La 141ª edizione dello US Open, in programma dal 30 agosto al 12 settembre all’USTA National Tennis Center di New York, entra nel vivo, dopo la disputa dei quarti di finale maschili e le prossime semifinali femminili in programma oggi. Il torneo, giocato all’aperto su campi di cemento DecoTurf, anche in questa edizione non ha mancato fino ad ora di riservare emozioni e delle sorprese, soprattutto in ambito femminile, nonostante alcune defezioni importanti come quella del campione in carica maschile, l’austriaco Dominic Thiem, che ha dato forfait per un infortunio al polso, e quelle di Rafael NadalRoger FedererSerena Williams e Venus Williams. Assenze, queste ultime, che a loro modo hanno fatto storia: è infatti la prima volta dallo US Open 1997 che nessun giocatore tra i quattro citati è presente nel tabellone principale del torneo. Ma vediamo insieme cos’è accaduto nell’ultima giornata, al quarto ed ultimo torneo dello Slam di questo 2021.

US Open maschile: semifinale stellare tra Djokovic e Zverev

La decima giornata degli US Open 2021 si è conclusa questa notte, quando in Italia era già giovedì 9 settembre, con la sfida valevole per i quarti di finale maschili tra il Re Novak Djokovic (n.1) e il nostro Matteo Berrettini (n.7). Il serbo, numero 1 al mondo, a New York era a caccia del Grande Slam dopo i trionfi di Melbourne, Parigi e Wimbledon. Ma per diventare il terzo giocatore di sempre a riuscirci, il secondo nell’Era Open dopo Rod Laver, bisognava prima superare l’ostacolo Berrettini, semifinalista a Flushing Meadows nel 2019. Nei tre precedenti tra i due tennisti, solo vittorie per The Djoker, tra cui l’ultima finale di Wimbledon. Per l’atleta italiano, che proprio in questa competizione, dopo il successo sul tedesco Oscar Otte agli ottavi è diventato numero sette nel ranking mondiale dell’ATP superando Thiem in classifica, la sfida si preannunciava ovviamente molto ostica. E così in effetti è stato.

Berrettini parte bene e come al Roland Garros e a Wimbledon, strappa un set al primatista mondiale, ma poi non riesce a trovare continuità col suo servizio e a dare ritmo al suo dritto, complice un Djokovic in versione “aliena” che prende in mano la situazione dal secondo set in poi, allungando gli scambi e costringendo l’italiano sulla difensiva, con esiti devastanti per quest’ultimo. Finisce così 5-7, 6-2, 6-2, 6-3 col serbo a due partite dal Grande Slam. L’altra sfida dei quarti della parte alta del tabellone dello Slam newyorkese ha visto invece sfidarsi la medaglia d’oro olimpica Alexander Zverev (n.5) e il sudafricano Lloyd Harris (n.46). Alla fine è stato il tennista tedesco, alla sedicesima vittoria consecutiva dopo le sei alle Olimpiadi di Tokyo e le cinque a Cincinnati, ad avere la meglio per 7-6 (7), 6-3, 6-4, dopo una gara sofferta solo inizialmente. Zverev arriva così alla sua seconda semifinale consecutiva degli US Open, contro un Djokovic che resta, seppur di poco, il favorito del confronto. I precedenti vedono il serbo avanti 6-3, ma l’ultimo match alle recenti olimpiadi di Tokyo ha visto il trionfo del tedesco, che poi ha conquistato la medaglia d’oro.

Nella parte bassa del tabellone, i primi ad accedere in semifinale, le cui gare si disputeranno venerdì 10 settembre, sono stati il russo Daniil Medvedev (n.2), seconda testa di serie del seeding, che dopo aver lasciato un set all’olandese Botic Van de Zandschulp ha ribaltato la situazione, e il canadese Felix Auger Aliassime (n.15), che ha passato il turno sfruttando il ritiro per infortunio del baby fenomeno Carlos Alcaraz (n.55) quando però era comunque avanti 6-3, 3-1. Un solo precedente tra i due rivali, in favore del tennista russo, che si impose in rimonta alla Rogers Cup nel 2018 col risultato di 3-6, 6-4, 7-6. Medvedev parte ovviamente con i favori del pronostico, considerando ranking e potenza atletica, ma attenzione a non sottovalutare l’ambizioso Auger Aliassime, la cui agilità sotto rete ha messo in difficoltà parecchie volte avversari più quotati sul cemento. Di seguito gli accoppiamenti per le semifinali ATP di domani degli US Open 2021:

