Tra le discipline dei Giochi di Tokyo 2020 sulle quali c’è maggiore attesa in Italia vi è sicuramente il volley. Il torneo maschile prenderà il via il 24 luglio, mentre quello femminile un giorno dopo; le finali si disputeranno rispettivamente il 7 e l’8 luglio. Tutti gli incontri si giocheranno alla Ariake Arena di Tokyo (quartiere di Koto), un impianto costruito da poco e in grado di ospitare 15mila spettatori, anche se, a causa dell’emergenza Covid, questo non sarà possibile.

Il Volley a Tokyo 2020: la formula dei tornei

Sia al torneo maschile, sia a quello femminile parteciperanno 12 squadre e la formula con la quale si svolgerà la competizione è la medesima. La prima fase prevede due gironi all’italiana da 6 nazionali ciascuno, con le prime 4 di ciascun raggruppamento che si qualificheranno ai quarti di finale. Gli incroci non avverranno più in maniera tradizionale, ovvero solo le prime incroceranno le quarte del girone opposto, mentre gli abbinamenti tra seconde e terze avverranno tramite sorteggio. Dai quarti in poi le gare saranno ad eliminazione diretta fino alle medaglie.

Il volley è stato introdotto ai Giochi Olimpici a partire da Tokyo 1964, quando debuttarono sia il torneo maschile sia quello femminile. Il medagliere storico maschile vede tre nazioni in testa con tre ori, ovvero Brasile, Stati Uniti e Unione Sovietica, mentre vantano un oro a testa Russia, Giappone, Paesi Bassi, Jugoslavia e Polonia. L’Italia è salita sul podio ben 6 volte, ma senza mai centrare l’oro (3 argenti e 3 bronzi). Tra le donne, invece, l’Unione Sovietica guarda tutti dall’alto con 4 ori, poi a quota 3 troviamo la Cina (campione in carica) e Cuba, a 2 Giappone e Brasile. L’Italia femminile ha partecipato agli ultimi 5 tornei delle Olimpiadi raggiungendo al massimo i quarti di finale (2004, 2008 e 2012).

Tokyo 2020: i gironi del volley maschile

Di seguito la composizione dei due gironi del torneo di volley maschile della 32ª edizione dei Giochi Olimpici.

Gruppo A: Giappone, Italia, Polonia, Canada, Iran e Venezuela.

Gruppo B: Brasile, Stati Uniti, Russia, Francia, Argentina e Tunisia.

Il calendario

24 luglio

Italia-Canada ore 02.00

Brasile-Tunisia ore 04.05

Russia-Argentina 07.20

Giappone-Venezuela ore 9.25

Polonia- Iran ore 12.40

Stati Uniti-Francia ore 14.45

26 luglio

Iran-Venezuela ore 02.00

Stati Uniti-Russia ore 04.05

Italia-Polonia ore 07.20

Francia-Tunisia ore 09.25

Giappone-Canada ore 12.40

Brasile-Argentina ore 14.45

28 luglio

Canada-Iran ore 02.00

Stati Uniti-Tunisia ore 04.05

Argentina-Francia ore 07.20

Polonia-Venezuela ore 09.25

Italia-Giappone ore 12.40

Brasile-Russia ore 14.45

30 luglio

Canada-Venezuela ore 02.00

Brasile-Stati Uniti ore 04.05

Giappone-Polonia ore 07.20

Argentina-Tunisia ore 09.25

Italia-Iran ore 12.40

Russia-Francia ore 14.45

1 agosto

Polonia- Canada ore 02.00

Brasile- Francia ore 04.05

Russia- Tunisia ore 07.20

Italia- Venezuela ore 09.25

Giappone- Iran ore 12.40

Stati Uniti- Argentina ore 14.45

3 agosto: Quarti di Finale

5 agosto: Semifinali

7 agosto: Finale

Le prospettive per gli azzurri

L’Italia maschile di volley si è qualificata alle Olimpiadi vincendo il quadrangolare di Bari ad agosto 2019. Si tratta della dodicesima partecipazione olimpica di fila, con l’ultima edizione, quella di Rio 2016, conclusasi con l’argento (Italia battuta in finale dal Brasile). Il Ct Gianlorenzo Blengini ha dovuto operare delle scelte dolorose per formare la rosa di 12 atleti da portare a Tokyo e a fare rumore è soprattutto l’esclusione dello schiacciatore Filippo Lanza a cui è stato preferito Jiri Kovar, oltre che dei due giovani Daniele Lavia e Alessandro Michieletto. Grande voglia di riscatto da parte di Osmany Juantorena, mentre il capitano Ivan Zaytsev proverà a guidare gli azzurri sul gradino più alto del podio con il supporto del vice Luca Vettori.

