La vittoria ottenuta sabato dal Canada sul Cile per 2-1 consegna all’Italia la possibilità di approdare alla Final Eight di Malaga anche con un solo match vinto nell’ultima sfida del girone contro la Svezia. E alla Unipol Arena il primo match point è subito sfruttato da Matteo Arnaldi, che battein due set Leo Borg con il punteggio di 6-4, 6-3. Sonego vince poi contro Ymer l’altro singolare con il punteggio di 6-4, 6-4, in un’ora e ventisei minuti. Ininfluente la sconfitta nel doppio della coppia Musetti-Bolelli, battuti da Bergevi e Goransson con il punteggio di 6-4, 6-7, 8-10 (tie break finale).

Arnaldi-Borg 2-0 (6-4, 6-3)

Nel primo match di giornata, Matteo Arnaldi si gioca contro il figlio d’arte Leo Borg la prima chance di qualificazione italiana alla Final Eight di Malaga. L’avvio è subito in salita, con il break dello scandinavo al terzo game, ma il ligure è bravo a reagire subito e a recuperare tre giochi più tardi per il momentaneo 3-3. Il set procede poi fino al 5-4, quando l’azzurro si costruisce due set point sul turno di battuta dell’avversario, che con un doppio fallo gli consegna il primo parziale. Partita non entusiasmante, giocata tra alti e bassi da entrambi i protagonisti, che però vede ancora uscire alla distanza l’azzurro, abile a procurarsi quattro palle break per il 5-3, che arriva all’ultimo tentativo. Arnaldi va così a servire per il match, che chiude al terzo match point utile, dopo un’ora e venti minuti di partita, decretando ufficialmente la qualificazione dell’Italia alle Finals di Coppa Davis.

Sonego-Ymer 2-0 (6-4, 6-4)

Ad obiettivo acquisito, Lorenzo Sonego sfida il numero 175 del circuito ATP Ymer nel secondo match singolare. Ottimo avvio dell’azzurro, che trova immediatamente il break e si porta avanti. La risposta dello svedese non si fa attendere ed arriva poco dopo il controbreak del 2-2. Reagisce Sonego nel turno successivo riprendendosi il vantaggio e gestendo poi con crescente qualità fino al termine del set, chiuso sul 6-4. Nel secondo parziale è Ymer ad avere la prima doppia chance per un break nel quarto game, con il numero 38 del mondo che regala il 3-1 all’avversario con un’ingenuità. Ma, come accaduto in precedenza, arriva subito il controbreak dell’iitaliano, che torna sui livelli della sfida contro Jarry di due giorni fa e apre un parziale di quattro giochi consecutivi, portandosi sul 5-3. Si resta sul servizio fino al termine dell’incontro, sancito dal secondo 6-4 che chiude la pratica dopo un’ora e ventisei minuti.

Bolelli/Musetti-Bergevi/Goransson 1-2 (6-4, 6-7 (4-7), 8-10)

Il girone azzurro si chiude con l’incontro di doppio: Musetti e Bolelli partono subito bene e trovano il break al quinto game, quando dopo essere stati in vantaggio 40-0 necessitano dei vantaggi per passare avanti nel punteggio. Non ci sono altri cambi di scenario fino al 6-4 che chiude il parziale e consegna il primo set agli azzurri dopo 35 minuti. Nel secondo set le due coppie conservano i turni di battuta e si arriva fino al tie break, che sorride agli scandinavi 7-4. Si gioca, così, uno spareggio ai dieci punti (con almeno due punti di scarto per vincere) nel terzo parziale, con l’accordo dei due capitani: gli svedesi trovano il loro primo successo in questo girone con il 10-8 finale, mentre l’Italia sorride comunque dato l’accesso alla Final Eight di Malaga.