Nuova giornata ricca di eventi anche quella di oggi, 31 luglio, ai Giochi Olimpici di Tokyo, come sempre sotto un caldo soffocante che sta creando non pochi problemi a molti atleti. Oggi, come vedremo più avanti, si sono assegnate diverse medaglie, ben ventuno solo quelle d’oro, tra le quali parecchie di un certo prestigio per il tipo di competizione, come nel caso del tennis singolare femminile o del nuoto stile libero. Si sono giocate anche le gare valevoli per le qualificazioni ai quarti di finale di basket e volley maschile, con le rappresentative dell’Italia che hanno vinto le loro sfide qualificandosi, e quelle delle pallavolo donne, con le azzurre sconfitte dalla Cina, ma comunque già qualificate al turno successivo.

Tennis maschile: medaglia di bronzo a Carreno Busta

Pablo Carreno Busta vince la medaglia di bronzo ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Lo spagnolo ha battuto il favorito Novak Djokovic 6-4, 6-7, 6-3 e coronato così un percorso che lo ha visto tra i protagonisti di questo torneo, dove ha saputo tirar fuori il meglio di sé contro avversari di tutto rispetto come il temutissimo Daniil Medvedev, uno dei favoriti per la medaglia d’oro, oltre al già citato campione serbo. Per quest’ultimo, invece, grande delusione dopo l’eliminazione nelle semifinali per mano di Alexander Zverev e l’addio al sogno Golden Slam. Il match per il numero uno al mondo si è rivelato in salita fin dalle prime battute, complice il caldo, la stanchezza accumulata e un avversario tonico e capace di creargli non pochi problemi al servizio con delle efficaci iniziative da fondocampo. Più equilibrato il secondo set, dove Djokovic subisce meno e anzi dà segni di ripresa, ritrovando le sue giocate agli angoli e in profondità, per costringere l’avversario a muoversi lateralmente, e annullando perfino un match point a Carreno Busta prima di chiudere al tie-break. Nell’ultimo game, però, il campione serbo paga la fatica di aver voluto giocare due partite al giorno per tre volte di fila (ha disputato anche le partite del torneo di doppio misto in coppia con Nina Stojanovic, perdendo anche lì la finale per la medaglia di bronzo contro la coppia australiana Barty-Peers), subendo un crollo fisico e nervoso: oltre alla temperatura ambientale sale così anche la tensione, le gambe si fanno pesanti così come i riflessi. Il Cannibale perde un servizio nel secondo game (0-2) e Carreno Busta ne approfitta, tenendo bene il servizio dai quali ottiene punti facili, dominando il terzo set fino a chiuderlo col punteggio di 6-3 e aggiudicarsi il bronzo.

Tennis, finale singolare femminile: oro a Belinda Bencic

Si è concluso oggi anche il torneo singolare femminile, con la finalissima che ha visto di fronte, un po’ a sorpresa Belinda Bencic e la ceca Markéta Vondroušová. Quest’ultima aveva vinto l’unico precedente giocato fino a questo momento nel WTA 1000 Miami 2021 (cemento) in tre set. La svizzera vince la medaglia d’oro sconfiggendo la rivale dell’est in tre set (7-5, 2-6, 6-3) in una finale equilibrata e non molta bella, se si esclude forse la parte finale del terzo set, complice l’altissima posta in palio per due tenniste che venivano da un periodo non certo positivissimo ed erano in cerca di rilancio. Primo set giocato alla pari dalle due contendenti con la svizzera che da fondo a tutto il suo repertorio e la ceca che ribatte ogni colpo, concedendosi anche una discesa a rete. Alla fine se lo aggiudica la Bencic sfruttando il primo set point della gara (7-5). La Vondroušová non ci sta, e parte col piede sull’acceleratore nella seconda frazione della sfida, trova immediatamente il break fino ad allungare nel quinto gioco strappando il servizio all’elvetica e conducendo il set alla sua conclusione senza problemi (6-2). Col risultato di parità inizia quindi il terzo e decisivo set, che dopo una prima fase equilibrata, vede la Bencic prendere in mano l’incontro e segnare ben quattro punti consecutivi per portarsi sul 5-3. Markéta Vondroušová è però tutt’altro che doma, e si procura ben tre palle del contro break, anche se non le bastano per rimontare la rivale svizzera, che resiste e chiude game (6-3) e match. Nella finale per il terzo posto, l’ucraina Elina Svitolina, testa di serie n. 4 del tabellone e unica giocatrice rimasta in gara con il ranking WTA più alto (n°6), ha battuto la kazaka Elena Rybakina (n°20 WTA) per 6-1, 6-7, 4-6, assicurandosi la medaglia di bronzo.