I convocati di Blengini

PALLEGGIATORI: Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli

OPPOSTI: Ivan Zaytsev, Luca Vettori

SCHIACCIATORI: Osmany Juantorena, Jiri Kovar, Alessandro Michieletto, Daniele Lavia

CENTRALI: Matteo Piano, Simone Anzani, Gianluca Galassi

LIBERO: Massimo Colaci

Albo d’oro Volley maschile Olimpiadi

anno     sede      oro         argento               bronzo

1964      Tokio     URSS     Cecoslovacchia          Giappone

1968      Città del Messico  URSS     Giappone    Cecoslovacchia

1972      Monaco   Giappone     Germania Est      URSS

1976      Montreal    Polonia         URSS           Cuba

1980      Mosca    URSS     Bulgaria   Romania

1984      Los Angeles  Stati Uniti    Brasile   Italia

1988      Seul       Stati Uniti     URSS     Argentina

1992      Barcellona      Brasile   Olanda            Stati Uniti

1996      Atlanta      Olanda        Italia      Jugoslavia

2000      Sydney        Jugoslavia      Russia   Italia

2004      Atene   Brasile    Italia        Russia

2008      Pechino     Stati Uniti   Brasile  Russia

2012      Londra  Russia       Brasile        Italia

2016      Rio         Brasile         Italia      Stati Uniti

Tokyo 2020: i gironi del volley femminile

Gruppo A: Giappone, Serbia, Brasile, Corea del Sud, Repubblica Dominicana e Kenya.

Gruppo B: Cina, Stati Uniti, Russia, Italia, Turchia e Argentina.

Il calendario

25 luglio:

Russia-Italia ore 02.00    

USA-Argentina ore 04.05

Serbia-Repubblica Dominicana ore 07.20

Cina-Turchia ore 09.25

Giappone-Kenya ore 12.40

Brasile-Corea del Sud ore 14.45

27 luglio:

Russia-Argentina ore 02.00

Cina-USA ore 04.05

Giappone-Serbia ore 07.20

Italia-Turchia ore 09.25

Brasile-Repubblica Dominicana ore 12.40

Corea del Sud-Kenya ore 14.45

29 luglio:

Italia-Argentina ore 02.00 

Corea del Sud-Repubblica Dominicana ore 04.05

Serbia-Kenya ore 07.20

Cina-Russia ore 09.25

Giappone-Brasile ore 12.40

USA-Turchia ore 14.45

31 luglio:

Repubblica Dominicana-Kenya ore 02.00

USA-Russia ore 04.05

Argentina-Turchia ore 07.20

Serbia-Brasile ore 09.25

Giappone-Corea del Sud ore 12.40

Cina-Italia 14.45

2 agosto:

Serbia-Corea del Sud ore 02.00

USA-Italia ore 04.05

Russia-Turchia ore 07.20

Cina-Argentina ore 09.25

Giappone-Repubblica Dominicana ore 12.40

Brasile-Kenya ore 14.45

4 agosto: Quarti di finale

6 agosto: semifinali

8 agosto: finali

Le prospettive per le azzurre

L’obiettivo dell’Italvolley femminile è quello di andare sicuramente a medaglia e, anche se sarà molto complicato, puntare all’oro. Le azzurre possono vantare l’argento all’ultimo mondiale e il bronzo all’Europeo, ragion per cui si può sognare il metallo più prezioso, mai ottenuto ai Giochi. La nazionale allenata da Davide Mazzanti ha staccato il pass per le Olimpiadi grazie al quadrangolare preolimpico di Catania giocato ad agosto 2019.

Per la composizione della rosa delle 12 convocate, l’ultimo taglio è ricaduto a sorpresa su una schiacciatrice (Alessia Gennari) e non su una centrale, come inizialmente paventato dal commissario tecnico. Ovviamente, la stella delle azzurre è l’opposto Paola Egonu, secondo gli addetti ai lavori la più forte giocatrice al mondo in questo momento. La capitana, invece, sarà la schiacciatrice Miriam Sylla.

Le convocate:

PALLEGGIATRICI: Ofelia Malinov, Alessia Orro

OPPOSTO: Paola Egonu

SCHIACCIATRICI: Caterina Bosetti, Miriam Sylla, Elena Pietrini, Indre Sorokaite (utilizzabile anche come opposto)

CENTRALI: Cristina Chirichella, Anna Danesi, Raphaela Folie, Sarah Fahr

LIBERO: Monica De Gennaro

Albo d’oro Volley femminile Olimpiadi

anno     sede      oro         argento               bronzo

1964      Tokio     Giappone       URSS          Polonia

1968      Città del Messico     URSS     Giappone      Polonia

1972      Monaco    URSS     Giappone        Corea del Nord

1976      Montreal      Giappon   URSS     Corea del Sud

1980      Mosca     URSS     Germania Est    Bulgaria

1984      Los Angeles       Cina       Stati Uniti     Giappone

1988      Seul    URSS     Perù      Cina

1992      Barcellona     Cuba     CSI      Stati Uniti

1996      Atlanta      Cuba     Cina        Brasile

2000      Sydney     Cuba     Russia     Brasile

2004      Atene   Cina       Russia      Cuba

2008      Pechino     Brasile Stati Uniti        Cina

2012      Londra    Brasile     Stati Unit    Giappone

2016      Rio de Janeiro   Cina     Serbia   Stati Uniti