Si sta per chiudere una settimana ricca di impegni per il circuito Atp. Sono infatti entrati nella fase finale tre tornei: l’Atp 500 di Rotterdam e gli Atp 250 di New York e Buenos Aires. In questa settimana non si sono ancora rivisti in campo Novak Djokovic, Rafa Nadal e Roger Federer, così come l’austriaco Dominic Thiem – inizialmente atteso in Argentina – che ha però preferito tirare il fiato dopo le fatiche degli Australian Open. 

Djokovic e Federer torneranno in campo all’inizio della prossima settimana per giocare l’Atp 500 di Dubai, mentre Thiem ripartirà dall’Atp 500 di Rio de Janeiro. Una settimana in più di riposo, invece, per Rafa Nadal che ha scelto di tornare in campo a partire dal 24 febbraio nell’Atp 500 di Acapulco. 

In questa settimana si sono invece rivisti big come Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas nel torneo di Rotterdam, ma nessuno dei due ha rispettato le aspettative uscendo dal torneo già nelle fasi iniziali; il russo addirittura al primo turno contro il canadese Vasek Pospisil. 

ABN AMRO World Tennis Tournament – ATP 500 Rotterdam

Oggi si giocheranno le due semifinali del torneo: lo spagnolo Carreno-Busta (Atp 30) sfiderà il canadese Auger-Aliassime (Atp 21) alle ore 15, mentre il serbo Krajinovic (Atp 39) se la vedrà con il francese Monfils (Atp 9) alle ore 19:30. A questo torneo hanno preso parte anche gli azzurri Fabio Fognini e Jannik Sinner.

Il tennista ligure è uscito di scena al primo turno perdendo 2-0 (6-3; 6-3) contro il russo Karen Khachanov, mentre Sinner si è arreso nei quarti di finale a Carreno-Busta dopo aver eliminato negli ottavi il suo primo Top-10 in carriera: una vittoria in due set (7-6; 7-5) contro il belga David Goffin, attuale numero 10 al mondo.

Sulla carta il favorito per la vittoria finale è ovviamente Monfils, ma attenzione a non sottovalutare la freschezza e la classe del canadese Felix Auger-Aliassime già vincitore di un Atp 500 e due Atp 250 nella passata stagione; è un tennista emergente destinato ad entrare presto nella ristretta cerchia dei campionissimi.

New York Open – Atp 250

La terza edizione dell’Open 250 di New York ha regalato diverse sorprese, ad iniziare dall’eliminazione al primo turno delle prime due teste di serie: lo statunitense John Isner, sconfitto in due set dall’australiano Jordan Thompson, ed il canadese Milos Raonic, eliminato dal sudcoreano Soonwoo Kwon. La sorpresa principale è rappresentata dal percorso del bolzanino Andreas Seppi che è riuscito a qualificarsi per le semifinali eliminando nell’ordine: il bosniaco Damir Dzumhur, lo statunitense Steve Johnson e l’australiano Thompson.

In semifinale Seppi se la vedrà con il taiwanese Jason Jung, attuale numero 131 nella classifica Atp; si tratta di una sfida inedita nella quale l’azzurro ha ottime chance di riuscire a spuntarla. Nell’altra semifinale ci sono invece il 20enne serbo Miomir Kecmanovic (Atp 54) e il britannico Kyle Edmund (Atp 62). A questo torneo ha preso parte anche Paolo Lorenzi, uscito di scena negli ottavi di finale contro Kecmanovic.

Il match tra Kecmanovic ed Edmund si giocherà alle 22 ora italiana, mentre la sfida tra Seppi e Jung è in programma all’1 di stanotte.

Argentina Open – Atp 250 di Buenos Aires

Anche al torneo di Buenos Aires erano due gli azzurri iscritti: Lorenzo Sonego e Marco Cecchinato. Il tennista palermitano, detentore dell’Argentina Open, non è riuscito a ripetersi e neanche ad andarci vicino. Il suo torneo è infatti terminato al primo turno nel match con lo spagnolo Roberto Carballes Baena (Atp 88), contro il quale ha confermato di attraversare un periodo molto complicato. Lunedì prossimo il tennista azzurro uscirà ufficialmente dalla top-100: un vero crollo verticale, basti pensare che il 25 febbraio 2019 occupava il 16esimo posto. Lorenzo Sonego è invece stato eliminato in due set dall’uruguaiano Pablo Cuevas.

I 4 semifinalisti di questo torneo sono il norvegese Casper Ruud (Atp 45), l’argentino Juan Londero (Atp 69), il portoghese Pedro Sousa (Atp 145) e l’altro argentino Diego Sebastian Schwartzman (Atp 14), nonché grande favorito per la vittoria finale che gli è sfuggita l’anno scorso contro Cecchinato.

Alle 18 di oggi, ora italiana, si giocherà la sfida tra Ruud e Londero, mentre un’ora e mezza più tardi è in programma quella tra Schwartzman e Sousa.