Basket, Italia-Nigeria 81-71: azzurri ai quarti

 L’Italia centra l’obiettivo e con la vittoria per 81-71 contro la Nigeria nell’ultima gara della fase a gironi nel Gruppo B delle Olimpiadi di Tokyo, accede ai quarti di finale. Protagonisti assoluti del match il coach Meo Sacchetti, che legge bene la gara in ogni suo momento chiave, e i giovani Nico Mannion e Alessandro Pajola, che giocano una delle loro migliori partite stagionali. Gli azzurri partono subito bene, sfruttando a dovere soprattutto gli scambi in velocità, che mettono in difficoltà degli avversari incapaci di chiudere adeguatamente le linee di penetrazione italiane, e la precisione al tiro, chiudendo il primo quarto sul punteggio di 29 -17. La squadra sembra in totale controllo del match, ma i nigeriani iniziano a macinare gioco, sfruttano la loro fisicità, soprattutto nei rimbalzi offensivi con uno scatenato Jahlil Okafor, e inalano una serie di tiri da fuori estremamente pericolosi, soprattutto con Chimezie Metu. L’Italia comincia un po’ a vacillare, sbaglia un paio di contropiedi e tiri facili, mentre gli africani ora sono abili a coprire il campo e a riempire gli spazi, fino a portarsi nel terzo tempo sul 60-54 dopo una perentoria schiacciata di Precious Achiuwa. A questo punto coach Sacchetti sprona la squadra, che reagisce con delle belle giocate di Mannion e, finalmente, con dei tiri precisi che riportano sotto l’Italia, e inserisce Alessandro Pajola che gioca come un veterano, consentendo alla squadra prima di riportarsi in vantaggio, e poi di mantenere avanti il risultato fino alla vittoria. La classifica finale del girone dell’Italia:

Gruppo B

 Australia 6

Italia 5

Germania 4

Nigeria 3

Volley maschile: Italia-Iran 3-1.  Donne: Italia-Cina 0-3

Le nazionali italiane maschili e femminili di volley sono state fino a ora tra le protagoniste di questi Giochi Olimpici, come confermato anche dalle gare di oggi. Gli azzurri hanno battuto l’Iran 3-1 (30-28, 25-21, 21-25, 25-21), salendo al secondo posto nel loro girone staccando il biglietto per i quarti di finale con un turno di anticipo. Le ragazze di Davide Mazzanti, che hanno fin qui dominato il loro gruppo qualificandosi con due giornate d’anticipo, cadono malamente con la Cina (21-25, 20-25, 24-26), e ora per arrivare prime dovranno vincere con gli USA. Ma procediamo con ordine, iniziando dal match maschile.

Sul parquet dell’Ariake Arena, i ragazzi di Gianlorenzo Blengini hanno vinto una sfida fondamentale con l’Iran per le sorti del girone A, considerando che entrambe le squadre erano appaiate a cinque punti. La gara è subito molto combattuta e il primo set si mantiene in equilibrio con una serie di batti e ribatti anche nel punteggio, fino a quando una diagonale stretta di Alessandro Michieletto cambia l’inerzia della sfida e porta l’Italia avanti 12-10. L’Iran si rifà sotto più volte con Ghafour e con una buona serie al servizio di Ebadipour, ma l’Italia nonostante qualche errore, tiene, subisce un attimo il sorpasso (23-24) degli avversari, ma poi si riporta in avanti e chiude 30-28 con un ace di Michieletto alla quarta palla set. La seconda frazione riprende e continua idealmente la parte finale della prima, con la squadra italiana sugli scudi grazie ai soliti Osmany Juantorena, Ivan Zaytsev e Gianluca Galassi e un muro azzurro che fa buona guardia. Sul 2-0 sembra tutto finito, ma l’Iran trova la forza di accorciare grazie alle giocate del giovane Kazemi e a una serie di errori degli azzurri, forse un po’ distratti. Per fortuna Blengini dà la giusta scossa ai suoi, e con un paio di cambi rimette in carreggiata la nostra nazionale che chiude il quarto set  con Galassi 25-21. Domenica ultima, ininfluente sfida del girone di qualificazione contro il Venezuela. La classifica del gruppo azzurro:

