Le prime tre giornate delle Nitto ATP Finals si sono concluse ieri sera con la grande vittoria di Jannik Sinner su Hubert Hurkacz. Il tennista altoatesino è entrato in gioco prendendo il posto di Matteo Berrettini, che è stato costretto a dare forfait dopo l’infortunio rimediato nel match di esordio contro Alexander Zverev. Il 25enne romano ha provato fino all’ultimo a tornare in campo, ma i medici nulla hanno potuto. Così è stato costretto a lasciare spazio a Sinner, anche se per il 20enne di San Candido, che avrà a disposizione una gara in meno degli avversari, sarà difficile andare avanti nel torneo.

Sinner: ottimo esordio contro Hurkacz

L’esordio, dicevamo, è stato comunque esaltante, poiché il polacco Hurkacz è stato letteralmente preso a fucilate da Sinner: 6-2 6-2 il punteggio finale. Nel primo set, l’altoatesino annulla tutte le palle break del suo avversario (4) e per giunta sfrutta tutte quelle che ha a disposizione portandosi prima sul 4-1 e poi sul 6-2. Il secondo set è un film già visto, con il baby prodigio che gioca un tennis spettacolare e chiude la partita al primo match point a disposizione. La prossima sfida di giovedì 18 novembre vedrà di fronte Sinner e il numero 2 del ranking Daniil Medvedev, che nel pomeriggio di ieri, pur soffrendo, ha battuto Alexander Zverev in tre set, 6-3, 6(3)-7, 7-6(6). “Questo torneo lo giochiamo per Matteo, solo questo voglio dire, perché innanzitutto è un grandissimo giocatore ma per la persona che è, è semplicemente incredibile. Mi dispiace che non sia riuscito a giocare – ha dichiarato Sinner – ora proviamo a fare del nostro meglio, ma avendo nel cuore Matteo perché si riprenda”.

Gruppo Rosso: comanda Medvedev

Zverev si è fatto così agganciare proprio da Sinner, visto che in carniere ha solo la vittoria ottenuta al primo turno contro Berrettini per ritiro dell’avversario. A comandare la classifica del Gruppo Rosso è proprio Medvedev, che domenica nella prima giornata aveva battuto Hurkacz in tre set, 6-7(5) 6-3 6-4. Il polacco, di conseguenza, è fermo al palo con zero vittorie dopo due match e giovedì giocherà contro Zverev e potrebbe indirettamente dare una mano a Sinner.

Gruppo Verde: vincono Djokovic e Rublev

Quanto al Gruppo Verde, si sono giocate solo due sfide, quelle di lunedì 15 novembre: Novak Djokovic si è sbarazzato in due set del 22enne norvegese Casper Ruud 7-6(5) 6-2. Il numero 8 della classifica Atp parte bene portandosi sul 2-0 nel primo set, ma poi subisce il ritorno del più forte al mondo. Ruud riesce addirittura ad annullare due palle set, ma al tie break l’esperienza del 34enne serbo viene fuori passando dal 3-4 al 7-4. Non c’è praticamente partita nel secondo set con Nole che si porta subito sul 4-1 approfittando di due palle break prima di arrivare al 6-2.

Nell’altro match dello stesso raggruppamento, Andrey Rublev, 24enne russo numero 5 del ranking, al Pala Alpitour si sbarazza in due set (6-4 6-4) del numero 4 Stefanos Tsitsipas, arrivato alle Atp Finals in condizioni non proprio ottimali per un problema al braccio. Al russo bastano un break per set per portare la sfida dalla sua parte, mentre il greco ha pagato i tanti errori non forzati, ben 17 contro i 7 del vincitore.

Oggi, si gioca la seconda giornata del Gruppo Verde con Djokovic che alle 14:00 affronterà Rublev, mentre alle 21:00 toccherà a Tsitsipas vs Ruud.

ATP Finals: i risultati delle prime tre giornate

PRIMA GIORNATA – Domenica 14 novembre

Medvedev b. Hurkacz 6-7(5) 6-3 6-4

Zverev b. Berrettini 7-6(6) 1-0 rit.

SECONDA GIORNATA – Lunedì 15 novembre

Djokovic b. Ruud 7-6(5) 6-2

Rublev b. Tsitsipas 6-4 6-4

TERZA GIORNATA – Martedì 16 novembre

Medvedev b. Zverev 6-3 6-7 (3) 7-6 (6)

Sinner b Hurkacz 6-2 6-2

ATP Finals: le classifiche provvisorie

GRUPPO VERDE

[5] A. Rublev V(1) P(0) S(2-0) G(12-8)

[1] N. Djokovic V(1) P(0) S(2-0) G(13;8)

[4] S. Tsitsipas V(0) P (1) S(0-2) G(8;12)

[8] C. Ruud V(0) P(1) S(0-2) G(8;13)

GRUPPO ROSSO

[2] D. Medvedev V(2) P(0) S(4-2) G(37;30)

[3] A. Zverev V (1) P(1) S(3-2) G(16;19)

[9] J. Sinner V (1) P(0) S(2-0) G(12;4)

[7] H. Hurkacz V (0) P(2) S(1-4) G(18;30)

[6] M. Berrettini V (0) P(1) S(0-2) G(0;0)