato di diritto nella storia del tennis azzurro: è infatti il secondo italiano a raggiungere un tale risultato agli Us Open, dopo Corrado Barazzutti nel 1977, quando la competizione era sulla terra verde e non sul cemento come oggi. Ben 42 anni fa!

Sconfiggendo anche Gael Monfils, Berrettini è poi riuscito ad ottenere un traguardo ancora più ambizioso: le semifinali, che gli hanno permesso di:

• entrare virtualmente nella top 20 al mondo con una prestigiosa 13° posizione: un bel salto avanti dal suo precedente 25esimo posto;
• partecipare alla “Race to London”, la classifica dei migliori 8 tennisti giunti alle ATP Finals, dalla quale era prima escluso perchè al 17° posto.

Il sogno della finale è però sfumato dopo l’incontro con Rafa Nadal, che batte l’italiano 7-6, 6-4, 6-1 in due ore e 34 minuti di gioco. Berrettini lascia gli Us Open tra gli applausi del pubblico e i complimenti dei grandi campioni che ha affrontato. Bravo!

Gli altri tennisti non hanno convinto del tutto.

Il giocatore sul quale erano riposte molte attenzioni, Fabio Fognini, al numero 11 del ranking, è uscito sconfitto nella sfida al primo turno contro l’americano Opelka.

Con il numero 49 del ranking, il 24enne torinese Lorenzo Sonego ha dovuto abbandonare il torneo al secondo turno per la sconfitta contro Andujar, dopo aver vinto contro Granollers. Stessa sorte è capitata al 30enne Thomas Fabbiano, escluso da Bublik dopo la vittoria contro Thiem.

Marco Cecchinato (n. 66) e Andreas Seppi (n. 77) sono invece stati eliminati al primo turno rispettivamente dallo svizzero Laaksonen e dal bulgaro Dimitrov.

Per quanto riguarda le donne, Camila Giorgi, al numero 48 in classifica, è stata sconfitta al primo turno dalla greca Sakkari e Giulia Gatto-Monticone (n. 156), è uscita per mano della cinese Peng già al primo round.