Si sono concluse ieri sera le Next Gen ATP Finals: a conquistare il torneo è stato lo spagnolo Carlos Alcaraz, che succede così a Jannik Sinner nell’albo d’oro. Il 18enne di Murcia ha superato lo statunitense Sebastian Korda in tre set (4-3, 4-2, 4-2). Sarà anche per la brevità dei set, ma l’americano non ha avuto scampo di fronte al giovane spagnolo che ha come idolo Nadal, ma che si sente molto più vicino tecnicamente a Federer. Alcaraz si porta a casa anche 340.000 euro per aver conquistato il trofeo da imbattuto nel round robin. Oltre ad essere il secondo 18enne a conquistare il titolo, per lo spagnolo il 2021 è stato ricco di soddisfazioni con 32 vittorie contro 17 sconfitte. È il più giovane tennista a vincere più di 30 match in un anno dopo Andrei Medvedev, che ci riuscì nel 1992.

ATP Finals 2021: la prima volta di Torino

Da oggi, domenica 14 e fino al 21 novembre, invece, i fari saranno puntati sulle ATP Finals, il torneo di fine anno riservato ai migliori 8 tennisti della stagione. Per la prima volta nella storia la rassegna (alla 52ª edizione) si disputerà a Torino, al Pala Alpitour (cemento coperto) che si appresta ad essere teatro di un grande spettacolo. Il regolamento prevede la suddivisione degli 8 partecipanti in due gruppi da 4 identificati con i colori verde e rosso: i tennisti si affronteranno tra di loro una sola volta e i primi due classificati di ciascun girone si incroceranno nelle semifinali. Il montepremi totale è la cifra “monstre” di 7 milioni di dollari.

Calendario Atp Finals 2021: date, programma e orari

Il calendario della manifestazione prevede che si giochino due partite al giorno da domenica fino a venerdì 19 novembre, alternando i due gironi in modo tale che tra un partita e l’altra i tennisti abbiano 48 ore di riposo. Sabato 20 novembre, invece, si disputeranno le semifinali e infine domenica la finale con l’assegnazione del trofeo. Il programma sarà comunicato dettagliatamente giorno per giorno: ad oggi si conoscono, dunque, solo i match in programma domenica e lunedì. Dopo i primi due incontri sarà comunicato l’ordine di gioco di martedì, mentre lunedì quello del mercoledì e via via di seguito. Qui il programma dei primi due giorni:

Domenica 14 novembre

14.00 Daniil Medvedev vs Hubert Hurkacz

21.00 Matteo Berrettini vs Alexander Zverev

Lunedì 15 novembre

14.00 Novak Djokovic vs Casper Ruud

21.00 Stefanos Tsitsipas vs Andrey Rublev

Martedì 16 novembre

14.00 Partita gruppo rosso

21.00 Partita gruppo rosso

Mercoledì 17 novembre

14.00 Partita gruppo verde

21.00 Partita gruppo verde

Giovedì 18 novembre

14.00 Partita gruppo rosso

21.00 Partita gruppo rosso

Venerdì 19 novembre

14.00 Partita gruppo verde

21.00 Partita gruppo verde

Sabato 20 novembre

14.00 Semifinale 1

21.00 Semifinale 2

Domenica 21 novembre

17.00 Finale

Atp Finals 2021: programmazione TV e streaming

Le gare Atp Finals 2021 saranno trasmette in diretta tv su Sky Sport Uno (canale 201) e Sky Sport Tennis (canale 205). Il miglior match di ogni giornata (priorità all’azzurro Berrettini) sarà trasmesso anche su Rai 2 in chiaro. Differita tv a partire dalle 23:00, gratis e in chiaro, su Supertennis, del match che non viene scelto dalla Rai. In streaming, invece, l’appuntamento è per gli abbonati su Sky Go e Now Tv, mentre il match in chiaro si potrà seguire su RaiPlay. Le differite su Supertennis.tv.

