Con il Masters 1000 di Madrid all’ultimo atto (la finale tra Zverev e Berrettini, che ha eliminato con un doppio 6-4 il norvegese Ruud, si giocherà stasera), iniziano oggi gli Internazionali di Roma, giunti alla 78° edizione, in programma fino al 16 maggio. Dopo l’esperimento già riuscito in Spagna, anche in Italia – ma solo dagli ottavi di finale – sarà consentito l’accesso al pubblico, con il limite del 25% della capienza. Nel campo Centrale, quindi, potranno sedere 2540 spettatori a partire da giovedì.

Tantissimi i big in gara a Roma, sia nel tabellone maschile che in quello femminile, e parecchi anche gli azzurri che si presentano ai nastri di partenza. Vediamo gli accoppiamenti e le sfide più entusiasmanti usciti dal sorteggio.

Il tabellone maschile

Saranno ben otto gli italiani presenti nel main draw: il più “alto” in graduatoria è Matteo Berrettini (finalista oggi a Madrid), premiato come testa di serie numero 9, poi Fognini, Sinner e Sonego. Ai nastri di partenza ci sono anche Travaglia, Musetti, Caruso e Mager, che hanno ottenuto una wild card.

Quanto ai big, ci saranno nove dei primi dieci al mondo: l’unico assente sarà Roger Federer, attualmente numero 8, impegnato a Ginevra prima del Roland Garros. Rispetto  a Madrid sarà presente anche Novak Djokovic, ovviamente testa di serie numero 1, che sfiderà il vincente della gara tra Evans e Fritz.

Dall’altro lato del tabellone, invece, ecco Rafa Nadal, testa di serie numero 2 e probabilmente il più accreditato alla vittoria finale, visto che ha trionfato al Foro Italico già in nove occasioni. Lo spagnolo potrebbe esordire contro Sinner, che sfida Humbert al primo turno (un precedente, vinto dal francese alla NextGen del 2019) e troverebbe già l’avversario più tosto al secondo. Le altre teste di serie che partono dal secondo turno sono Medvedev, Thiem, Tsitsipas, Zverev, Rublev e Schwartzman.

Questi, quindi, gli impegni degli italiani:

Berrettini-Basilashvili
Sinner-Humbert
Fognini-Nishikori
Sonego-Monfils
Musetti-Hurkacz
Travaglia-Paire
Mager-de Minaur
Caruso-Goffin

Contro Basilashvili, numero 31 al mondo, Berrettini ha già giocato quattro volte: nelle prime due occasioni ha vinto il georgiano (ad Andria nel 2014 e a Marrakesh nel 2018), poi è stato il turno del romano (Winston Salem 2018, Halle 2019). I due non si sfidano da quasi due anni.

Detto dell’unico confronto tra Sinner e Humbert, è una sfida tra veterani quella tra Fognini e Nishikori. Nonostante la lunga carriera di entrambi, i precedenti sono solamente tre: nelle prime due occasioni ha vinto il giapponese, nell’ultima (quarti di finale di Miami 2017) ha avuto la meglio l’italiano. Sarà il secondo incontro tra Sonego e Monfils: nel primo ha vinto il francese in tre set, a Shanghai nel 2019.

Non ci sono invece precedenti tra Stefano Travaglia e Benoit Paire, tra Lorenzo Musetti e Hubert Hurkacz, tra Gianluca Mager e Alex de Minaur e tra Salvatore Caruso e David Goffin. Hanno poi superato il primo turno delle qualificazioni Cecchinato e Brancaccio, impegnati oggi nel turno finale contro rispettivamente Norrie e Carballes Baena, mentre sono stati eliminati Gaio, Cobolli, Pellegrini e Moroni.

Il tabellone femminile

A meno di forfait dell’ultimo minuto, anche nel torneo Wta ci saranno le migliori del circuito. Non a sorpresa, la testa di serie numero uno è Ashleigh Barty, che nel ranking guarda tutte dall’alto in basso, ma è reduce dalla sconfitta in finale a Madrid contro Aryna Sabalenka (0-6, 6-4, 4-6). Dal suo lato del tabellone ci saranno anche la stessa Sabalenka, Kenin e Svitolina. Partiranno invece dal primo turno Iga Swiatek, ultima vincitrice al Roland Garros e testa di serie numero 13, e Garbine Muguruza (12).

Testa di serie numero 2 è invece Naomi Osaka, eliminata ai sedicesimi in Spagna. Con lei, nella parte bassa, ci sono Andreescu, Halep (ultima vincitrice al Foro Italico) e Serena Williams. In questo lato del tabellone attenzione anche a Brady, Konta e Kvitova.

Quanto alle azzurre, il tabellone femminile è molto meno ricco di quello maschile. Presenti, per aver ricevuto wild card, Camila Giorgi, Martina Trevisan ed Elisabetta Cocciaretto. Ecco i loro accoppiamenti al primo turno:

Giorgi-Sorribes Tormo
Trevisan-Shvedova
Cocciaretto-Garcia

Conosce bene la sua avversaria Camila Giorgi, che ha affrontato Sara Sorribes Tormo a Linz, nel novembre 2020, vincendo in tre set: quello rimane l’unico precedente tra le due. Sarà il primo incontro ufficiale, invece, tra Trevisan e Shvedova, così come non si è mai giocata prima la sfida tra Cocciaretto e Garcia.

L’unica azzurra a superare un turno delle qualificazioni è Sara Errani, che ha battuto in due set l’inglese Watson e che oggi sarà impegnata contro Hercog per poter entrare nel tabellone principale. Niente da fare invece per Turati, Gatto-Monticone, Brancaccio e Bronzetti.