“Leggendario”. Lo dice Patrick Mahomes, miglior giocatore del 58° Super Bowl, per descrivere il successo di Kansas City che a Las Vegas supera San Francisco 25-22 al supplementare, in rimonta. I Chiefs trionfano per la quarta volta, la terza volta in cinque anni, secondo titolo consecutivo, cosa che non succedeva da 20 anni. Pat Mahomes, che lancia per 333 yards, a soli 28 anni è già nell’Olimpo dei migliori quarterback di ogni epoca con tre Super Bowl conquistati. La differenza la fa lui in overtime e la fanno gli allenatori dei Chiefs. Il 65enne Coach Reid sulle chiamate decisive porta a scuola il 44enne Coach Shanahan e il coordinatore difensivo Spagnuolo fa lo stesso col pari ruolo Wilks. La difesa dei Chiefs si conferma solidissima, l’attacco commette 4 fumble e un intercetto, ma tra rimbalzi favorevoli e occasioni sprecate dagli avversari ha sempre un’altra occasione. Mahomes, poi, ci mette del suo e forza il prolungamento nei secondi finali dei tempi regolamentari. Il gioco decisivo è il passaggio da 3 yards da touchdown per Mecole Hardman. Dopo il successo Mahomes ha un messaggio per i propri tifosi e tutti gli avversari: “Non è finita qui, siamo giovani…”.

La cronaca del match

Match molto equilibrato con le difese protagoniste soprattutto nel primo tempo, quando sembrano prevalere i San Francisco 49ers, bravi a bloccare gli avversari costretti a limitarsi a un field goal di Harrison Butker. I californiani concludono la prima frazione di gioco sul 10-3 complice un touchdown di Trent McDuffie arrivato nel secondo quarto con tanto di punto aggiuntivo di Jake Moody preceduto dal field goal dello stesso placekicker di San Francisco.

Secondo tempo completamente diverso per gli uomini di Andy Reid che trovano maggior coinvolgimento in Travis Kelce (compagno di Taylor Swift), imbeccato al meglio da un Patrick Mahomes salito finalmente in cattedra e pronto a firmare la rimonta della sua squadra. Il field goal di Butker apre la strada verso il touchdown di Marquez Valdes-Scantling, imbeccato al meglio dal quarterback del Missouri, che porta il match sul 10-16. San Francisco reagisce subito grazie a Christian McCaffrey, capace di volare a bordo campo e trovare l’occasione giusta per piazzare la propria squadra verso il touchdown di Jauan Jennings, decisivo per portare i 49ers sul 16-13 a sei minuti dal termine.

L’ultimo quarto risulta molto combattuto con entrambe le squadre destinate a realizzare una serie di field gold che chiude i tempi regolamentari sul 19-19, nonostante Patrick Mahomes si trovi fra le mani l’occasione di mettere fine alla contesa non trovando però la ricezione di Travis Kelce e dovendo così ripiegare sul calcio piazzato di Butker.

Overtime nelle mani dei San Francisco 49ers che si ritrovano fra le mani il possesso del pallone, ma, complice alcuni errori, non riescono a sfondare la difesa avversaria conquistando soltanto un field goal. A quel punto i Kansas City Chiefs giocano con il tempo a disposizione grazie alle giocate di Mahomes, capace di metter la propria squadra a poche yards dall’obiettivo quasi in solitaria. Gli uomini di Reid sfruttano, infine, l’occasione con un touchdown a 30 secondi dalla fine, che fissa il punteggio sul 25-22.