ATP Finals: gli 8 protagonisti

Gli otto partecipanti alle ATP Finals sono stati divisi in due gironi secondo lo schema che segue:

GRUPPO VERDE

Novak Djokovic

Stefanos Tsitsipas

Andrey Rublev

Casper Ruud

GRUPPO ROSSO

Daniil Medvedev

Alexander Zverev

Matteo Berrettini

Hubert Hurkacz

Novak Djokovic (9370 punti)

Il candidato numero uno alla vittoria del torneo è senza ombra di dubbio l’attuale numero uno del ranking ATP, ovvero quel Novak Djokovic vincitore di tre Slam nella prima parte della stagione, ma che ha subito due delusioni cocenti a Flashing Meadows, sfiorando la vittoria del 4° slam, e alle Olimpiadi di Tokyo, dove ha chiuso addirittura quarto. Negli ultimi mesi, il serbo si è sostanzialmente fermato (fino alla vittoria del Masters 1000 di Parigi-Bercy) per arrivare meglio alle ATP Finals e cercare il 6° titolo della carriera alle Finals.

Daniil Medvedev (7070 punti)

A guidare l’altro gruppo, ci sarà il numero due del ranking, il russo Daniil Medvedev che si presenta a Torino come campione in carica per via del successo ottenuto a Londra. Nel 2021 ha provato ad avvicinarsi alla vetta del ranking, senza però mai riuscire a superare Djokovic, ma comunque riuscendo nell’intento di scavare un solco importante nei confronti del terzo posto. Reduce dalla sconfitta contro Djokovic a Parigi-Bercy, a Torino il russo giocherà su una superficie a lui molto congeniale, quella del cemento indoor che gli ha detto molto bene appunto nell’edizione dello scorso anno.

Alexander Zverev (5955 punti)

Il tedesco di origini russe, Alexander Zverev, si presenta alle ATP Finals da numero 3 del ranking ma soprattutto con una medaglia Olimpica al collo che ha consacrato una stagione andata in crescendo. Inutile girarci attorno: rispetto a quei due lì davanti, Zverev parte leggermente indietro, ma non per questo già sconfitto.

Stefanos Tsitsipas (5695 punti)

Tornato in campo con un problema al braccio ai Masters 1000 di Parigi-Bercy (ritiro ai sedicesimi di finale), il greco Stefanos Tsitsipas rappresenta un po’ un’incognita delle ATP Finals. Quest’anno è andato molto bene, giocando diverse finali e vincendo tornei come quello di Montecarlo o Lione, perdendo invece contro Djokovic al Roland Garros. Il suo miglior piazzamento è stato l’ingresso nei primi 3 del ranking ad agosto, ma è difficile capire quale sarà il suo ruolo a Torino vista l’incognita atletica dovuta al problema a un gomito.

Andrey Rublev (4210 punti)

Stagione altalenante per il 24nne russo Andrey Rublev, numero 5 del ranking che dopo la finale persa a Cincinnati contro Zverev è calato sensibilmente, ma è riuscito comunque a rimanere nella top 8. Non è sicuramente tra i favoriti della manifestazione, ma se sta bene può dare del filo da torcere a chiunque.

Matteo Berrettini (4090 punti)

A rappresentare l’Italia ci sarà Matteo Berrettini, che ne ha fatta di strada dall’edizione di Londra (una sola vittoria) ad oggi. Rispetto ad allora, il tennista romano ha acquisito maggiore sicurezza e si è meritato un grande rispetto internazionale soprattutto dopo la finale giocata e persa a Wimbledon contro Djokovic. Il suo obiettivo è ovviamente quello di stupire ancora arrivando tra i primi quattro del torneo torinese, magari sospinto dal calore del pubblico di casa.

Hubert Hurkacz (3315 punti)

Il 24enne polacco Hubert Hurkacz, numero 7 del ranking arriva all’appuntamento di Torino con una stagione in crescendo e che lo ha visto conquistare il primo Masters 1000 della carriera a Miami contro l’italiano Jannik Sinner. Vittoria che gli è valsa la conquista di un posto nella top 8 propri ai danni dell’altoatesino.

Casper Ruud (3275 punti)

Non è sicuramente tra i favoriti ma ha tanta voglia di stupire il numero 8 del ranking, che giunge alle ATP Finals con 51 vittorie su 67 match disputati. Uno score importante corredato da 5 tornei vinti. Un biglietto da visita di tutto rispetto per un atleta così giovane.

Jannik Sinner (riserva)

Jannik Sinner, sarà presente a Torino come prima riserva: non essendo riuscito a superare Ruud e Hurkacz, il giovane altoatesino deve sperare che dia forfait qualcuno degli 8 “titolari” per poter scendere in campo. Il principale indiziato sembra essere Tsitsipas, visto il problema al gomito, anche se il greco nelle ultime ore sembra essere in miglioramento.