Felix Auger Aliassime (n.15) – Daniil Medvedev (n.2)

Novak Djokovic (n.1) – Alexander Zverev (n.5)

US Open donne: in semifinale le sorprese Fernandez e Raducanu

È uno US Open 2021 ricco di sorprese soprattutto nel circuito femminile, dicevamo in apertura articolo, con l’uscita di scena di quasi tutte le grandi favorite della manifestazione e l’avanzata delle nuove leve. D’altronde basta scorrere i nomi delle semifinaliste per rendersene conto: Sabalenka contro Fernandez nella parte bassa del tabellone, e Raducanu contro Sakkari in quella alta. Due giovanissime e una outsider, oltre alla consolidata campionessa. Anche in questa imprevedibilità sta la bellezza di uno sport come il tennis. Ad ogni modo, sarà quella tra la canadese Leylah Annie Fernandez (n.73) e la bielorussa Aryna Sabalenka (n.2 WTA) il primo match della giornata. La prima, che sta disputando una competizione al di sopra di ogni aspettativa, ha battuto ai quarti Elina Svitolina, numero cinque del ranking e bronzo a Tokyo, con il punteggio di 6-3, 3-6, 7-6 dopo quasi due ore e mezza di gioco.

La seconda semifinalista si è imposta invece nettamente nel quarto di finale su Barbora Krejcikova (n.9) in due set per 6-1, 6-4 in un’ora e mezza di gioco. La Fernandez, che è alla prima semifinale Slam della carriera, continua ad incantare New York e, dopo aver eliminato altre teste di serie del torneo come la vincitrice dell’ultima edizione, Naomi Osaka (n.3), e la tedesca Angelique Kerber (n.17) punta ora al difficile tris contro una Sabalenka che però sembra una vera e propria macchina da guerra in queste ultime settimane. Il pronostico pende quindi in favore di quest’ultima. L’altra semifinale, come detto, vedrà di fronte la greca Maria Sakkari (n.17) e l’altra rivelazione del torneo nel suo circuito, ovvero la diciottenne Emma Raducanu (n.150), che dalle qualificazioni ai quarti, non ha ancora perso un set.

La Sakkari si è liberata ai quarti di Karolina Pliskova (n.4) con un secco 6-4, 6-4 senza concederle nemmeno una palla break, sfoggiando un’ottima condizione atletica che le ha permesso di sfruttare a dovere un potente servizio e una certa profondità nello scambio. La sua prossima rivale, di contro, ha eliminato la svizzera Belinda Bencic (n.11), medaglia d’oro in Giappone e semifinalista a Flushing Meadows nel 2019. La Raducanu, la prima tennista della storia del torneo newyorkese a spingersi fino a tale traguardo partendo dalle qualificazioni e la terza tennista in assoluto ad arrivarci con un ranking fuori dalla Top 100, ha usato le sue armi migliori per battere la Bencic, ovvero una difesa attenta e la capacità di uscire dagli scambi con il lungolinea di diritto che le hanno permesso di mettere a segno 23 vincenti contro i soli 12 errori non forzati, chiudendo il match in due set, 6-3, 6-4. Difficile pertanto fare un pronostico su chi potrebbe accedere in finale, considerando le forze in campo: da un lato l’atleta greca, che sta diventando pian piano una certezza nella WTA, dall’altro una degli astri nascenti del circuito. Di seguito, gli accoppiamenti per le semifinali WTA in programma questa notte agli US Open 2021:

10.09.21 Ore 01:00 Leylah A. Fernandez (n.73)  – Aryna Sabalenka (n.2)

10.09.21 Ore 02:30 Emma Raducanu (n.150) – Maria Sakkari (n.17)