Girone A

Polonia 10

Italia 8

Canada 7

Giappone 6

Iran 5

Venezuela 0

Niente poker per l’ItalVolley femminile, che ha perso nella quarta giornata delle fasi a gironi. Le ragazze di Mazzanti, già comunque qualificate ai quarti di finale, erano rimaste fino a oggi imbattute, e forti di un’ottima condizione di forma, speravano di eliminare una delle rivali più temute per la conquista del podio. La Cina, infatti, aveva avuto fino a questo momento un rendimento molto al di sotto delle sue possibilità, perdendo le prime tre gare consecutive contro Turchia (0-3), Stati Uniti (0-3) e Russia (Comitato Olimpico Russo) al tie break. Purtroppo la squadra allenata da Lang Ping si è risvegliata proprio contro le azzurre, male in ricezione nel primo set, chiusosi con il vantaggio delle avversarie 21-25. Le ragazze cinesi sono state molto brave nel difendere, con Zhang Changning bravissima nel guidare il muro contro gli attacchi di un avversario dove si è distinta Elena Pietrini (14 punti finali per lei), e nell’approfittare di una certa frenesia delle italiane, colpite duramente da una scatenata Li Yingying che ha chiuso anche la prima sessione con un diagonale vincente da zona 4. Male anche il secondo set, perso dall’Italia (20-25) anche a causa di una serie di errori incomprensibili in tutti i fondamentali, che hanno provocato non pochi danni in ricezione, battuta e muro. Molto nervosa Paola Egonu, tuttavia alla fine tra le migliori in campo con 14 punti. Il terzo e ultimo set è la sintesi perfetta dei primi due: cinesi che difendono bene, italiane che si arrabbiano e sbagliano. Eppure le ragazze di Mazzanti arrivano a un passo dall’accorciare le distanze: ma sul 23-21,  l’ennesimo errore al servizio spiana la strada alla rimonta vittoriosa delle avversarie, 24-26. Per le azzurre appuntamento a lunedì notte contro gli Stati Uniti per lo spareggio per il primo posto. Classifica dell’Italvolley femminile:

Girone B

Italia 9

COR 8

Stati Uniti 8

Turchia 7

Cina 4

Argentina 0

Tokyo 2020, risultati dei quarti di finale di calcio maschile

 A Tokyo 2020 il calcio maschile entra nel vivo della competizione con le sfide dei quarti di finale a eliminazione diretta. Partita spettacolare ma a tratti folle quella disputata tra la Spagna e la Costa d’Avorio, con gli iberici che si sono imposti poi nettamente ma solo nei tempi supplementari. Prima di allora, le Furie Rosse, in vantaggio per 1-0 grazie a Dani Olmo, si fanno rimontare nei tempi regolamentari, e dopo il pari di Eric Bailly si ritrovano addirittura sotto al 91esimo per una rete di Max Gradel. Per loro fortuna la difesa africana è piuttosto ballerina, e un attimo dopo pareggiano con Rafa Mir, autore poi di una tripletta finale. Soffrono invece i padroni di casa del Giappone, costretta da una solida Nuova Zelanda allo 0-0 fino ai calci di rigore, dove la squadra di Hajime Moriyasu si è poi imposta per 4-2. Nella parte alta del tabellone vince di misura il Brasile, trascinato da Richarlison (miglior marcatore del torneo con cinque reti), autore dell’assist al realizzatore del gol vincente, Cunha, siglato nel primo tempo contro un volenteroso Egitto. Fuori invece la  Corea del Sud, che ha chiuso il quadro dei quarti di finale del torneo olimpico di Tokyo, travolta 3-6 da un ottimo Messico, forte anche delle doppiette di Martin e Cordova. Di seguito i risultati completi della giornata:

Ecco i risultati per i quarti di finale:

Spagna – Costa d’Avorio 5-2

Giappone – Nuova Zelanda 0-0 (4-2 dcr)

Brasile – Egitto 1-0

Corea del Sud – Messico 3-6

Prossimo turno, semifinali:

Spagna – Giappone

Brasile – Messico

 Olimpiadi, il riepilogo degli ori assegnati oggi

Sono ventuno in totale le medaglie d’oro assegnate nella giornata di oggi, precisamente distribuiti nel triathlon, nuoto, tiro a volo, tiro a segno, tiro con l’arco, judo, scherma, atletica, rugby a 7, trampolino elastico, sollevamento pesi, tennis, badminton e vela. Nel nuoto, altro oro per Kathleen Ledecky (USA), stavolta negli 800 stile libero femminile, dove la nostra Simona Quadarella ha ottenuto una medaglia di bronzo, e all’australiana Kaylee McKeown nei 200 rana femminile. I 100 farfalla maschili sono invece andati a Caeleb Dressel (USA). Nel Tiro a segno, carabina sportiva 3 posizioni 50 metri femminile, vittoria per Nina Christen (Svizzera), mentre nel Tiro con l’arco individuale maschile ha vinto Mete Gazoz (Turchia) e oro nel Sollevamento pesi, -96 kg maschile a Fares Ibrahim E H  Elbakh (Qatar). L’Italia è 16.a nel medagliere con 2 ori, 8 argenti e 14 bronzi. Ecco tutte le medaglie di oggi:

Triathlon, staffetta mista
1 Gran Bretagna
2 USA
3 Francia

Nuoto, 100 farfalla maschile
1 Caeleb Dressel (USA)
2 Kristof Milak (Ungheria)
3 Noe Ponti (Svizzera)

Nuoto, 200 rana femminile
1 Kaylee McKeown (Australia)
2 Kylie Masse (Canada)
3 Emily Seebohm (Australia)

Nuoto, 800 stile libero femminile
1 Kathleen Ledecky (USA)
2 Ariarne Titmus (Australia)
Simona Quadarella (Italia)

Nuoto, staffetta 4×100 misti mista
1 Gran Bretagna
2 Cina
3 Australia

Tiro a volo, trap misto
1 Spagna
2 San Marino
3 USA

Vela, RS:X femminile
1 Lu Yunxiu (Cina)
2 Charline Picon (Francia)
3 Emma WIlson (Gran Bretagna)

Trampolino elastico, individuale maschile
1 Ivan Litvinovich (Bielorussia)
2 Dong Dong (Cina)
3 Dylan Schmidt (Nuova Zelanda)

Vela, RS:X maschile
1 Kiran Badloe (Paesi Bassi)
2 Thomas Goyard (Francia)
3 Bi Kun (Cina)

Tiro a segno, carabina sportiva 3 posizioni 50 metri femminile
1 Nina Christen (Svizzera)
2 Yulia Zykova (COR)
3 Yulia Karimova (COR)

Tiro con l’arco, individuale maschile
1 Mete Gazoz (Turchia)
Mauro Nespoli (Italia)
3 Takaharu Furukawa (Giappone)

Sollevamento pesi, -81 kg maschile
1 Lyu Xiaojun (Cina)
2 Zacarias Bonnat Michel (Rep. Dominicana)
Antonino Pizzolato (Italia)

Rugby a 7, torneo femminile
1 Nuova Zelanda
2 Francia
3 Fiji

Judo, squadre miste
1 Francia
2 Giappone
3 Germania
3 Israele

Scherma, sciabola a squadre femminile
1 COR
2 Francia
3 Corea del Sud

Sollevamento pesi, -96 kg maschile
1 Fares Ibrahim E H  Elbakh (Qatar)
2 Keydomar Giovan. Vallenilla Sanchez (Venezuela)
3 Anton Pliesnoi (Georgia)

Tennis, singolare femminile
1 Belinda Bencic (Svizzera)
2 Markéta Vondroušová (Rep. Ceca)
3 Elina Svitolina (Ucraina)

Badminton, doppio maschile
1 Lee Yang / Wang Chi-Lin (Cina Taipei)
2 Li Jun Hui / Liu Yu Chen (Cina)
3 Aaron Chia / Wooi Yik Soh (Malesia)

Atletica, lancio del disco maschile
1 Daniel Stahl (Svezia)
2 Simon Pettersson (Svezia)
3 Lukas Weisshaidinger (Austria)

Atletica, staffetta 4×400 mista
1 Polonia
2 Repubblica Dominicana
3 USA

Atletica, 100 metri femminile
1 Elaine Thompson-Herah (Giamaica)
2 Shelly-Ann Fraser-Pryce (Giamaica)
3 Shericka Jackson (Giamaica)